L’Amico del Popolo mobile

Sono iniziati lo scorso 19 maggio i lavori che porteranno all’ampliamento della sala d’attesa del Pronto Soccorso e del Laboratorio Analisi dell’Ospedale di Agordo e alla realizzazione del nuovo ambulatorio prelievi del Laboratorio. L’inizio dei lavori ha comportato la temporanea collocazione della attività del Punto prelievi presso i nuovi locali del Servizio Trasfusionale, situati a nord est dell’edificio, sempre al piano terra, che sono raggiungibili seguendo le indicazioni poste all’ingresso del Laboratorio stesso. L’attività ordinaria di prelievo del Laboratorio rimarrà chiusa nelle seguenti giornate a causa della sovrapposizione con la concomitante attività di donazione del sangue: martedì 27 maggio e i martedì 10,17,24 giugno. «Abbiamo cercato di limitare al minimo il disagio per l’utenza», dichiara il Direttore Medico dell’Ospedale di Agordo dottor Raffaele Zanella, «In ogni caso l ’effettuazione di eventuali esami con effettiva urgenza clinica, rilevata dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, verrà comunque assicurata anche in queste giornate tramite il Servizio di Pronto Soccorso».

Dal 26 maggio al 31 luglio, sabati, domeniche e festivi infrasettimanali inclusi, sulla strada provinciale 5 «di Lamosano», Comune di Chies d’Alpago, istituzione di senso unico alternato regolato da impianto semaforico per lavori di sistemazione dissesti stradali.

Nei giorni 30 maggio, 3, 4, 5 e 6 giugno, sulla strada regionale 203 «Agordina», in località La Stanga, Comune di Sedico, istituzione di interruzioni totali al traffico in entrambi i sensi di marcia, nelle seguenti fasce orarie: 8.45–9.30; 9.45–10.30; 10.45–11.30; 11.45–12.30; 14.15–14.45 (in direzione Sedico–Agordo); 14.25–14.45 (in direzione Agordo–Sedico); 15–15.45; 16–16–45. Per esecuzione di lavori urgenti di consolidamento delle pareti rocciose.

Anche l’Unicef di Belluno partecipa alla campagna «100 per cento Vacciniamoli tutti» lanciata a livello internazionale per sostenere gli interventi di immunizzazione in otto Stati di Asia e Africa in cui si verifica oltre un quarto della mortalità infantile nel mondo: Afghanistan, Angola, Repubblica Democratica del Congo, Ciad, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan e Yemen. I volontari saranno presenti in più di 350 piazze d’Italia per questa importante campagna, tra cui anche piazza dei Martiri dove sabato 24 e domenica 25 maggio i volontari del comitato bellunese saranno presenti con un presidio dalle 9.30 alle 17 di entrambi i giorni. Un’altra postazione sarà organizzata dai volontari di Dogna a Longarone domenica 25 in piazza Sartori. Ogni anno 1 milione e mezzo di bambini muoiono a causa di malattie che si possono prevenire con un semplice vaccino, polio, pertosse, morbillo difterite e tetano sono letali per questi bambini. Le vaccinazioni sono uno dei più efficaci strumenti di tutela della salute dei bambini, e hanno contribuito negli ultimi vent’anni a dimezzare il tasso globale di mortalità infantile; ma ancora oggi un bambino su cinque ne è escluso perché vive in regioni remote o in conflitto, appartenente a fasce sociali particolarmente povere o marginali. Ogni venti secondi, nel mondo, un bambino muore perché privo della corretta protezione vaccinale. L’Unicef lancia la Campagna «100 per cento Vacciniamoli tutti», chiedendo a tutte le persone un impegno per accelerare gli sforzi per raggiungere quel 20 per cento della popolazione infantile mondiale ancora esclusa dai benefici delle vaccinazioni di base.

Partiti ieri mattina a piedi dal monte Grappa per raggiungere il lago di Arsiè e andare a pesca, quattro amici, con zaini pesanti sulle spalle, lasciata la macchina a Casere Faoro si sono incamminati dalla Strada Cadorna lungo il sentiero che scende dal Col del Baio. Arrivati a un certo punto, visto il lago sulla destra, hanno deciso di abbandonare l’itinerario e tagliare per una scorciatoia. La scelta ha però portato il gruppetto fuori strada, finché i ragazzi sono stati costretti a fermarsi sopra alcuni salti di roccia su un ripido versante boscoso. Inevitabile la chiamata al 118, che attorno alle 15.20 ha allertato la Stazione del Soccorso alpino di Feltre. Due squadre di soccorritori, con due agenti della Forestale, in contatto telefonico con gli escursionisti si sono fatti spiegare il percorso e, avute le coordinate, hanno capito la zona dove potevano trovarsi i quatrro, tutti di San Donà di Piave (VE), si sono avvicinati da punti diversi, finché non li hanno sentiti rispondere ai richiami. Gli escursionisti si trovavano in località Giare de Mut,200 metri sopra il livello del lago. Raggiunti poco prima delle 18, in tre hanno detto ai soccorritori di essere in grado di tornare con loro. Per un loro compagno di 22 anni, incapace di muoversi per la stanchezza, è invece intervenuto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che lo ha recuperato con un verricello di 45 metri per trasportarlo a valle e affidarlo a una terza squadra in attesa in piazzola in supporto all’eliambulanza. Gli altri tre ragazzi, di 23,27 e 30 anni, sono rientrati con i soccorritori.

