Dalle vette delle Dolomiti ai fondali lagunari, passando per castelli sontuosi, borghi medievali, boschi inquietanti e antiche ville dalla bellezza mozzafiato, fino alle calli di Venezia nelle quali ogni segreto finisce per nascondersi, pronto per essere disvelato. Sono questi gli scenari in cui si svilupperà “Veneto: Spettacoli di Mistero”, rassegna dedicata ai luoghi leggendari e misteriosi della regione, giunta alla 15.ma edizione. Un’iniziativa promossa da Regione del Veneto che si traduce concretamente grazie alle Pro loco aderenti a Unpli Veneto, che danno vita a storie di streghe e demoni, folletti dispettosi, fate generose, antichi tiranni e mille fantasmi pronti a essere evocati per raccontare i segreti più reconditi.
Trame fantastiche, scaturite – forse – a causa delle nebbie che in inverno avvolgono la pianura e ammantano di mistero ogni cosa, o dal timore verso ciò che è ignoto e sconosciuto… di certo vi è solo una tradizione popolare ricca di enigmi e storie tenebrose, tramandate di generazione in generazione che, grazie a “Veneto: Spettacoli di Mistero”, trovano la giusta valorizzazione, diventando volano turistico e culturale.
A Belluno l’anteprima della rassegna sabato 21 ottobre, alle 17.30, con “Belluno a ferro e fuoco. Passeggiata con spettacolo itinerante”. Dopo il tema dell’acqua, fulcro dei racconti messi in scena nel 2022, il fil-rouge che unirà tutti gli appuntamenti del 2023 sarà infatti il fuoco, elemento che, con la sua dualità, continua ad affascinare potentemente la cultura popolare, ricco com’è di significati e interpretazioni: è, infatti, simbolo di conoscenza e illuminazione, di devastazione e pericolo, di protezione e difesa. È il più puro degli elementi ed anche il più misterioso, essendo l’unico che racchiude – insieme – il bene il male. Al fuoco, non a caso, tutte le culture del mondo hanno accostato la vita e la morte, il peccato e la purificazione, la distruzione e il rinnovamento.
Un legame profondo che accomuna numerose leggende della regione, raccontato attraverso gli eventi di “Veneto: Spettacoli di Mistero” sotto la direzione artistica di Alberto Toso Fei. E “Veneto: Spettacoli di Mistero” tornerà a rendere protagonista anche il pubblico attraverso le immagini raccolte in ognuna delle date in programma attraverso il concorso fotografico “Scatta l’ora del mistero” dedicato alle foto realizzate dai partecipanti nelle varie tappe del programma. Storie, racconti e location diverranno così ricordi indelebili anche sui canali social, grazie agli hashtag #spettacolimistero e #ilvenetotistrega
Ecco il calendario degli eventi in provincia, dopo l’anteprima di sabato prossimo nel capoluogo: sabato 28 ottobre, alle 19 a Sovramonte, percorso guidato sul Colle di San Giorgio con “Ignis in legenda et fide”; stesso giorno, alle 17.30, a Col Indes di Tambre “Su le baleghe del muthariol”, passeggiata sensoriale e cena a tema. Sempre ik 28 ottobre, alle 18 e alle 19, la passeggiata animata a Trichiana “Cavarnere – voci e silenzi dei boschi”. Domenica, alle 19.30 a Soranzen, serata di racconti “Il mistero del fuoco servitore”, mentre il 3 novembre a Sospirolo, alle 20.45, ci sarà una passeggiata guidata e animata dal titolo “Fuoco creatore e distrutture”.
La rassegna continua sabato 4 novembre, alle 18, a Seren del Grappa, all’agriturismo Albero degli Alberi, con l’escusione notturna e cena a tema “Bruciate le case… l’ultimo vilipendio della guerra”. Due ore prima, alle 15 in piazza Papa Luciani a Mel di Borgo Valbelluna, “Draghi, sputafuoco, miniere, nani e coboldi”, passeggiata animata. L’11 novembre ci si sposta a Valle di Cadore, dove alle 15 ci saranno laboratori per bambini nella sala polifuzionale a Contrada di Costa: il titolo è “Misteri della Valle di Cadore 2.0 – Il fuoco”. Lo stesso giorno Alano di Piave ospiterà dalle 18 una passeggiata con letture a tema, “Lumiere alle morene”, in località Morene. San Gregorio nelle Alpi, nello specifico il borgo di Paderno, farà invece da cornice, domenica 12 novembre alle 17.30, a “Il fuoco e le sue trasformazioni”.
E ancora: il reading teatrale “Fuoco creatore e distruttore” andrà in scena al centro civico di Sospirolo alle 20.45 di venerdì 17 novembre, mentre una mostra dallo stesso titolo sarà visitabile dal 18 novembre al 7 gennaio. Il 24 novembre il ristorante Bacchetti di Piz/Camolino ospiterà la “Leggende a cena”, mentre sabato 25, alle 19, passeggiata guidata con rappresentazione organizzata a Fonzaso: il titolo è “L’inferno de avena”. Chiusura domenica 26, alle 10.30 al centro civico di Sospirolo, con la premiazione del 14° concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri”. Il calendario potrebbe subire variazioni. Per informazioni e aggiornamenti: www.spettacolidimistero.it
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