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giovedì 9 Maggio 2024,

Pedavena, torna «Chi semina raccoglie»

Domani presso la sede dell’Associazione Coltivare Cndividendo la giornata dedicata alla biodiversità, alla condivisione e al coltivare sano.

Domani, domenica 21 aprile, torna «Chi semina raccoglie» la giornata dedicata alla biodiversità, alla condivisione e al coltivare sano. Dalle ore 10 presso la sede dell’Associazione Coltivare Cndividendo, in via Vecellio 6 a Pedavena, alcune realtà venete di salvatori di semi esporranno, scambieranno e doneranno i loro semi a tutti coloro che si impegneranno a coltivarli e riprodurli.

La giornata conclude una serie di incontri, molto molto partecipati, svolti tra Mugnai e Seren del Grappa in cui esperti e componenti dell’Associazione hanno dato una serie di informazioni e suggerimenti tecnici per consentire ai partecipanti di autoriprodursi le sementi e coltivare in modo sano il loro campo e orto. Lo scopo di questa iniziativa è quella di far toccare con mano quanto consistente e importante è la biodiversità e di come essa è cruciale per produrre cibo sano, nutriente e ben lontano da quello standardizzato e omologato della grande distribuzione.

«Chi semina raccoglie» ha anche l’intento di mettere in evidenza il rischio costituito (per biodiversità e salute) dalla paventata ipotesi di consentire la coltivazione in pieno campo, senza regole ed etichettatura, dei nuovi Ogm, i cosidetti Tea, Nbt ecc. Una scelta che andrebbe a vantaggio solo delle grosse multinazionali sementiere rischiando di far perdere tipicità e biodiversità a causa della contaminazione.

L’ingresso è libero e gratuito e gli organizzatori auspicano che la manifestazione dia la possibilità a tantissime persone di portarsi a casa sementi e saperi tali da poter diventare autoproduttori e custodi della
biodiversità. Per questo vengono messi a disposizione tecnici ed esperti per dare consigli e soluzioni per coltivare al meglio orti o campi.

Sono ormai 15 anni che Coltivare Condividendo si dedica a questa missione, con risultati sicuramente incoraggianti, dato che oltre a tanti sostenitori e simpatizzanti ha visto nascere delle vere e proprie filiere basate sulla biodiversità coltivata locale e progetti di miglioramento genetico in campo di varietà di fagioli,
mais e pomodori.

Le attività di Coltivare Condividendo continueranno anche nei prossimi mesi con momenti informativi gratuiti e aperti a tutti sul come riprodurre le sementi, coltivare senza usare la chimica di sintesi e rendere i suoli sempre più fertili e ricchi di sostanza organica.

Per info: coltivacondividendo@gmail.com

1 commento

  • Buongiorno, purtroppo ho saputo solo oggi leggendo sui social di questa vostra giornata di ieri a Pedavena, sarei interessata a seminare patate e fagioli autoctoni per la prima volta su un pezzo di terreno che mi ha lasciato mia nonna in Localitàeme Can di Cesiomaggiore finora mantenuto e concimato a prato per le mucche. È possibile avere delle semenze originali che resistono? Sono contraria a pesticidi ed uso di sostanze chimiche. Vi ringrazio Wilma cell. 3297924016

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