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lunedì 20 Maggio 2024,

Dal 10 maggio ciclo di conferenze «Aspettando il Palio»

Il programma si propone di approfondire la storia e la cultura, del territorio e di aspetti connessi con la manifestazione, con la partecipazione di esperti di grande fama

Inizierà il 10 maggio la terza edizione del ciclo di conferenze «Aspettando il Palio. Storia e storie tra Medioevo e Rinascimento», dopo l’ottimo riscontro avuto nel 2019 e nel 2023, per iniziativa dell’Associazione Palio Città di Feltre, in collaborazione con il Museo diocesano Belluno-Feltre, con il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno e del Comune di Feltre, con il sostegno della Banca di Credito Cooperativo Prealpi Sanbiagio, dello studio Nutrimed e di Lattebusche. Il programma si propone di approfondire la storia e la cultura del periodo del Palio, del territorio e di aspetti connessi con la manifestazione, con la partecipazione di esperti di grande fama.

«Un grande piacere poter dare continuità a un appuntamento che ha riscosso grande interesse e apprezzamento, come il ciclo di conferenze di approfondimento culturale, organizzato in collaborazione con il Museo Diocesano Belluno-Feltre, che ringraziamo», sottolinea Eugenio Tamburrino, presidente del Palio. «Sarà un percorso di grande interesse che condurrà la cittadinanza e tutti gli appassionati verso il periodo più caldo del Palio di Feltre. Non posso che ringraziare i relatori che daranno il loro prezioso contributo alla nostra manifestazione e le aziende che sostengono generosamente il ciclo di conferenze». Filippo Santi, consiglio direttivo Museo diocesano Belluno-Feltre, aggiunge: «Anche quest’anno le tematiche trattate saranno varie, dalla storia locale alla storia dell’arte o argomenti di carattere naturalistico. Questa collaborazione col Palio, ormai consolidata, vedrà ulteriori attività e iniziative nel corso dell’anno, per continuare a promuovere la storia locale non solo quale tessuto connettivo che lega le generazioni passate, presenti e future, ma anche come opportunità di crescita e arricchimento personale».

Ecco il programma: 10 maggio Duccio Balestracci (già Università degli Studi di Siena) «L’Italia dei Palii. Feste antiche e riprese moderne»; 17 maggio don Paolo Barbisan (Diocesi di Treviso, direttore Ufficio diocesano per l’arte sacra e i beni culturali) «Maria nell’opera di Lorenzo Lotto»; 24 maggio Virtus Zallot (Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia) «Un Medioevo di abbracci. Non solo d’amore, non solo umani»; 31 maggio Serena Da Vià (artista e ricercatrice indipendente) «Vi racconto una pagina miniata. Un viaggio alla scoperta dell’arte silenziosa della miniatura»; 14 giugno Laura Righi (Università di Modena e Reggio Emilia) «La manifattura del cuoio nel tardo Medioevo. Oggetti, tecniche, corporazioni e lavoro fra XIII e XV secolo»; 21 giugno Jacopo De Pasquale (Biblioteca Gregoriana e Lolliniana, Belluno) «Cavalieri e assedi nel Medioevo».

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