Lunedì 4 marzo a Belluno otto artigiani bellunesi e due artigiani provenienti da fuori provincia hanno superato l’esame e ottenuto il titolo di Maestro Artigiano. «Siamo convinti che investire sulla formazione degli imprenditori sia un modo per consolidare la loro importanza per il futuro del territorio» ha commentato la presidente di Confartigianato Imprese Belluno Claudia Scarzanella «in un quadro desolante apparso in questi giorni per i numeri sul decremento demografico, siamo soddisfatti di presentare un esempio in controtendenza».
Il gruppo si è impegnato attraverso un percorso formativo della Regione Veneto realizzato da Confartigianato Belluno con l’Istituto Veneto per il Lavoro di 100 ore di formazione, ottenendo un titolo che significa abilità alla trasmissione delle competenze. Il Maestro Artigiano è infatti colui che, disponendo di un’adeguata e documentata esperienza imprenditoriale aziendale, possiede elevate conoscenze e abilità manageriali con una spiccata attitudine all’insegnamento del mestiere. La Regione del Veneto, istituendo il titolo, ha voluto favorire le imprese artigiane e il loro sviluppo, in particolar modo sostenendo la valorizzazione del capitale umano, l’occupazione e la continuità d’impresa.
Ecco gli artigiani freschi di titolo: Vania Acaia – Acaia Lavio srl è impegnata per supportare l’azienda di famiglia che opera nel settore impianti; Matteo Caldart – Tecno Isolamenti srl è rientrato un anno fa dalla Russia per continuare l’attività del padre e portarla nel futuro, garantendo così la presenza sul territorio di un’impresa storica e affidabile nel settore degli isolamenti; Giorgia Corte Metto – Texhair Belluno ha preso il testimone di Paolo Tesser, portando nuove progettualità e una visione innovativa nel settore dell’acconciatura; Carolina Da Rold – La Sorbettiera unisce all’impegno in agricoltura l’attività artigianale di gelateria con una visione trasversale e innovativa tra attività diverse; Nicola Pietro Dal Piva – Antica Gelateria Bellunese si è messo in gioco a 27 anni appassionandosi al mondo del gelato; Nicola Fullin – Cfn Verniciatura di Fullin Nello & C. snc testimone insieme al fratello di un passaggio generazionale che con una visione innovativa ha saputo portare l’azienda su nuovi mercati; Nicola Pradel ha saputo superare le conseguenze di un incidente invalidante, cambiando attività ed entrando nel mondo dell’artigianato; Sergio Tieppo – Al Botegon dopo varie esperienze nel settore, nel 2006 ha aperto l’attività di falegnameria offrendo alla clientela flessibilità e prodotti su misura di alta qualità; Tiziana Morena Fregona ha utilizzato le competenze trasmesse dalla madre in ambito sartoriale per affiancare alla sua attività corsi di formazione con rilascio di diploma sulla modellistica per il settore moda e tessile; Alessandro Rigon – Falegnameria Rigon snc guidato dalla dedizione e dalla passione verso i prodotti di falegnameria, guarda al futuro dell’azienda con particolare attenzione alla sostenibilità e alla formazione dei giovani.
«Questi imprenditori» conclude Claudia Scarzanella «hanno colto l’opportunità di fare un percorso formativo che li aiuterà a consolidare competenze e visione, indispensabili per rendere solide le loro aziende. La determinazione, l’impegno, i valori artigiani e le competenze di questo gruppo ora potranno essere trasmesse a nuove leve grazie all’acquisizione del titolo di Maestri Artigiani».
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