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venerdì 19 Aprile 2024,

Da Cortina a Zoldo raffica di soccorsi in montagna con l’elicottero

Due infortunati per caduta dalla mtb, una escursionista colpita da un sasso, una alpinista con un trauma al polso sulle Tre Cime di Lavaredo, un cercatore di funghi scivolato in un ripido bosco.

Nel pomeriggio di oggi, domenica 14 agosto, il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato per un ragazzo caduto con la bicicletta lungo i percorsi del Bike Park ai piedi della Tofana. Una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza ha raggiunto il quindicenne di Cortina d’Ampezzo e gli ha prestato le prime cure per una sospetta lussazione alla spalla, poi affiancato dall’equipe medica dell’elicottero di Dolomiti Emergency atterrato nelle vicinanze. Immobilizzato il braccio, il giovane infortunato è stato quindi caricato a bordo e trasportato all’ospedale di Belluno.

L’eliambulanza di Fiames è poi volata a Pian del Crep in Val di Zoldo, dove perso il controllo della mountain bike, un altro ciclista si era fatto male. Medico, infermiere e tecnico di elisoccorso sono scesi in hovering per poi avvicinarsi a piedi e verificare le condizioni del ragazzo, un 25enne di Napoli, imbarellato con un sospetto trauma toracico. Issato a bordo con un verricello, il biker è stato accompagnato in ospedale a Belluno.

L’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è stata infine inviata lungo il sentiero numero 215 che scende dal Rifugio Vandelli, poiché un escursionista aveva riportato una ferita colpito da un sasso caduto dall’alto. Sbarcati con un verricello di 20 metri, medico e tecnico di elisoccorso si sono presi cura dell’infortunato, un 47enne di Padova che era assistito da una guardaparco, ed è poi stato recuperato e trasportato all’ospedale di Belluno.

In mattinata, attorno alle 10.45, l’elicottero di Dolomiti Emergency era decollato in direzione delle Tre Cime di Lavaredo poiché, a metà della normale di risalita alla Cime Grande, una escursionista austriaca aveva riportato un trauma al polso che le impediva di proseguire. Individuato il punto in cui si trovava, il tecnico di elisoccorso sbarcato in hovering ha fatto avvicinare lungo una cengia vicina alla via la 58enne e i suoi due compagni. Tutti e tre sono stati quindi imbarcati in hovering da uno spuntone di roccia e trasportati al Rifugio Lavaredo. Da lì una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza li ha accompagnati in fuoristrada al Rifugio Auronzo, da dove si sono allontanati con i propri mezzi.

Poco prima, verso le 10.30, il Soccorso alpino della Val di Zoldo è stato allertato per un cercatore di funghi, che si era fatto male dopo essere scivolato in un tratto ripido del bosco, sopra il cimitero di Fusine. Mentre un soccorritore si portava sul posto con la barella per un eventuale trasporto, un altro soccorritore è arrivato con la jeep e ha trovato l’infortunato che era riuscito a scendere da solo sulla strada. L’uomo, della Val di Zoldo, che aveva riportato nella caduta la sospetta lussazione di una spalla, è stato accompagnato all’ospedale dell’ambulanza fatta arrivare nel frattempo.

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