Belluno °C

mercoledì 24 Aprile 2024,

Soccorsi in montagna due francesi, un canadese, due romani e un veneziano

In tutti i casi è intervenuto l’elicottero che, quattro volte su cinque, ha portato le persone soccorse in ospedale a Belluno e a Cortina.

Nella mattinata di oggi, venerdì 5 agosto, verso le 10.30, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sotto la vetta del Sassolungo di Cibiana (250 metri più in basso rispetto alla cima) per un escursionista di 58 anni residente a Parigi che era scivolato, ruzzolando alcuni metri, e si era fatto male a una caviglia, mentre con due altre persone percorreva la via normale orientale. Recuperato con un verricello di 20 metri dal tecnico di elisoccorso, l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Belluno.

Verso le 12.45 l’eliambulanza è poi volata sopra il Rifugio Bec de Roces dove, su indicazioni della figlia, doveva trovarsi un uomo caduto sul sentiero. Poiché a seguito della ricognizione non si era trovato nessuno, l’elicottero è atterrato in piazzola. È quindi stata attivata anche una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo in quanto un passante aveva segnalato la presenza di un infortunato sul tratto di pista tra il Bec de Roces e Arabba, poi rivelatasi un’unica emergenza. Il padre della ragazza della prima chiamata, un 49enne canadese, si trovava in realtà sotto il Rifugio ed era caduto con la mountain bike, con conseguente possibile trauma al ginocchio. Raggiunto dai soccorritori, è stato caricato a bordo della jeep per essere poi trasferito sull’elicottero in attesa al Rifugio e accompagnato a Belluno.

L’elicottero di Dolomiti Emergency è invece stato inviato sulla via normale al Sorapis, all’incirca all’altezza del bivio con la Croda Marcora, dove un 36enne di Mirano (Venezia), che la stava percorrendo da solo, colpito da un sasso aveva riportato una ferita al ginocchio. Issato a bordo dal tecnico di elisoccorso con un verricello, l’infortunato è stato portato a Fiames e consegnato all’ambulanza diretta all’ospedale di Cortina.

Attorno alle 13.20 la Centrale del Suem è stata allertata per un escursionista infortunatosi sotto il Rifugio Scoiattoli (l’allarme è stato dato da una passante). Arrivato sul posto, dopo un sorvolo con esito negativo, dopo una seconda chiamata più precisa l’elicottero è stato dirottato a valle del Rifugio Cinque Torri, dove è arrivata anche una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina. Un escursionista 77enne francese, che stava camminando da solo, era infatti scivolato dal sentiero ruzzolando una ventina di metri e riportando un sospetto trauma cranico. Raggiunto dai soccorritori l’uomo è stato stabilizzato e imbarellato, per essere poi recuperato con il verricello e trasportato all’ospedale di Belluno.

Al rientro l’eliambulanza è volata sui Lastoni di Formin, per una coppia di alpinisti in difficoltà dopo aver preso il temporale in parete. I due, 36 anni lui, 39 anni lei di Roma, che stavano scalando la Via Nikibi sul Torrione Marcella e non riuscivano più a progredire né a calarsi, sono stati raggiunti dal tecnico di elisoccorso sceso con un verricello di 35 metri. Issati entrambi a bordo, i due sono stati poi lasciati a Fiames.

1 commento

  • Sembra una vecchia barzelletta… Ci sono un italiano, un francese e un tedesco….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d