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giovedì 28 Marzo 2024,

Agrimont, focus di Veneto Agricoltura su orti forestali e sostenibilità dei pascoli montani

Nella foto "Casa Veneto", lo stand fieristico regionale ad Agrimont interamente realizzato con legno certificato della Val Visdende.

Secondo e ultimo fine settimana di Agrimont, la mostra dell’agricoltura di montagna in programma da oggi, venerdì 24 marzo, fino a domenica 26 a Longarone Fiere. Come nel precedente week end, Veneto Agricoltura sarà presente con “Casa Veneto”, lo stand fieristico regionale interamente realizzato con legno certificato della Val Visdende, dove i visitatori troveranno informazioni su alcuni progetti regionali quali BIONET e BIODIVE, riguardanti la salvaguardia delle razze animali e le specie vegetali venete a rischio di estinzione, e progetti europei quali LIFE VAIA, incentrato sugli orti forestali, e Interreg Italia-Slovenia BeeDiversity, sulla biodiversità e il mondo delle api (negli spazi espositivi di “Casa Veneto” è presente anche un’arnia elettronica).

Inoltre, nella mattinata di domani, sabato 25 marzo, Veneto Agricoltura proporrà due interessanti focus. Il primo, alle ore 10, esaminerà la sostenibilità dei pascoli per l’allevamento dei bovini in montagna. L’incontro farà il punto su alcune pratiche di agro-ecologia applicata all’allevamento bovino, pratiche che l’Agenzia regionale sta testando con un gruppo di aziende zootecniche venete. Nell’occasione saranno illustrate le attività in corso, anche grazie all’intervento di alcuni allevatori, e presentate le prospettive di sviluppo nell’ambito di nuovi progetti nel quadro del Programma europeo LIFE e dello Sviluppo rurale del Veneto 2023-2027.

A seguire, alle ore 11.30, Veneto Agricoltura proporrà un secondo focus dal titolo: «Post Vaia: aspettando il bosco crescono gli orti forestali». Partendo dagli obiettivi generali del progetto europeo LIFE “VAIA”, che propone un approccio innovativo nei confronti del ripristino degli habitat forestali devastati da eventi disastrosi, quale è stato per esempio la tempesta Vaia, i promotori spiegheranno, nello specifico, gli interventi che si stanno realizzando in alcune aree montane del Veneto, quali per esempio dei piccoli orti di biodiversità che accompagneranno nel corso degli anni la rinnovazione della copertura forestale, valorizzando erbe e frutti spontanei, in attesa appunto della ricostituzione della foresta e di tutti i servizi economici ed ecosistemici che essa può offrire.

1 commento

  • Qualcuno ha fatto un calcolo di quanto bisognerà aspettare la ricostituzione dei boschi, vistete le condizioni in cui oggi ancora si trovano?

    Qualcuno consiglierebbe qualcosa per aspettare di meno?

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