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martedì 16 Aprile 2024,

L’uso del torrente Cordevole a scopo idroelettrico, immagini che raccontano la storia della provincia

Rimarrà aperta il sabato e la domenica, fino al 5 febbraio, la mostra fotografica allestita al Fondaco delle Biade di Feltre dalla Polisportiva Feltrese.

Se una semplice immagine permette di rivivere un momento del proprio vissuto, ogni rassegna di immagini diventa stimolo per ripercorrere il filo della storia. È questa la filosofia che anima la Polisportiva Feltrese, che dopo la rassegna fotografica dedicata all’’utilizzo delle acque del Piave a scopo idroelettrico (1902 – 1962), ora propone al pubblico, al Fondaco delle Biade di via Mezzaterra a Feltre, gli scatti storici relativi all’uso del torrente Cordevole a scopo idroelettrico, nel periodo compreso fra il 1932 e il fatidico 1963, anno della sciagura del Vajont.

La mostra presenta una ricca documentazione fotografica tratta da un volume redatto a cura dell’Aics Belluno, che rappresenta le varie fasi di costruzione dei 6 impianti idroelettrici sull’asta del Cordevole, dal Fedaia fino alla Centrale di Sospirolo. Quattro impianti si trovano nel territorio Agordino, due invece nel territorio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il torrente Cordevole è il principale affluente del Piave, ed estende il suo bacino idrografico quasi totalmente nell’Agordino. Nasce al Passo Pordoi, in comune di Livinallongo del Col di Lana e confluisce nel fiume Piave presso Bribano di Sedico, a 275 metri di quota.

La mostra è stata inaugurata il 13 gennaio 2023 ed è a cura di Silvano Cavalet. Oltre al folto pubblico, erano presenti anche la sindaca Viviana Fusaro, gli assessori Claudio Dalla Palma e Maurizio Zatta, il presidente della Polisportiva Feltrese Daniela Manfroi, il presidente di Aics Davide Capponi e Marco Basso, curatore del museo Malnisio, punto di riferimento per la conoscenza dello sviluppo dell’industria idroelettrica e del suo impatto sulla crescita a Nord Est. Per l’occasione la mostra è arricchita dall’esposizione di alcuni strumenti di misurazione degli anni 40 del museo stesso.

Dopo i saluti di Daniela Manfroi, presidente della Polisportiva Feltrese, la sindaca Viviana Fusaro ha espresso il suo compiacimento per questa nuova iniziativa che rappresenta un importante tassello per la crescita della conoscenza della storia locale e non solo.

La mostra proposta all’interesse di studiosi, appassionati o semplici cittadini interessati alla storia locale rimarrà aperta fino al 5 febbraio 2023 il sabato e la domenica dalle ore 10 alle 12, e dalle 15 alle 18.

Isabella Pilo

1 commento

  • Iniziativa molto interessante. Peccato che oggi, domenica pomeriggio 29 gennaio 2023, fosse tutto chiuso, senza alcun segno della presenza di una mostra, nessun avviso, niente di niente… Non so che dire. Ringrazio per l’attenzione. Cordiali saluti.

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