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lunedì 6 Maggio 2024,

I professionisti si sono confrontati sul valore della sostenibilità

Positivo l’incontro in Prefettura

È riuscito bene il convegno «Il valore della sostenibilità» organizzato ieri pomeriggio martedì 18 aprile dal Cup, Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali della Provincia di Belluno, in collaborazione con Longarone Fiere nella Sala Zanardelli della Prefettura di Belluno. Decine di professionisti dei diversi ordini bellunesi hanno partecipato ai lavori, che hanno visto i saluti introduttivi dell’assessore alla cultura del Comune di Belluno Raffaele Addamiano e del padrone di casa, il prefetto di Belluno Mariano Savastano.

«In termini di sostenibilità, la pubblica amministrazione fa tanto e può fare tanto», ha sottolineato Savastano, «anche con alleanze pubblico-privato come quelle nate in questi anni con le associazioni di categoria e con gli ordini. Il tema della sostenibilità è un tema trasversale: “sostenere” arriva dal latino, vuol dire “prendersi cura”, ed è un aspetto quanto mai attuale pensando al Pnrr e alle attività di rilancio dell’economia e delle riforme previste, che devono avere riscontri concreti nella vita amministrativa, economica e finanziaria di tutti i giorni dei cittadini».

Ha moderato l’incontro l’avvocato Innocenzo Megali, presidente del Cup Belluno: «È necessario che in queste riflessioni siano coinvolti tutti i settori che hanno rilevanza costituzionale: da un anno, infatti, la tutela dell’ambiente è entrata in Costituzione. Molte volte bisogna trovare un giusto contemperamento tra i diversi aspetti che possono entrare in conflitto, dal diritto al lavoro alla tutela della salute passando anche per la difesa dell’ambiente. Ci onora in questo senso la collaborazione avuta con la Prefettura di Belluno, che non è solo simbolica, ma che vede la piena condivisione del Prefetto Savastano su questi temi».

Sono intervenuti Michele Dal Farra, presidente di Longarone Fiere e di una società di consulenza e formazione, su «La sostenibilità come fattore di successo per le imprese», e l’avvocato Antonio Prade su «La Compliance sostenibile e i modelli 231». Si è poi andati dai temi economici, «Rendiconto non finanziario e bilancio di sostenibilità» con il dottore commercialista Angelo Smaniotto, a quelli giuslavoristici, «La sostenibilità e il capitale umano» proposto dai consulenti del lavoro Lara Bortot, presidente dell’Ordine provinciale, e Michele De Bacco. Non poteva mancare il focus sull’energia con Mauro Roglieri, ingegnere, con «Transizione energetica: metodologie e strategie in linea con la scienza», e sull’abitare prima con l’architetto Laura Soravia e «Il valore della sostenibilità», poi con la «Sostenibilità economica dell’abitare» di Omar Da Rold, membro del consiglio direttivo dell’Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Belluno.

Presente ai lavori anche la presidente del Cup Veneto Patrizia Gobat: «Parlare di sostenibilità economica, ambientale e sociale deve portare anche a una riflessione e ad un approccio diverso all’organizzazione delle aziende e degli studi; come professionisti, siamo in prima linea su questo fronte per aiutare le piccole e medie imprese dei nostri territori ad affrontare queste sfide e per affiancarle nell’organizzazione e nella progettazione di un futuro sostenibile».

1 commento

  • qui si stava anche meglio se non fosse che c’e un elettrizzazione da paura
    ed io o metalli elettrizzabili nell organismo come un rotore di motore elettrico

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