L’Amico del Popolo mobile

"Un primo importante passo è stato fatto dalla Regione Veneto in merito alla pianificazione anche urbanistica legata alle possibili aperture di nuovi centri commerciali, un passo a cui speriamo ne seguiranno molti altri, magari in accordo con le richieste anche della piccola e media distribuzione". Il commento viene da Marcello Criveller, presidente veneto di Federconsumo che da molto tempo si batte contro la nascita dei mega colossi commerciali che affossano i piccoli e medi esercenti e creano un danno sociale soprattutto agli anziani e alle zone montane. Criveller plaude dunque al ritiro della delibera n.79 in Regione da parte dello stesso presidente Luca Zaia che modificava il regolamento della legge sul commercio, includendo tra le aree per costruire ipermercati anche quelle agricole vicine ai centri urbani, già servite da infrastrutture. "Visto il dibattito e le speculazioni che ne sono derivate", ha dichiarato infatti Zaia, "ritengo più opportuno ritirare il provvedimento, ripresentandolo in modo più dettagliato e organico all’interno del progetto di legge a mia firma sul consumo di suolo". Secondo il presidente veneto di Federconsumo il territorio veneto è saturo di insediamenti commerciali tra grandi centri e piccoli negozi di vicinato tanto che si può parlare di sovradimensionamento rispetto alla domanda reale.

Lunedì 26 ottobre, alle 20.30, nella Sala della Biblioteca di Agordo, il presidente provinciale di Confcommercio Belluno, Paolo Doglioni, incontrerà gli operatori turistici e commerciali dell’Agordino; un incontro pubblico aperto a soci e non soci per un’analisi del contesto economico della vallata agordina e delle prospettive future. "Solo attraverso strategie comuni, azioni e programmazione condivise", afferma Doglioni,"il territorio e le sue risorse, quanto ci resta quindi di non delocalizzabile ed imitabile su cui credere ed investire, potrà rappresentare ancora il fulcro sul quale basare il nostro futuro economico. In tal senso il concetto che l’unione fa la forza non è di sicuro una banalità. L’incontro da noi promosso per lunedì 26 ottobre vuole essere quindi un momento di confronto e stimolo reciproco sulle tematiche che ci interessano e sull’impegno profuso da Confcommercio Belluno in tutta la provincia. L’associazione deve essere percepita maggiormente come uno strumento degli associati e delle imprese; un contenitore di idee e proposte". L’incontro del 26 ottobre, oltre a rappresentare un momento di confronto su tematiche di carattere associativo, nella sua seconda parte verterà anche sull’approfondimento delle novità in materia di credito per le imprese con particolare attenzione alle proposte in atto in vista della stagione turistica invernale; a presentare le novità ed opportunità di accesso al credito sarà Fidimpresa & Turimo Veneto di Confcommercio.

"Saranno erogati entro la fine dell’anno i 2 milioni di aiuti previsti per le famiglie numerose. Le 4.555 famiglie ammesse al bando potranno quindi ricevere il bonus di 125 euro a figlio promesso dalla Regione Veneto". Ad annunciare lo sblocco di cassa dei fondi regionali messi a bando per i nuclei familiari con più di 4 figli, o con tre gemelli, con reddito Isee inferiore ai 25mila euro, sono Manuela Lanzarin ed Elena Donazzan, rispettivamente assessore alle politiche sociali e alle pari opportunità della Giunta regionale, ospiti oggi della ’convention’ promossa dall’Associazione Famiglie numerose a Vicenza. "Una famiglia con più figli è una risorsa per la società", hano dichiarato i due assessori. "Per questo continueremo a sostenerle, non solo in forma diretta con i fondi specifici messi a bilancio, ma anche in forma indiretta, attraverso i contributi per gli asili nido, i buoni scuola, il bando per il risparmio energetico, gli interventi di contrasto alla povertà, gli aiuti pubblici per la casa".

