Belluno °C

lunedì 20 Maggio 2024,

Belluno, la rassegna «Oltre le vette» presenta «Assalto alle Alpi»

L’appuntamento con lo spettacolo di e con Marco Albino Ferrari (nella foto) è per domani alle 21 al Teatro comunale. Alle 18 a Palazzo Bembo incontro con Antonio Castronuovo.

Domani, mercoledì 11 ottobre, alle 21, al Teatro comunale di Belluno la rassegna «Oltre le vette – Metafore, uomini, luoghi della montagna» ha in programma uno degli appuntamenti più attesi, lo spettacolo «Assalto alle Alpi», di e con Marco Albino Ferrari. Dopo il debutto a Trento a maggio, lo spettacolo sta riscuotendo un notevole successo, con molte repliche in tutta l’Italia settentrionale.

Ferrari, giornalista e scrittore, creatore della rivista «Meridiani Montagne» e autore di molti libri di successo, è stato responsabile del settore Cultura del Club Alpino Italiano. Il suo è un ritorno a «Oltre le vette» e molti ricorderanno, ad esempio, il suo spettacolo su Bill Tilmann di qualche anno fa.

Nella serata di domani Ferrari porterà sul palco un racconto tratto dal libro con lo stesso titolo edito da Einaudi. Lo spettacolo è un “one man show” di oltre un’ora, tutto a braccio, accompagnato da effetti sonori e proiezioni di immagini. Il tema è quello del turismo delle Alpi, del turismo passato – in particolare nella seconda metà del Novecento – e di quello futuro, e delle scelte che questi decenni del nuovo secolo ormai impongono. Partendo da esempi concreti di diverse zone dell’arco alpino, Ferrari guida il pubblico in una riflessione sui tanti errori fatti da imprenditori, amministratori, ma anche cittadini e valligiani, poco sensibili ai valori della montagna. Certo, i problemi di oltre mezzo secolo fa avevano altri nomi, si parlava di emigrazione, di posti di lavoro, di un’economia di montagna che dopo la guerra segnava ancora profondamente il passo, mentre in pianura e intorno alle città un modello di sviluppo aggressivo e dai risultati sorprendenti faceva parlare addirittura di boom.

Errori forse giustificabili, quindi, o almeno comprensibili. Ma oggi? Come affrontare le scelte importanti che ci attendono? Se oltre al turismo con numeri in crescita dovremo affrontare anche la richiesta di benessere offerta dalle terre alte rispetto alle città surriscaldate, come dovrà agire chi governa, chi fa impresa, chi vive quassù?

Sempre domani, ma alle 18, a Palazzo Bembo, «Oltre le vette» propone un incontro con Antonio Castronuovo, intellettuale eclettico e autore di una clamorosa scoperta letteraria: un pezzo ignoto di Carlo Emilio Gadda, sfuggito agli studiosi e pubblicato ora a Milano da De Piante col titolo «Assalto con mine alla montagna». La prosa del 1934 descrive la spettacolare esplosione di un’enorme mina alle cave di marmo di Carrara. L’autore della scoperta narrerà il giallo che si nasconde dietro a questa vicenda e svelerà il senso della montagna apuana ricca di marmi bianchissimi, dialogando con Diego Cason.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d