Il Servizio impianti a fune della Provincia di Belluno nei giorni scorsi ha approvato il progetto di variante della pista da sci di discesa «Duemila» nel comprensorio della Val di Zoldo, proposto dalla società Palafavera srl.
«In meno di un anno è arrivato l’ok al progetto. Questo significa che quando la documentazione è fatta bene, i nostri uffici sono messi nelle condizioni di dare seguito alle procedure in tempi molto celeri e nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di impianti a fune e demanio sciabile» afferma Marzio Sovilla, consigliere provinciale delegato in materia. «Un anno fa proprio in Val di Zoldo erano sorte grandi proteste per il presunto stop al rifacimento di una seggiovia, progetto che – è doveroso sottolinearlo – non era mai stato depositato in Provincia. Oggi abbiamo la dimostrazione che i progetti ben fatti, che rispettano tutti i criteri normativi e sono utili a migliorare le condizioni delle piste da sci, vengono promossi senza problemi in un iter burocratico spedito».
Il progetto in questione prevede alcuni interventi di rimodellazione del sedime della pista «Duemila» nell’area di confluenza con la pista da discesa denominata «Roa Bianca»; e l’inclusione di alcune aree nel sedime di pista, con allargamento dei margini senza la necessità di realizzare opere. Inoltre sono inseriti anche piccoli interventi di variante all’impianto di innevamento già esistente che viene potenziato nella parte bassa del tracciato della pista «Duemila», con nuovi pozzetti a copertura dell’intero tracciato.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/