Il bando STeP – Sviluppo Territoriale Partecipato, lanciato dalla Fondazione Cariverona, con un budget di 2 milioni di euro mira a rafforzare le connessioni tra persone ed enti del territorio per sviluppare nuovi modelli di sviluppo partecipativo e sostenibile.
Di fronte alle sfide attuali, la rassegnazione e il senso di impotenza possono compromettere la nostra capacità di reazione. Il Censis ha recentemente confermato che più della metà degli italiani si sente poco influente nella società, cifra che raggiunge il 61,4% tra i giovani. L’80% ritiene che il Paese stia declinando in modo irreversibile, con percentuali ancora più alte tra le nuove generazioni.
Tuttavia, nonostante questo quadro cupo, emergono storie di speranza e cambiamento, spesso meno evidenti ma presenti. Queste storie spesso ruotano attorno alla presenza di una comunità costruita su solide relazioni collaborative, dove le persone si impegnano per costruire un futuro migliore.
Il bando prevede che a presentare le candidature siano reti complementari di enti (senza scopo di lucro, pubblici, ma anche profit), ognuno dei quali dovrà partecipare attivamente al progetto, mettendo a disposizione le proprie risorse, competenze ed esperienze. Si dovranno presentare analisi dettagliate del territorio e individuare sfide sociali specifiche a cui rispondere, proponendo soluzioni innovative e gestionali efficienti. Il supporto non si limita al finanziamento, ma include anche consulenze esterne per migliorare i processi di partecipazione e coinvolgimento della comunità.
Secondo il presidente della Fondazione Cariverona, Bruno Giordano, solo attraverso alleanze strategiche e nuove forme di governance si potranno affrontare efficacemente le sfide locali e costruire un futuro migliore.
Il bando STeP, si chiuderà ufficialmente il 10 luglio 2024, sarà accompagnato da una serie di webinar per approfondire i temi principali, curati dall’organizzazione Metodi. La partecipazione a questi eventi è libera e gratuita, previa iscrizione sul sito della Fondazione Cariverona. Per i dettagli cliccare su questo link.
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