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Venerdì 7 ottobre 2016

Una sola Ulss per la provincia di Belluno

Con 26 voti favorevoli e 21 contrari, nessun astenuto, il Consiglio regionale ha approvato ieri l’emendamento n. 1314 con cui la Giunta regionale ha sostituito l’art.12 del Progetto di legge 23. L’emendamento 1314 fissa in 9 le nuove Ulss in cui verrà riorganizzata la sanità veneta, una per provincia a cui s’aggiunge l’Ulss Pedemontana che farà capo a Bassano, nonché l’Ulss del Veneto orientale che graviterà nell’area di San Donà, Portogruaro, Jesolo. In questo modo le Ulss 1 di Belluno e 2 di Feltre vengono fuse in un’unica Unità socio–sanitaria locale a servizio dell’intera provincia di Belluno. Subito dopo la votazione che ha stabilito le nuove 9 Ulss, il presidente del Consiglio regionale Ciambetti ha sospeso la seduta, la 33esima dedicata al progetto di legge di riforma della sanità veneta che proprio sulla questione del numero delle Ulss è rimasto bloccato molto a lungo. L’assemblea regionale riprenderà il dibattito sul riordino della sanità veneta martedì 11 e mercoledì 12 ottobre. La notizia dell’approvazione dell’articolo relativo alla riduzione delle Ulss e, in particolare, alla fusione di quelle di Belluno e Feltre, è stata sottolineata in positivo da chi, come l’assessore Bottacin, evidenzia che i risparmi che ci saranno andranno a vantaggio del potenziamento dei servizi. Reazioni di delusione invece da parte di chi, in questi mesi, ha sostenuto la necessità di mantenere in vita l’Ulss feltrina e di chi anche ritiene insufficiente l’attenzione della Regione per la sanità in montagna (a questo proposito il sindaco di Feltre ha fatto sapere che verrà avanzata una proposta per ottenere maggiore autonomia operativa per i distretti sanitari della montagna).

Feltre all’avanguardia nella ricostruzione del seno dopo il tumore

Negli ultimi anni, la ricostruzione della mammella è entrata a far parte a pieno titolo della cura del cancro al seno. Di fatto, chirurghi e oncologi prestano sempre maggiore attenzione alla qualità della vita della donna in cura per un tumore al seno che, oltre a guarire, può, oggi, riprendere una vita del tutto normale, sentendosi a proprio agio in ogni situazione. L’unità operativa semplice di senologia dell’ospedale di Feltre, assegnata a Mauro Dal Soler, segue già dal 2004 le più moderne metodologie nel campo della chirurgia oncologica e ricostruttiva. Negli ultimi mesi sono stati eseguiti, con ottimi esiti, alcuni interventi di ricostruzione del seno con tecniche innovative: l’uso delle reti biologiche e il lipofilling. I chirurghi dell’unità operativa, Mauro Dal Soler e Zeljkan Stanojkovski, infatti, sono in costante aggiornamento scientifico e in collegamento con i colleghi specialisti delle realtà più avanzate per offrire anche alle donne feltrine le migliori cure del momento. Per esempio, in un caso molto complesso di una donna operata in passato per neoplasia bilaterale, sono state ricostruite entrambe le mammelle attraverso l’uso di reti biologiche e di protesi, restituendo alla donna un ottimo risultato estetico e di qualità di vita. Il lipofilling, invece, è una strategia normalmente impiegata nella chirurgia estetica che permette di colmare i difetti dei tessuti molli riempiendo possibili avvallamenti che rimangono sia dopo terapia conservativa per tumore alla mammella sia dopo mastectomia. Recenti studi hanno dimostrato che questa tecnica porta ad ottimi risultati con rischio di complicazioni molto basso.

Cadore, 3 denunciati per guida in stato di ebrezza

Tre i denunciati per guida in stato di ebbrezza nel corso dei controlli mirati della Compagnia Carabinieri di Cortina effettuati negli ultimi giorni nell’area di Ampezzo e del Cadore, finalizzati al controllo del territorio in una politica di prevenzione degli incidenti stradali. Due dei tre casi del reato sono stati contestati a individui di 44 e 65 anni che si sono presentati all’alt dei militari con un tasso alcoolemico rilevato mediante apparecchio etilometrico rispettivamente di 1,08 g/l, il primo, e di 1,29 g/l, il secondo (mentre il limite massimo è di 0,50). Per entrambi c’è stato il ritiro della patente di guida, ma non essendo stato superato il limite di 1,50 g/l hanno salvato l’auto dal sequestro finalizzato alla confisca. Non ci è riuscito invece un 59enne ampezzano che è stato sorpreso alla guida della propria auto con un tasso alcoolemico di 2,50 g/l. Da segnalare come il soggetto si trovasse in una situazione psico–fisica totalmente alterata in un orario "anomalo" della giornata, risultando un grave pericolo oltre che per sé stesso anche per l’incolumità degli altri conducenti che in quel momento affollavano le strade per tornare a casa dal lavoro. Sarà il giudice a stabilire sia la pena che il periodo effettivo di sospensione della patente di guida.