Il gruppo Master della Sportivamente Belluno continua a crescere. Negli ultimi mesi infatti, gli atleti gialloblù hanno preso parte a diverse gare riuscendo a raccogliere risultati di spicco sia in termini di squadra, sia a livello personale. In particolare vanno sottolineati l’undicesimo posto conquistato ai Campionati regionali di Lignano; l’ottavo posto al 27° Meeting Trentino Master; il quindicesimo posto al Memorial Andrea Bettiol (in cui concorrevano 98 squadre) e soprattutto il primo posto nella gara di casa: il Trofeo Città di Belluno, giunto alla quindicesima edizione e vinto per la prima volta dalla squadra guidata dai tecnici Maria Elena Canova e Davide Canei. Proprio i due allenatori stanno portando il gruppo Master sempre più in alto nelle classifiche regionali; la media punti è sempre da podio, ma il numero degli atleti rispetto alle società più blasonate è decisamente inferiore. La squadra bellunese parteciperà ora all’ultima data del circuito Plavis, in cui si giocherà il primo posto di società, mentre il sipario sulla stagione calerà con i Campionati italiani, in programma a Riccione dal 24 al 28 giugno.

Tra le mission dell’Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione di Feltre, uno degli aspetti più rilevanti è rappresentato dal trattamento delle sindromi dolorose, acute o croniche. Lo specialista in Anestesia e Rianimazione garantisce che nell’ambito di tutte le attività diagnostiche e terapeutiche in ospedale la persona assistita non provi mai dolore o che esso sia sempre contenuto al minimo possibile. L’Uoc Anestesia e Rianimazione svolge la sua azione in modo organizzato non solo nelle sale operatorie o in travaglio parto ma per tutti i pazienti interni ed esterni che soffrono. Da tempo l’Ulss n.2 ha dedicato all’ospedale «Santa Maria del Prato» un ambulatorio dedicato alla terapia del dolore. Nel 2013, presso l’ambulatorio sono stati trattati 339 pazienti per una prima visita o controlli di trattamento. Tra le metodiche impegnate sono state usate in prevalenza tecniche infiltrative come le infiltrazioni e/o blocchi anestetici (111), le epidurali (39) e l’elettroterapia (23). Nella maggior parte dei casi si è trattato di patologie degenerative osteoarticolari, specie del rachide lombare, ma anche nevralgie o esiti dolorosi di procedure chirurgiche. La terapia antalgica è rivolta anche all’interno dell’ospedale per tutti quei pazienti che abbisognano di sollievo a sintomi dolorosi, non facilmente risolvibili con i comuni analgesici. Per dare dignità e importanza al sintomo «dolore», quale parametro degno di monitoraggio alla stessa stregua di altri più comuni, come la temperatura corporea, la pressione arteriosa o il battito cardiaco, è stata introdotta un scheda unificata di valutazione del dolore con la quale medici e infermieri delle singole Unità Operative registrano puntualmente questo dato intervenendo con opportuni provvedimenti quando una soglia minima venga superata. A integrazione di questo sistema di misura, e per ottimizzarne la resa, è stato proposto dalla Uoc di Anestesia, un protocollo di trattamento del dolore che copre le varie esigenze antalgiche rispettando le specificità di patologia dei diversi reparti. In via sperimentale da alcuni mesi, è stata garantita la presenza di un infermiere di Anestesia che giornalmente si occupa dei pazienti operati nei giorni precedenti e registra il loro grado di soddisfazione alle esigenze antalgiche. Per informazioni contattare l’Uoc Anestesia e Rianimazione – Ambulatorio di terapia del dolore (referente: dottor Francesco Rizzi) Tel 0439/883296.

In occasione della Giornata Mondiale senza tabacco promossa dall’Oms e della Giornata nazionale del respiro 2014 «Polmone Rosa», promossa dalla Associazione Italiana Pazienti Bpco Onlus (Bronco pneumopatia cronica ostruttiva), da Federasma Onlus (Federazione italiana delle associazioni di sostegno ai malati asmatici e allergici), dalla Associazione Salute Donna e dalla http://www.salutedonnaweb.it/ Consulta Nazionale sul Tabagismo, il personale dell’Ambulatorio del Fumo dell’ Unità Operativa di Pneumologia dell’ Ulss 1 affiancherà i volontari della Lega Italiana Lotta ai Tumori – Sezione provinciale di Belluno – nella attività di promozione nella lotta al tabacco, finalizzata alla cessazione dell’abitudine al fumo nella popolazione bellunese. L’iniziativa si svolgerà sabato 24 a Belluno, in Piazza dei Martiri dalle 9 alle 12 presso il Camper della Salute della Lilt, dove verranno eseguite gratuitamente spirometrie e test del monossido di carbonio nel respiro dei fumatori, inoltre verranno fornite informazioni per ottenere aiuto anche specialistico a chi vuole o deve smettere di fumare.