Bim Gsp, la società che si occupa della distribuzione dell’acqua potabile in provincia, ieri ha fatto sapere che a Igne di Longarone l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. Analisi di routine eseguite dall’Ulss di Belluno, infatti, hanno evidenziato la presenza di batteri, in lieve entità, nel campione d’acqua prelevato dalla rete idrica locale. Bim Gsp ha già attuato le necessarie misure di disinfezione e clorazione. Nuovi prelievi di controllo saranno eseguiti nei prossimi giorni. Per informazioni è disponibile il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437 938002 (da mobile o via internet), mentre per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.

Il Servizio igiene e sanità pubblica dell’Ulss 2 di Feltre ha invitato i neogenitori ad alcuni incontri per chiarire alcuni dubbi in merito alle vaccinazioni sui bambini. L’obiettivo è quello di aiutare i genitori a giungere al giorno programmato per le vaccinazioni più consapevoli e convinti dell’atto preventivo e di tutela della salute del bambino. I professionisti dell’Ulss 2 saranno disponibili martedì 3 novembre alle 14.45 al Campus universitario "Tina Merlin" in via Borgo Ruga a Feltre, nell’aula didattica al piano terra, oppure venerdì 6 novembre alle 14.45 nella sede del distretto di Santa Giustina a Formegan. Per informazioni: vaccinazioni.feltre@ulssfeltre.veneto.it

Organizzati dal Cerntro di servizi per il volontariato (Csv), continuano i laboratori di ricerca–azione in tutto il territorio provinciale a sostegno delle associazioni di volontariato. Lo scopo è raccogliere proposte per sviluppare adeguate iniziative rispetto alle aree di formazione, comunicazione, progettazione e consulenza del Csv di Belluno per i prossimi anni. Il percorso, non a caso, si intitola "Diamoci una mossa, il volontariato cambia marcia". I prossimi incontri in programma, dalle 18 alle 20, sono lunedì 26 ottobre nella Casa del volontariato di Belluno e mercoledì 28 nell’aula magna della scuola media di Mel. Sono invitati tutti i comitati, le consulte, le associazioni di volontariato e di promozione sociale, gruppi informali operanti nell’ambito della valorizzazione e assistenza alla persona, in campo socio–sanitario, educativo, nella tutela dei beni ambientali e culturali, nel soccorso e della protezione civile. La partecipazione al singolo incontro è libera e gratuita e non è necessario iscriversi. I laboratori saranno gestiti dal gruppo di lavoro composto da Rosanna Canova, Paolo Capraro e Angelo Paganin. Saranno coadiuvati nell’analisi del lavoro da Diego Cason, dai componenti del Centro studi ricerca e progettazione del Csv e dai giovani operatori in servizio civile. Sul sito del Csv di Belluno www.csvbelluno.it, nell’area "Formazione", è pubblicato il materiale da visionare prima di partecipare agli incontri.

Domani sera, venerdì 23 ottobre alle 20.30 al teatro Giovanni XXIII di Belluno, Domenico Geracitano, autore del progetto "Diario per una vita migliore" e del libro "Internet un nuovo mondo, costruiamolo", tratterà il tema: "Cyberbullismo: prevenirlo e affrontarlo". Si tratta di un incontro educativo e formativo organizzato dal Rotary club Belluno che mira a contribuire al dibattito su un tema attuale ancora poco conosciuto, ma che coinvolge sempre più i nostri giovani, non sempre consapevoli delle insidie e dei tranelli che si nascondono nella rete. Il nuovo contesto culturale, sociale, educativo e formativo che lo sviluppo di internet e delle nuove tecnologie ha portato, con l’uso massiccio dei media anche da parte dei ragazzi e addirittura dei bambini, impegna da tempo i Distretti italiani del Rotary International in azioni volte a promuovere comportamenti positivi e lo sviluppo di una coscienza etica consapevole e coerente con i principi della legalità.