A Digoman l’acqua non è potabile

Bim Gsp informa che a Voltago Agordino in località Digoman l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura. Lo ha comunicato ieri l’Ulss 1 di Belluno che ha rilevato la lieve presenza di batteri nei campioni d’acqua prelevati dalle reti idriche locali. Bim Gsp ha già adottato le necessarie misure di disinfezione e clorazione: nuove analisi di controllo saranno eseguite nei prossimi giorni. Per informazioni è disponibile il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437 938002 (da mobile o via internet), mentre per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.

A Belluno incontro Confcommercio con gli operatori turistici

È in agenda per martedì 11 ottobre alle ore 15, presso la Sala Convegni di Ascom Formazione (Via Ostillio 8) a Belluno, il terzo incontro territoriale organizzato da Confcommercio e Federalberghi Belluno dedicato agli operatori turistici del Bellunese, del Feltrino, dell’Alpago e di Zoldo. Un’occasione di confronto e approfondimento importante su alcuni temi di attualità per il settore turistico. Come per i precedenti e partecipati incontri di Alleghe e di Calalzo di Cadore i lavori avranno inizio con l’intervento di Elena Galli, responsabile dell’ufficio di Belluno di Fidi Impresa & Turismo Veneto, che illustrerà ed approfondirà i principali aspetti legati ai prossimi bandi per i contributi "Montagna Veneta" e "Gal" finalizzati alla riqualificazione dell’offerta turistico ricettiva bellunese. In seconda battuta agli operatori saranno presentati sinteticamente i principali adempimenti riferiti alla classificazione delle strutture ricettive in scadenza il prossimo 31 marzo 2017. Un accenno anche agli obblighi di registrazione degli alloggiati ai fini delle rilevazioni Istat e della pubblica sicurezza. Chiuderà l’incontro il presidente di Federalberghi Belluno Dolomiti Walter De Cassan che parlerà dei principali fronti sui quali è attualmente focalizzata l’attività sindacale della Federazione, dall’ambito nazionale a quello locale.

Il centro diurno "Via Medaglie d’Oro" di Feltre espone a "Mele a Mel"

Il Centro diurno per persone con disabilità dell’Ulss 2 "Via Medaglie d’oro" parteciperà con i lavori degli ospiti alla manifestazione "Mele a Mel" in programma nel weekend a Mel. Il Centro diurno accoglie 22 ospiti di età compresa tra i 18 e i 45 anni con disabilità psicofisica e, da anni, espone i lavori dei propri artisti in varie occasioni, riscontrando sempre l’apprezzamento dei visitatori. Tra le attività educativo–riabilitative proposte dagli operatori, c’è anche il laboratorio grafico pittorico espressivo manuale all’interno del quale vengono realizzati quadri e oggetti di stoffa dipinti a mano o ricamati. L’attività grafico pittorica contribuisce ad accrescere il livello di competenze comunicative ed espressive dando ad ogni ragazzo la possibilità di sentirsi libero di esprimersi e valorizzato per la propria unicità, favorendo la crescita dell’autostima e della fiducia in se stesso. Il risultato è un’esplosione di colori che si potrà apprezzare visitando lo stand. La partecipazione alla manifestazione "Mele a Mel" è un valore aggiunto all’attività del Centro in quanto contribuisce a valorizzare e gratificare gli utenti e le loro famiglie e, nel contempo, a dare visibilità al Centro stesso nel contesto sociale in cui opera.

In mostra le sorgenti dell’alpinismo bellunese

La seconda giornata di programmazione della rassegna "Oltre le vette" di Belluno, domani, sabato 8 ottobre, prevede un primo appuntamento alle ore 11, nella sede Fondazione Giovanni Angelini Centro studi sulla montagna, in Piazza delle Erbe. Nell’ambito del premio Fondazione Silla Ghedina "Miglior scalata delle Dolomiti", verrà inaugurata la mostra "Alle sorgenti dell’alpinismo bellunese", una narrazione della storia dell’alpinismo bellunese attraverso le vicende che si sono svolte nel gruppo della Schiara, da sempre montagna simbolo di Belluno. La Schiara, inserita dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, è la cima più alta del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e all’interno del gruppo comprende la parete del Burel considerata la più alta e complessa delle Dolomiti. La mostra, promossa dalla Fondazione Silla Ghedina, offre un’ampia documentazione fotografica, descritta dalle relative didascalie che sintetizzano alcuni tra gli episodi e gli avvenimenti più significativi, ai quali hanno preso parte, oltre ai grandi alpinisti bellunesi, importanti figure internazionali come Messner e Cassin. Con la collaborazione dell’archivio storico–alpinistico di ViviDolomiti, verranno offerte al pubblico bellunese inedite immagini e documenti, ricavati soprattutto dalle ricerche storiche di Gianpaolo Sani e Luca Sovilla. Durante la mostra si potranno sfogliare gli schizzi originali di Piero Rossi per la stesura della guida Monti d’Italia dedicata alla Schiara, si potranno ammirare le fotografie giovanili e sfogliare il blocco note dal quale è stato ricavato un volume pubblicato in tiratura limitata. Si potranno passare in rassegna le foto di personaggi ai vertici dell’alpinismo di allora, da Nereo Cusinato a Nilo de Pian, da Giovanni Angelini a Chino Viel (che arrampicava con l’uncino), da Zanetti a Renata Sommavilla (tra le più valenti alpiniste del dopoguerra) e molti altri protagonisti. La mostra sarà aperta dall’8 al 16 ottobre, presso la biblioteca della Fondazione Angelini (con gli orari biblioteca: lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18).

