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lunedì 14 Ottobre 2024,

«Il Terne a 1000 Vertical» a Matteo Sostizzo e Cecilia De Filippo ►FOTO

Giornata di vento forte, traguardo abbassato di 70 metri

In un pomeriggio di fine estate dal sapore di primo inverno si è corsa sabato 14 settembre la terza edizione de «Il Terne a 1000 Vertical» gara di sola salita che dal piazzaletto di Case Bortot sopra Bolzano Bellunese, Belluno a quota 700 metri porta lungo il sentiero Cai 508 al Zimon de Terne a quota 1794 metri. La gara, con partenza alle 15 dedicata quasi esclusivamente agli specialisti del verticale e amanti delle pendenze estreme, ha contato al via oltre 50 atleti con grande partecipazione della categoria femminile.

La gara si è disputata in una ventosa giornata che ha costretto, per motivi di sicurezza degli atleti, ad abbassare l’arrivo spostandolo 70 metri sotto la cima. Subito grande spettacolo con la battaglia tra gli amici di corsa Gianpietro Barattin ed Enrico Bonati, vincitore nel 2023, che insieme all’atleta nazionale di scialpinismo Matteo Sostizzo, detentore del record di salita nella prima edizione, hanno imposto un forte ritmo di salita. Le ultime rampe finali sopra la direttissima, tratto con pendenza di 45°, sono state decisive per la vittoria di Sostizzo in 36’31”.

Tra le donne gara di testa sin dalle prime pendenze per Cecilia De Filippo con un ritmo difficilmente sostenibile per le avversarie, che hanno battagliato lungo i 3 chilometri e 700 metri per il completamento del podio chiudendo lo svantaggio verso il finale. Vittoria dunque per De Filippo in 49’56” davanti a Ornella Bona ed Elena Funes.

In cima ai 1000 metri di dislivello la cresta del Terne offre una ineguagliabile vista sulla parete meridionale della Schiara, regina del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi: lassù agli atleti è stato offerto un veloce ristoro di ricarica, a gara terminata. Gli amici Sherpa in sinergia con Quei da Boldan hanno poi, come da tradizione, imbastito un vero e proprio buffet a quota 1000 dove cambiarsi e confrontarsi prima della cena e delle premiazioni, ospiti di Mari e Daniele, con la famosa zuppa al ristorante al Mulino.

Gli atleti si sono complimentati con gli organizzatori, visto che tutto viene portato a spalle lungo il tracciato. Il livello altissimo dei partecipanti, d’altra parte, ha onorato l’evento.

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