La Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I, istituita da papa Francesco il 17 febbraio 2020, ha tra i suoi scopi statutari «la valorizzazione e la diffusione della conoscenza del pensiero, delle opere e dell’esempio» del beato Giovanni Paolo I. Per questo promuove ricerche, convegni e pubblicazioni sulla sua figura. Nel 2021 ha anche istituito un premio destinato a tesi di licenza «dedicate alla figura o alle opere o al magistero di Giovanni Paolo I (Albino Luciani)»: è un premio a cui possono concorrere gli studenti dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Giovanni Paolo I”, sostenuto dalle tre diocesi di Belluno-Feltre, Treviso e Vittorio Veneto.
La prima neodottoressa ad arrivare a questo traguardo è stata Barbara Federica De Vidi, che il 18 novembre 2022 ha discusso una tesi dal titolo «Spunti biblici e teologici nel magistero episcopale di Albino Luciani. Una chiave interpretativa dei temi ricorrenti del suo magistero». Trattandosi della prima occasione, a consegnare il premio sarà il cardinale Pietro Parolin, presidente della stessa Fondazione, con la presenza del vescovo Michele Tomasi e delle autorità accademiche. La breve cerimonia è prevista domenica 15 ottobre verso le ore 17, nei locali della parrocchia di Spineda, a pochi chilometri dal santuario di Cendrole (Riese Pio X, Treviso), dove si concluderanno le celebrazioni per la “Peregrinatio corporis” di San Pio X.
Alla cerimonia di premiazione – che sarà anche un’occasione per far conoscere qualche tratto originale della figura di Papa Luciani – sono invitati gli amici e i compagni di Barbara, ma anche tutti coloro che hanno a cuore la vita dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose o che sono interessati a conoscere meglio il beato Giovanni Paolo I.
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