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venerdì 19 Aprile 2024,

Studenti potenziali donatori di midollo: il corso di laurea in infermieristica aderisce alla proposta di Admo

Una quarantina di ragazzi si è sottoposta alla tipizzazione salivare

Una quarantina di studenti di infermieristica della sede di Feltre, nella mattinata di oggi, mercoledì 15 marzo, ha aderito alla proposta di Admo e Università di Padova per la tipizzazione salivare che permette l’inserimento nell’elenco dei possibili donatori di midollo. È la prima volta che questa attività viene proposta in provincia di Belluno. In occasione dell’ottocentenario dell’Università di Padova, l’ateneo si è impegnato in un progetto per sensibilizzare e reperire nuovi possibili donatori e donatrici di midollo osseo in collaborazione con l’Associazione di Donatori di Midollo Osseo. Il progetto mira a tipizzare 800 studenti dell’università di Padova da inserire nel registro dei donatori: 800 studenti per gli 800 anni. Tra questi ci saranno anche alcuni studenti della sede di Feltre.

La donazione di midollo osseo è fondamentale nella cura di moltissime malattie del sangue, tra cui le leucemie, risultando spesso l’unica speranza di vita per i pazienti che ne sono affetti. La donazione non è pericolosa per il donatore, ma la compatibilità con il ricevente è molto rara, (solo 1 individuo ogni 100.000 presenta un tasso di compatibilità sufficiente). La tipizzazione è necessaria ad allargare il pool di possibili donatori e donatrici per aumentare le possibilità di trovare un “gemello” geneticamente compatibile.

Questa mattina i volontari Admo, accompagnati dal coordinatore del Corso di Laurea in infermieristica, hanno incontrato gli studenti al Campus Tina Merlin di Feltre, hanno risposto a domande e richieste, raccontato la loro esperienza e accompagnato il donatore o la donatrice lungo l’iter che va dalla compilazione dei questionari all’effettiva tipizzazione, che si svolge mediante un semplicissimo tampone salivare.

«Gli studenti del Corso di laurea in Infermieristica di Feltre hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa proposta dall’Admo, dimostrando la sensibilità e l’approccio umano che la professione di infermiere richiede. Partecipare a questa iniziativa è stato anche un modo per consolidare il senso di appartenenza all’ateneo patavino, di cui Feltre è una delle sedi esterne tra le più apprezzate dagli studenti per la cura dei percorsi formativi» commenta il direttore sanitario Maria Caterina De Marco. «Ringrazio Admo e l’Università di Padova e gli studenti che hanno aderito al progetto e invito a seguire il loro esempio: bastano pochi minuti del proprio tempo per contribuire a donare una speranza in più a chi ha bisogno di trapianto di midollo osseo».

«La risposta degli studenti è l’esempio della loro attenzione a chi soffre, alle persone meno fortunate. Persone che potrebbero trovare la soluzione nel semplice gesto che gli studenti hanno fatto, ed è proprio per questo che ringrazio gli studenti che hanno aderito all’iniziativa (e invito chi può a farlo)», sottolinea Vincenzo Baldo, cresidente dei Corsi di laurea in infermieristica dell’Università di Padova.

1 commento

  • Grazie carissimi giovani, sono orgogliosa di voi. È fondamentale leggere quanto generosi sanno essere.

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