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giovedì 9 Maggio 2024,

Due presentazioni del libro su partigiani e patrioti bellunesi e nel Bellunese

Il primo appuntamento è programmato per martedì 9 aprile, alle ore 18, a Santa Giustina, presso il Centro culturale; il secondo venerdì 12 aprile, alle 20.30, a Limana, presso il municipio.

Continua la serie di incontri di presentazione del libro «Il coraggio e la passione. Partigiani e patrioti riconosciuti nel Bellunese e militari bellunesi riconosciuti partigiani all’estero» (Isbrec, 2023) a cura di Franco Comin e Silvia Comin con la direzione scientifica di Enrico Bacchetti, Diego Cason, Adriana Lotto.
Il volume sarà presentato martedì 9 aprile, alle ore 18, a Santa Giustina, presso il Centro culturale in via Cal de Formiga 31. Nel corso dell’incontro i saluti dell’Amministrazione comunale saranno seguiti dagli interventi dei curatori Franco Comin e Silvia Comin e dei coordinatori Enrico Bacchetti, Diego Cason e Adriana Lotto.
L’incontro, a ingresso libero, è organizzato dal Comune di Santa Giustina, dall’Isbrec e dall’Anpi.

Tre giorni dopo, venerdì 12 aprile, il volume sarà proposto alle ore 20.30 a Limana, presso il municipio; anche in questa circostanza, dopo i saluti istituzionali si potranno ascoltare le parole di Franco Comin e Silvia Comin e di Enrico Bacchetti, Diego Cason e Adriana Lotto.
A seguire, per iniziativa dell’Amministrazione, avverrà la consegna della Costituzione italiana ai neo diciottenni e della cittadinanza simbolica ai minori stranieri residenti nel Comune.
L’appuntamento è proposto dal Comune di Limana assieme a Isbrec e Anpi e l’ingresso è libero

Il libro «Il coraggio e la passione. Partigiani e patrioti riconosciuti nel Bellunese e militari bellunesi riconosciuti partigiani all’estero», frutto di cinque anni di ricerca, raccoglie oltre 5000 schede che illustrano l’attività di partigiani e patrioti che operarono in provincia di Belluno e di bellunesi che presero parte alla lotta al nazi-fascismo all’estero.

1 commento

  • si parla anche di quanti hanno ammazzato impunemente ? di quante rappresaglie hanno provocato ? di quanto hanno rubato ? e che la gente comune aveva più paura di loro che degli invasori tedeschi e dei fascisti ?

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