È stato approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica di riqualificazione dell’area sportiva di Nuova Erto e dello stadio «Umberto Orzes». Il Comune di Ponte nelle Alpi, infatti, è proprietario dell’area che comprende lo stadio, la struttura coperta del PalaMares e i campi da tennis e ha sottoscritto una convenzione con l’associazione Polisportiva «Ponte nelle Alpi» che gestisce gli impianti e ne permette la fruibilità dell’utenza e delle società. Perché lo sport è un importante strumento educativo e sociale, è motore e linfa vitale del tempo libero della collettività, in particolare per i giovani.
«Stiamo investendo molto nello sport», hanno commentato il sindaco Paolo Vendramini e l’assessora Marta Viel, coadiuvati dall’assessore al bilancio Andrea Pontello e dai consiglieri Martina Rossa e Tommaso Carlin, durante la presentazione del progetto in sede di giunta comunale. «Dopo l’inaugurazione del PalaQuantin e dei campi da tennis, con la “Polisportiva” e altri gruppi e associazioni stiamo condividendo gli interventi che nei prossimi anni caratterizzeranno l’area di Nuova Erto».
Le opere saranno graduali e sono state presentate dall’ingegner Sandro D’Agostini, incaricato dello studio di fattibilità: in che consistono? Nella realizzazione di un nuovo spogliatoio a servizio del PalaMares, di un nuovo parcheggio verso i borghi di Madonna di Vedoia con la demolizione di un vecchio rudere, nel riordino delle infrastrutture del piazzale dello stadio e in una piattaforma per successivi allestimenti. I lavori, inoltre, interesseranno la tribuna dello stadio.
Per quanto riguarda l’area adiacente il parcheggio, è individuata anche nel Piano comunale di Protezione civile come zona di attesa della popolazione e ammassamento dei soccorritori: per questo è considerata strategica e di rilievo. In più, nella stessa zona, si svolge nel mese di settembre la tradizionale Sagra di Polpet.
Gli interventi, che saranno realizzati per step annuali e prevedono l’accesso a bandi e contributi sovracomunali, ammontano a 400 mila euro.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/