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mercoledì 24 Aprile 2024,

Ulss, approvato il progetto esecutivo per la Casa della Comunità di Pieve di Cadore

Indetta anche la procedura aperta per l’affidamento dei lavori. Il bando e il disciplinare di gara saranno ora pubblicati sul sito Ulss, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e in Gazzetta Ufficiale.

Procede l’iter per la realizzazione dei lavori della Casa della Comunità di Pieve di Cadore. E’ stato, infatti, approvato il progetto esecutivo che prevede un intervento dal costo di 1.750.000 euro, finanziato per 1.500.000 euro con fondi Pnrr e 250.000 euro con fondi Fsr, ed è stata indetta la procedura aperta per l’affidamento dei lavori. Il bando e il disciplinare di gara saranno ora pubblicati sul sito Ulss, sul sito del Ministero delle Infrastrutture e in Gazzetta Ufficiale.

E’ già stato costituito, inoltre, l’Ufficio di direzione lavori così composto: ing. Ezio Andreatta direttore dei lavori; arch. Antonio Pollazzon coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, ing. Antonio Tenani direttore operativo – strutturista; arch. Mauro Stiz direttore operativo – edile, ing. Albano Reolon direttore operativo – impiantista (IA.01, IA.02), p.i. Giuseppe Bortot direttore operativo – impiantista (IA.04).

Il progetto prevede la ristrutturazione dei locali dell’ex Policonsultorio a Tai di Cadore, con la realizzazione di un nuovo layout dei locali e di nuove opere di finiture interne. Si prevede una riorganizzazione distributiva degli spazi e delle funzioni.
Al piano terra è programmata la collocazione degli ambulatori di continuità assistenziale e il servizio Adi (Assistenza domiciliare integrata).
Al primo piano sono collocati i servizi diagnostici, l’ambulatorio cure primarie, l’Uvdm (Unità valutativa multidimensionale distrettuale), il locale per l’infermiere di famiglia, le aree di attesa e di servizio.
Al piano secondo sono collocati i locali per il consultorio, per l’assistente sociale, per le vaccinazioni, per il medico di igiene pubblica, per il coordinatore e le aree di attesa e di servizio.
Al terzo piano trovano spazio gli spogliatoi del personale e il locale per l’area direzionale.

Nel progetto è stata prestata particolare attenzione non solo alla funzionalità degli spazi, ma anche all’umanizzazione degli ambienti, nella scelta di colori e finiture, per renderli accoglienti e ospitali, al fine di poter offrire un’atmosfera rassicurante e confortevole così come un’atmosfera abitativa e lavorativa di qualità.

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