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giovedì 9 Maggio 2024,

«Educa il futuro: l’adulto di domani è responsabilità dell’adulto di oggi»

Quasi una trentina i soggetti della provincia di Belluno coinvolti nel progetto che vede come capofila la cooperativa Portaperta.

Tempo di primi bilanci per «Educa il futuro: l’adulto di domani è responsabilità dell’adulto di oggi», progetto di contrasto della povertà educativa minorile avviato alcuni mesi fa nel territorio del Bellunese e che ha coinvolto, ad oggi, quasi una trentina di soggetti con capofila la Cooperativa Portaperta di Feltre. Finalità dell’iniziativa è quella di far emergere, promuovere, mettere in rete e dotare di strumenti operativi i “soggetti” che a vario titolo si occupano di educazione e formazione dei cittadini di domani. A questo riguardo sono stati attivati quattro tavoli di lavoro permanenti suddivisi per fascia di età d’età (0-6, 7-10, 11-14 e 15-18), il cui obiettivo è quello di condividere azioni e definire percorsi formativi e di sensibilizzazione rivolti a tutta la comunità; un percorso “a macchia d’olio” che ha già consentito di coinvolgere centinaia di persone in rappresentanza di soggetti e “mondi” diversi tra loro.

Particolarmente significativo è, in questo senso, l’ampliamento della rete dei soggetti aderenti al progetto. Ai nove partner iniziali (l’Ulss Dolomiti, Azienda Feltrina per i servizi alla persona, Istituto «Galilei», associazione «Amici del Scuole in Rete» di Belluno, Aps «Studi Abilità Umane» di Feltre, Rugby Feltre e Comuni di Borgo Valbelluna, Pedavena e Feltre), si sono infatti aggiunti in questi primi mesi di attività del progetto un’altra quindicina di soggetti ed enti, in rappresentanza del mondo della scuola e degli enti formativi, delle associazioni di volontariato e sportive.

«Siamo estremamente soddisfatti del percorso sin qui fatto», sottolinea Elisa Corrà, responsabile del progetto per Portaperta, «e dell’interesse sempre più ampio riscosso dalle attività messe in campo. Ora stiamo lavorando al prossimo importante step, ovvero la prima “Settimana della Comunità Educante”, che si terrà a Feltre a fine maggio. Le due giornate-clou saranno quelle del 24 e 25 maggio, durante le quali il Palafeltre e l’area di Prà del Moro diventeranno luoghi “allargati” di incontro e di scambio di esperienze a 360 gradi attorno al mondo dell’educazione dei nostri ragazzi. Gli eventi e le occasioni di approfondimento, aggiunge Elisa Corrà, saranno peraltro molte e molto variegate, distribuite su un periodo di tempo ben più ampio; ci auguriamo che questo possa diventare un appuntamento di assoluto rilievo a livello bellunese e non solo nell’ambito delle politiche educative per… gli adulti di domani».

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