A Belluno inizia la quarta edizione di Vertigini Festival, promosso dalla compagnia di produzione SlowMachine.
Vertigini Festival vuole essere un momento di incontro con la sperimentazione artistica, con le compagnie indipendenti e le progettualità innovative, dove i linguaggi artistici si mescolano e i confini tra musica, arte, teatro, cinema e tecnologia diventano permeabili, pervi e sconfinano in una vertigine. «La sperimentazione per noi è da sempre segno di speranza, di visione in prospettiva, verso un futuro che non può per sua natura prevedere staticità, ma che è parte di una continua trasformazione ed interazione di elementi differenti», dichiarano Rajeev Badhan ed Elena Strada, direttori artistici di SlowMachine.
L’unicità di Vertigini, per la provincia di Belluno, è la sua natura produttiva. Fin dalla sua prima edizione, infatti, i curatori del festival hanno selezionato dei progetti che sono stati sostenuti e prodotti grazie a risorse proprie.
Questi gli spettacoli in programma. Domenica 11 settembre: Olympus Kids – Prometheus (apre il Festival la compagnia vincitrice del Leone d’argento alla Biennale di Venezia Agrupación Señor Serrano che racconterà a bambini tra i 6 e i 12 anni la storia di Prometeo attraverso i Lego e un sistema di proiezioni e uso degli oggetti in tempo reale); venerdì 16 settembre: Tito.Fragments (la compagnia torinese Cubo Teatro porterà in scena Tito.Fragments, un concerto, una performance teatrale, una video installazione. Protagonisti un pianoforte preparato, una tromba, una viola e della musica elettronica che la compagnia suonerà per rappresentare uno degli eventi più significativi della storia europea: la caduta del muro di Berlino); Sabato 17 settembre: Così è (o mi pare) Pirandello in VR (lo spettacolo in realtà aumentata realizzato da uno degli attori più acclamati della scena nazionale, Elio Germano, che rivisiterà il rivoluzionario autore teatrale italiano Luigi Pirandello); Domenica 25 settembre: Paradiso (Lska, musicista e sound designer veneto, presenterà il “concerto per gli alberi” Paradiso. Un progetto nato nei paesi delle Marche colpiti dal terremoto del 2016); Sabato 1 ottobre: Otello. La costruzione del reale (spettacolo ideato da Rajeev Badhan a partire dall’Otello di William Shakespeare.
Per l’edizione 2022 di Vertigini Festival è stato indetto il primo bando Residenze per il futuro H11, volto a selezionare i progetti prodotti con il sostegno di SlowMachine. Le due opere selezionate sono Deadline del croato Andro Manzoni, Washing Out della compagnia Baladam B-side e verranno presentate in forma di studio al pubblico presso l’Hangar 11 nelle serate del 10 e 15 mentre il 24 settembre sarà la volta di Progetto Buzzati, uno studio sull’artista e scrittore di origine bellunese con la regia di Rajeev Badhan. Inoltre, gli artisti realizzeranno dei workshop aperti al territorio.
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