Nei giorni scorsi la dottoressa giapponese Naoko Genjida, accompagnata dall’interprete Kaori Uemura, ha incontrato il direttore e il personale del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Scopo della visita quello di conoscere nel dettaglio le modalità con cui il Parco collabora con altre aree protette straniere. La dottoressa Genjida sta conducendo un’indagine, per conto del Ministero dell’ambiente giapponese, sulle relazioni internazionali tra i parchi italiani e quelli stranieri, sia europei che extraeuropei, per avviare iniziative analoghe anche in Giappone. Dopo un incontro tecnico presso la sede del Parco, a Feltre, gli ospiti giapponesi si sono recati al centro visitatori "Il sasso nello stagno", a Pedavena. La dottoressa Genjida ha manifestando grande apprezzamento per i lavoro svolto dal Parco, sottolineando come l’esperienza maturata in Italia possa essere utile per avviare, anche in Giappone, progetti di collaborazione e cooperazione con Parchi stranieri. La consulente del Ministero giapponese ha anche avuto parole di elogio per gli allestimenti del centro visitatori del Parco a Pedavena, dei quali ha apprezzato non solo i contenuti ma anche gli aspetti "artistici". Soddisfazione per la visita è stata espressa anche dal direttore del Parco, Antonio Andrich, che ha sottolineato come "l’attenzione da parte di parchi stranieri nei confronti della realtà italiana testimonia come, nonostante le quotidiane difficoltà che devono affrontare, le aree protette del nostro Paese costituiscano un esempio positivo a livello internazionale".

Presa di posizione di "Italia Nostra" di Belluno sul progetto del nuovo elettrodotto di Terna che dovrebbe attraversare la media valle del Piave. Secondo l’associazione desta preoccupazione l’impatto che l’elettrodotto avrebbe con aree di grande pregio ambientale e con antichi insediamenti abitativi. Ma ancora più preoccupante è il passaggio del Piave all’altezza di Andreane, senza dimenticare che gli alti tralicci sarebbero un costante pericolo per il traffico aereo del vicino aeroporto di Belluno. Su tali argomenti, ricorda Italia Nostra, si sono espressi in maniera negativa, chiedendo la revisione del progetto, i Comitati civici della Valbelluna, molti Comuni (fra i quali Belluno e Limana), la Regione Veneto ed esponenti di varie forze politiche. Ora l’associazione unisce la sua voce a queste critiche ritenendo che l’unica alternativa allo sfregio al paesaggio sia la sostituzione degli alti tralicci con un percorso interrato, come realizzato in Piemonte e nel vicino Trentino Alto Adige. "Il nostro territorio è già segnato gravemente dall’eccessivo prelievo delle acque per la produzione dell’energia elettrica e dalla presenza delle infrastrutture a questo necessarie e non merita ulteriori danneggiamenti", sottolinea Italia Nostra.

Sabato 24 ottobre sarà inaugurata la mostra "L’Esculapio di Feltre: dal rinvenimento al restauro", cerimonia che segna il raggiungimento di un primo obiettivo nel progetto dell’Amministrazione comunale, denominato "Feltria", dall’antico nome latino della città, teso alla valorizzazione del patrimonio archeologico feltrino. Dopo 41 anni dal suo rinvenimento a pochi metri dallo spigolo sud–ovest della Cattedrale, la monumentale statua in marmo bianco greco del dio della medicina (misura 210 cm. di altezza) è stata sottoposta a un lungo e minuzioso restauro nel laboratorio di Diego Malvestio a Concordia Sagittaria, con la direzione tecnico–scientifica della Soprintendenza Archeologia del Veneto, e finanziato da Unifarco grazie alla legge art bonus. L’operazione è frutto della stretta collaborazione tra il Comune di Feltre e la Soprintendenza ed è stata resa possibile grazie a una cordata di Associazioni locali (Famiglia Feltrina, Fondaco per Feltre, Fenice arte cultura turismo onlus, Lions Feltre Castello di Alboino, Lions Feltre Host. Rotary Club Feltre, Soroptimist). Lo straordinario manufatto dell’inizio del II sec. d.C. è ora alloggiato nell’Oratorio dell’Annunziata, in attesa di una definitiva collocazione al Museo civico di Feltre. L’allestimento è curato dall’arch. Giuliana Zanella e gode della sponsorizzazione tecnica delle ditte Conte Color di Feltre, Feltrin Legno di Mel, Limana Costruzioni di Mel e Renato Prigol di Feltre. La mostra e l’intera operazione saranno presentate ufficialmente alle 15 nel Teatro "de la Sena" con interventi del sindaco, Paolo Perenzin, della Soprintendente Archeologia del Veneto Simonetta Bonomi, della funzionaria di zona della Soprintendenza Maria Cristina Vallicelli, del presidente Unifarco, Ernesto Riva, del presidente della Famiglia Feltrina, coordinatore delle associazioni Gianmario Dal Molin e dell’autrice dello studio sull’Esculapio pubblicato in catalogo, Giuseppina Legrottaglie. L’incontro sarà moderato dal consigliere delegato alla Cultura, Alessadro Del Bianco che ha seguito personalmente tutta l’operazione. Il numero di posti è limitato. Seguirà visita guidata libera all’Oratorio dell’Annunziata. Fino al 1° novembre l’apertura della mostra è prevista sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30.

