Da ieri, giovedì 18 maggio, anche l’Archivio processuale del disastro della diga del Vajont è iscritto nel Registro internazionale del programma Unesco «Memory of the World», iniziativa dedicata alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archivistico più importante del mondo.
I documenti dell’Archivio processuale del disastro della diga del Vajont ricostruiscono il processo istruito successivamente alla tragedia del 9 ottobre 1963 che provocò la morte di 1910 persone e che nel 2008 le Nazioni Unite indicarono come «il primo di 10 eventi disastrosi causati dalla scarsa comprensione delle scienze della terra e dal fallimento di ingegneri e geologi».
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1 commento
Francesco PONTIL SALA GOR
È vivissimo quella immane tragedia sono passato l’anno dopo recandomi in Comelico essendo originario emigrato in Lombardia ,mi sono messo a Piangere davanti a simili Immagini ,e il fatto è che tutto TACE NESSUN RESPONSABILITÀ NONOSTANTE L’EVIDENZA