È approdato a Chies d’Alpago il progetto «Un dono in comune». L’iniziativa è stata promossa grazie alla collaborazione sul territorio del Comune e della sezione dell’Abvs Lamosano-Chies. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Anci Veneto e Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) con l’intento di coinvolgere le realtà locali nella promozione e nella sensibilizzazione al dono. Concretamente, il progetto prevede l’invio di una lettera a tutti i giovani dai 18 ai 35 anni, informandoli che tramite un semplice esame del sangue possono entrare nel registro dei potenziali donatori di midollo osseo.
Il midollo osseo (che non è il midollo spinale) è un tessuto costituito da cellule staminali emopoietiche capaci di riprodurre le cellule del sangue: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Ad oggi la compatibilità tra donatore e ricevente continua ad essere di 1 a 100.000 perciò il comune di Chies d’Alpago, con l’aiuto della locale sezione Abvs- donatori del sangue, ha deciso di inviare durante il mese di maggio a tutti i giovani del comune di età compresa tra i 18 e i 35 anni una lettera ad hoc per sensibilizzarli al dono del midollo osseo e anche del sangue.
Per diventare potenziali donatori di midollo osseo e donatori di sangue è necessario essere maggiorenni, pesare almeno 50 kg, essere in buona salute ed essere consapevoli di compiere un gesto di grande altruismo che può salvare una vita. Ulteriori informazioni si possono trovare nel sito di Admo www.admoveneto.it e di Abvs www.avisveneto.it
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