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domenica 19 Maggio 2024,

“Stella al Merito del Lavoro” a 17 bellunesi

La “Stella”, per legge, comporta il titolo di Maestro del Lavoro e viene concessa, ogni anno, a un numero ristretto di lavoratori dipendenti che si sono particolarmente distinti nell’attività lavorativa.

Sono diciassette i bellunesi ai quali quest’anno è stata conferita la “Stella al Merito del Lavoro”, onorificenza decretata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella su proposta del ministro del Lavoro Elvira Calderone. La “Stella”, per legge, comporta il titolo di Maestro del Lavoro e viene concessa, ogni anno, a un numero ristretto di lavoratori dipendenti che si sono particolarmente distinti nell’attività lavorativa con ingegno, moralità e capacità di trasmettere la propria professionalità e i propri valori alle giovani generazioni.

Già da diversi anni la provincia di Belluno si distingue in Veneto per l’elevato numero di decorati rispetto alla popolazione. Quest’anno i decorati della nostra provincia sono il numero più alto del Veneto rappresentando il 20% degli insigniti (17 su 83). «Questa realtà – sottolinea il console provinciale Giuseppe Colferai – oltre che un riconoscimento del valore dei nostri lavoratori, è anche la dimostrazione che le nostre imprese creano le condizioni perché le loro capacità possano svilupparsi e, consce dell’importanza della decorazione di Maestro del Lavoro, segnalano i propri dipendenti meritevoli del riconoscimento».

I bellunesi insigniti per l’anno 2024 sono: Cristian Baldovin (Galvalux srl di Tai di Cadore), Cinzia Benvegnù (SMA Service srl di Belluno), Tiziana Bernard (De Rigo Vision di Longarone), Dimitri Biasuz (Lattebusche di Cesiomaggiore), Endj Bottega (De Rigo Vision di Longarone), Manuela Bressan (Luxottica di Agordo), Luisa Caneve (Giorgio Fedon di Alpago), Flavia Ciliotta (Giorgio Fedon di Alpago), Attilio Da Rin D’Iseppo (SGM di Auronzo di Cadore), Dario De Bortoli (Birra Castello Spa di Pedavena), Michela De Dorigo (Luxottica di Agordo), Ciro Deon (Bauunternehmung di Limana), Patrizia Giacobbi (Galvalux Srl di Tai di Cadore), Sereno Scopel (Clivet di Feltre), Mario Scussel (Luxottica di Agordo), Mauro Tomaselli (Unifarco di Santa Giustina), Mauro Zorzi (Enel Green Power di Calalzo di Cadore).

Nei giorni scorsi, nella sede di Confindustria Belluno Dolomiti, si è svolto un incontro conoscitivo dei nuovi insigniti con i membri del Consiglio provinciale della Federazione dei Maestri del Lavoro. A tale riunione ha portato il suo saluto la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Lorraine Berton, che si è complimentata con i nuovi Maestri e si è dichiarata compiaciuta, oltre che per il numero, anche per la rilevante presenza femminile.

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