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domenica 19 Maggio 2024,

Linea Verde Sentieri, la puntata di domani è dedicata all’Alta Via delle Dolomiti Bellunesi

In onda sabato 4 maggio, alle 14 su Raiuno (nella foto il lago della Stua)

“Quando il cammino è poesia”: il prossimo appuntamento di Linea Verde Sentieri, con Lino Zani e Giulia Capocchi, in onda sabato 4 maggio, alle 14 su Raiuno, sarà un viaggio in Veneto, per seguire due cammini: l’Alta Via delle Dolomiti Bellunesi e l’Anello del Monte Avena. Uno straordinario percorso nel cuore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi: a Forno di Zoldo, alle pendici del Monte Pramper, l’incontro dei nostri conduttori pronti per una nuova ed incredibile avventura. Un colore rosso con striature gialle, una pezzatura più grande, molto croccante, ricca di proteine e pochi zuccheri: a Faller di Sovramonte, il racconto di un’eccellenza, quello della coltivazione della mela prussiana, un frutto unico nel suo genere che segue l’arte del biologico.

A nord, tutte le vette Feltrine, più in lontananza i Lagorai con cima d’Asta, a sud il Massiccio del Monte Grappa, ed infine, a ovest l’altopiano di Asiago: lungo l’anello del Monte Avena, su un “balcone” naturale incredibilmente panoramico, la prepotente bellezza di una natura incontaminata che ci circonda e ci avvolge. Uno specchio d’acqua incastonato tra le montagne, la magia delle nuvole e della pioggia che creano un’atmosfera quasi magica: in Val Canzoi, lungo la quinta tappa dell’Alta Via delle Dolomiti Bellunesi, un suggestivo giro del lago della Stua. Il centro di allevamento dei cavalli maremmani dei Carabinieri Forestali, la via degli Ospizi che conduce alle miniere di Valle Imperina, un piccolo scrigno di biodiversità: ai Prati di Salet, lungo il sentiero che costeggia il torrente Cordevole, alla scoperta di un ecosistema montano di grande pregio naturalistico. I cadini del Brenton, il lago del Mis, il certosino recupero dei muretti a secco e dei fontanili del piccolo borgo di Gena Alta: lungo la quarta tappa dell’Alta Via delle Dolomiti Bellunesi, il fascino di una montagna “nascosta” che del suo isolamento ne ha fatto un pregio davvero unico.

Gran finale con i gruppi di sbandieratori della città di Feltre: nella suggestiva cornice di Piazza Maggiore, le emozioni condivise di un viaggio giunto al termine in una terra che lascia segni indelebili. Le riprese della trasmissione nel nostro territorio sono finanziate dall’imposta di soggiorno dell’Unione Montana Feltrina. La sua realizzazione e la supervisione della troupe sono state possibili grazie al coinvolgimento del Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi il quale, attraverso le sue conoscenze e competenze, ha aperto le porte alla partecipazione di varie associazioni locali.

5 commenti

  • Meravigliosi i monti del sole itinerari frequentati da pochissime persone dove la natura regna sovrana!

  • Bellissimi itinerari anche x tutti poi ci sono le funivie ad Alleghe e più su a col di Rossi il monte pelmo, il rifugio Coldai e tanto altro….

  • Purtroppo chi la fa da padrone sono le zecche. Per visitare queste meravigliose montagne è doveroso vaccinarsi contro la TBE.

    • Si, peccato.
      L’anno scorso per questonproblena ho scelto di interrompere l’Alta Via #1 alla fine del Civetta.
      Il costo del vaccino é non poco, non stratosferico ma non poco 80 Euro a dose per 3 dosi.

  • Itinerari bellissimi , posti meravigliosi …e poi il fagiolo di lamon , le cascate del salton a San donato , i boschi e le passeggiate … Noi abbiamo la nostra casa in quel piccolo e bellissimo borgo di San donato …un paradiso sulla terra .

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