L’Amministrazione comunale di Comelico Superiore, congiuntamente con la Regola di Dosoledo e in collaborazione con l’associazione "Chei d Santa Plonia", invita la popolazione domenica 25 ottobre all’inaugurazione della nuova strada "Via dei Fienili" a Dosoledo. Questo il programma: dalle 11 saluto delle autorità, apertura dei fienili e a seguire rinfresco per tutti con musica tradizionale e l’allegro intervento dei "Narli della Val Comelico". La manifestazione avrà lo scopo, oltre che di presentare ufficialmente i lavori di sistemazione della strada realizzati la scorsa estate grazie ai fondi messi a disposizione dal Comune e dalla Regola, anche quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della cura del decoro dei paesi, in particolare delle zone di altissimo valore paesaggistico, storico e culturale, come la Strada dei Fienili, ma anche come tantissime altre aree del territorio, valorizzandole quanto più possibile, anche sotto l’aspetto turistico. La caratteristica "schiera" dei rustici, che fece parte del "piano di rifabbrico" frazionale datato 1875, redatto dall’ing. Luigi De Candido per combattere la piaga degli incendi e realizzato soltanto parzialmente, rappresenta una particolarità urbanistica unica nel suo genere. Visitata annualmente da un discreto flusso di turisti, anche stranieri, l’area è divenuta col passare dei lustri il simbolo del paese di Dosoledo nonché una tradizionale effige del territorio del Comelico.

Domenica 25 ottobre alle ore 10, presso la Sala degli Stemmi del municipio di Feltre, durante "L’incontro autunnale 2015" della Famiglia Feltrina, verranno consegnati il "Premio Beato Bernardino" a Gino Gobber, Albino Ventimiglia, Cristina Luise e Gandolfo Fiorito (che saranno presentati da Renato Beino) e il "Premio Feltre & Lavoro", organizzato con il patrocinio della Unione Montana Feltrina, all’azienda vitivinicola De Bacco di Fonzaso e alla Pasticceria Gelateria "La Briciola" di Santa Giustina (presentate rispettivamente da Daniele Gazzi e Pasquale Todoerto Pioggia). Saranno inoltre menzionate le tesi di laurea di argomento feltrino dell’anno accademico 2014/15, premiati gli alunni degli Istituti Superiori feltrini maturati col massimo dei voti e assegnata a uno studente universitario meritevole la borsa di studio Ovidio Luca.