Frutto della collaborazione tra il Ministero dell’Interno, il Servizio Polizia Stradale e le Associazioni dei produttori e dei rivenditori di pneumatici, la campagna di sicurezza stradale «Vacanze sicure» interesserà le provincie di Bolzano, Trento e Belluno dal 2 al 15 giugno 2014. Nell’ambito delle attività di controllo, che si svilupperanno sulle principali arterie di comunicazione extraurbane e autostradali, verranno controllati principalmente lo stato di usura dei pneumatici, la rispondenza alle caratteristiche riportate sulla carta di circolazione del veicolo e l’omologazione delle gomme. La consapevolezza che il pneumatico, essendo l’unico punto di contatto tra un veicolo e il suolo, è un elemento determinante per la circolazione in sicurezza sulle nostre strade e autostrade, è la base dell’iniziativa di sensibilizzazione agli automobilisti «Vacanze sicure». Come avvenuto nelle precedenti occasioni, l’analisi dei controlli è stata affidata al modello studiato appositamente dal Politecnico di Torino, Dipartimento di Meccanica, che valida i risultati del grande lavoro sul territorio svolto dagli agenti della Polstrada. I dati rilevati e analizzati in collaborazione con il Politecnico di Torino, saranno fondamentali per ricavare utili raccomandazioni in vista degli esodi estivi e sarà un’importante occasione per verificare come è cambiato nel corso del tempo l’approccio degli automobilisti nei confronti delle «scarpe» della propria auto.

Come di consuetudine, in primavera la Magnifica Comunità di Cadore fin dall’anno 1997 organizza l’evento «Un incontro con i laureati cadorini e ampezzani». I laureati, circa una ottantina quest’anno quelli segnalati dalle amministrazioni del territorio che hanno conseguito il titolo durante l’anno solare appena trascorso, saranno celebrati domani, sabato 24 maggio alle 11.30 nella sala del Consiglio alla presenza dei Consiglieri e dei sindaci di tutti i comuni che compongono la comunità cadorina e ampezzana. La cerimonia, che inizierà al termine della seduta del consiglio comunitativo, vedrà premiati i laureati con un simbolico attestato e un libro di approfondimento sul territorio. Al termine della cerimonia un momento conviviale con un rinfresco al Gran Caffè Tiziano. Per l’Ente questo evento ha enorme importanza in quanto permette di conoscere i nuovi giovani locali specializzati in vari settori presenti nel territorio che possono contribuire al progresso complessivo del Cadore.

Il Centro valanghe di Arabba prevede per oggi tempo instabile con nuvolosità già piuttosto intensa al mattino, specie a ovest, in trasferimento verso Est nelle ore centrali e al pomeriggio, con fenomeni possibili per buona parte della giornata. Clima decisamente più fresco. Precipitazioni: al mattino rovesci e temporali sparsi più probabili sui settori occidentali, meno su quelli orientali; dalle centrali e al pomeriggio fenomeni in attenuazione a ovest, più diffusi a est, ovunque in cessazione entro sera. I quantitativi saranno alquanto irregolari, con massimi di 15/20 mm in caso di rovesci intensi. Possibili deboli nevicate sulle cime dolomitiche più elevate, oltre i 2800/3000 m. Temperature minime stazionarie nelle valli, in lieve calo in quota alla sera; massime in diminuzione, anche sensibile. Venti nelle valli perlopiù deboli; in quota da forti al mattino a moderati, da Sud Sud–Ovest. Sabato 24 tempo in prevalenza soleggiato con qualche annuvolamento per residue nubi basse mattutine sulle Prealpi, in rapido dissolvimento, e modesti cumuli in prossimità dei rilievi durante le ore più calde. Clima diurno nuovamente più caldo nelle valli per il maggiore soleggiamento. Precipitazioni generalmente assenti. Temperature minime in calo, più sensibile nelle valli; massime in aumento anche marcato nelle valli, stazionarie in quota. Venti nelle valli da deboli a localmente moderati a regime di brezza; in quota perlopiù deboli da Sud–Ovest. Domenica 25 tempo generalmente ben soleggiato con cielo sereno o poco nuvoloso per modesti cumuli diurni. Temperature minime in lieve calo nelle valli, massime in contenuta ripresa. Venti da deboli a moderati meridionali in quota e a regime di brezza nelle valli.

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