Domenica 25 ottobre alle ore 18, al Teatro Comunale di Belluno, si svolgerà un concerto Gospel il cui ricavato andrà totalmente devoluto all’Associazione Pollicino di Belluno. Ad esibirsi sarà il gruppo di Pavia Music&Anima, sodalizio nato nel 2012 con il desiderio di abbracciare generi musicali diversi. Il suo repertorio è costituito infatti da noti brani di musica pop, soul e rock interpretati con l’accompagnamento di tastiera, chitarra elettrica, chitarra basso e batteria. Si tratta di un concerto vivace e coinvolgente. Il ricavato dei 15 euro del costo del biglietto d’ingresso sarà interamente devoluto a sostegno delle spese necessarie per il sostentamento della Casa Alloggio Pollicino di Petrosani, in Romania. "Speriamo che l’allegria della musica gospel", afferma la presidente Morena Pavei, "coinvolga il maggior numero di Bellunesi possibile e permetta di raccogliere una somma importante che utilizzeremo per fornire i pasti caldi e degli indumenti invernali ai 92 bambini e ragazzi che attualmente ospitiamo nella nostra Casa di Petrosani". "L’inverno in Romania è molto rigido", conclude la Pavei, "e ringraziamo Cristiano Triches e la moglie Maria Zaltron, con il supporto di Sergio Valacchi e Labros Mangheras, per aver organizzato questo concerto ed aver pensato a noi ed ai nostri bambini come destinatari della somma raccolta".

Negli ultimi due venerdì di ottobre torna "Cammina con me. Incontri di libri camminando lentamente", la rassegna organizzata da Comitato frazionale di Valmorel e Comune di Limana, con la collaborazione della Federazione Italiana Escursionismo e il patrocinio della Provincia di Belluno. Domani alle 20.30, nel municipio di Limana, Alberto Fiorin presenterà il suo libro sulla Monaco–Venezia, i 496 km percorsi ogni anno da decine di migliaia di appassionati camminatori e cicloturisti. La serata sarà introdotta da Ernesto Kratter, referente del settore Economia e Politiche comunitarie per la Provincia di Belluno. Venerdì 30 ottobre, alle 20.30, nel municipio di Limana, i camminatori Severino Rungger e Mariarosa D’Abruzzo racconteranno la loro esperienza lungo il sentiero europeo E7, che collega il Portogallo alla Romania. Severino e Mariarosa sono due camminatori instancabili che hanno percorso il tratto veneto del sentiero che collega l’Ovest all’Est dell’Europa (432 chilometri con un dislivello di oltre 22mila metri).

Un campo di alta pressione si sta espandendo dall’Europa occidentale all’Italia garantendo tempo stabile e anche molto mite in quota per la stagione, con marcata inversione termica. Da domenica l’alta pressione potrebbe cominciare a cedere con l’ingresso di correnti occidentali di aria più umida. Per quanto riguarda la giornata odierna, il Centro valanghe di Arabba prevede tempo molto soleggiato con cielo sereno, aria tersa e ottima visibilità, con temporanea lieve riduzione del soleggiamento al pomeriggio per qualche sottile velatura; inoltre, sempre al pomeriggio/sera potrà comparire qualche annuvolamento irregolare sui settori dolomitici settentrionali. Rimarrà ancora l’insidia nebbia nel catino bellunese durante le ore più fredde, anche se minore rispetto ai giorni precedenti. Clima fresco al primo mattino e più mite di giorno con forte escursione termica diurna nelle valli. Temperature: minime stazionarie nelle valli e in aumento in quota; massime in aumento. Sulle Prealpi a 1500 metri minima di 3 gradi e massima di 7. Sulle Dolomiti a 2000 metri minima di 2 gradi e massima di 6. Venti: nelle valli deboli di direzione variabile con qualche rinforzo di Föhn nelle valli dolomitiche alla sera; in quota da deboli/moderati a forti dai quadranti settentrionali. Per domani si prevede tempo ben soleggiato con cielo generalmente sereno. Non esclusa la presenza di nebbie durante le ore più fredde nelle valli prealpine, specie nel catino bellunese. Temperature in aumento, specie in quota, con marcata inversione termica mattutina, anche persistente nelle valli in ombra. Per sabato è atteso ancora tempo ben soleggiato, ma con transito di velature al pomeriggio/sera. Per domenica tempo solo in parte soleggiato, con estesa ma sottile copertura per nubi alte e qualche annuvolamento irregolare in giornata.

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