Spettacolo teatrale "Peter Pan va alla guerra"

Spettacolo al Teatro comunale di Belluno domani, sabato 8 ottobre, alle ore 21, nell’ambito della rassegna "Oltre le vette". L’incontro di recitazione, letteratura, musica e immagini create con la sabbia celebra un evento di grande suggestione. La prima guerra mondiale, il "grande macello" com’è stata definita, diventa lo sfondo narrativo in cui si celebra la incredibile coincidenza della morte del giovane soldato Peter Pan, nato proprio nell’anno in cui viene creato uno dei personaggi letterari più amati del Novecento. La istrionica capacità di Davide Riondino, le suggestioni delle immagini con la sabbia di Massimo Ottoni, le musiche di Luca Poletti eseguite dal clarinetto solista di Fabio Battistelli e dalla Banda Comunale di Belluno sostengono il racconto in una serata di grande suggestione. I testi utilizzati sono di Hemingway ("Addio alle armi"), Barrie ("Peter Pan") e Nellie Bly ("Corrispondenze di guerra").

Convegno di studi e visite guidate con Fai e Ctg

La programmazione di "Oltre le Vette" per domani, sabato 8, e per domenica 9 ottobre prevede un duplice appuntamento con il Fai, che vede puntare i riflettori sul Parco comunale di Mussoi (già di Villa Clizia) e su Fisterre. Sabato 8, alle 16, in Sala "Bianchi", la cittadinanza è invitata al convegno di studi "Fisterre e il Parco di Villa Clizia: ieri e oggi", a cura della Delegazione Fai di Belluno, con la collaborazione del Ctg di Belluno, all’interno del progetto "Oltre le Vette a sostegno dell’Arte". Dopo i saluti di Claudia Alpago–Novello, assessore alla cultura del Comune di Belluno, Erminio Mazzucco, capo Delegazione del Fai di Belluno, Orlando Dal Farra, presidente dell’Unione Montana Bellunese, il programma prevede gli interventi di Mauro Vedana su "La Belluno antica iniziava a Fisterre: i Paleoveneti", di Michele Cassol su "Opifici idraulici lungo l’Ardo a Fisterre", di Anacleto Boranga su "Le stagioni del Parco di Villa Clizia a Mussoi. Tra alberi secolari, frequentazioni animali e ruscelli gorgheggianti". Verrà anche proiettato un video realizzato da Diego De Riz. L’evento rientra nel progetto di raccolta fondi per il restauro del portale del parco di Villa Clizia. Domenica 9 ottobre, alle 9, sarà possibile partecipare a un itinerario guidato e interventi storico–artistici curati dal Ctg di Belluno e dalla Delegazione Fai di Belluno nel parco di Villa Clizia. Ritrovo all’ingresso superiore del Parco di Mussoi, in via Travazzoi 22. I percorsi di visita saranno organizzati in due turni, dalle 9 alle 11 e dalle 11 alle 13, per un massimo di 40 partecipanti a turno. Partecipazione e donazioni libere; iscrizione obbligatoria presso il Ctg, telefonando allo 0437 950075 (ore 9–11) o scrivendo all’email ctg@ctgbelluno.it.

La cultura montana raccontata attraverso l’abbigliamento intimo di un tempo

Sarà presentato giovedì 13 ottobre alle 20.30 presso la Libreria Quattro Sass a Rasai di Seren del Grappa il libro "Mudande e fanele", fresco di stampa per le Edizioni DBS nella collana "I quaderni par la festa dei moroni". Sarà una serata in cui l’universo culturale montano verrà raccontato attraverso il suo abbigliamento intimo. Una storia a tratti bizzarra e sorprendente che ha per colorati protagonisti mutande, mutandoni e maglie di lana: come venivano fatti, come e quando venivano portati, come si sono trasformati. L’opera si compone dei contributi di Carlo Zoldan, Andrea Bona, Pio Sagrillo, Marco Zasio, Sandro Maoret, Anna De Paoli, Laura Maoret, Martina Stach, Lois Bernard e Serena Turrin. Questi ultimi due sono anche i curatori del libro, che si propone di far luce su un tema sostanzialmente ignorato fino ad oggi. Pochissime le testimonianze, i documenti e gli studi compiuti sul vestire intimo del passato, il che ha costretto gli autori ad un intricato e paziente lavoro di ricerca. Quanto ne è risultato è racchiuso nelle oltre 190 pagine del volume e rivela a volte vere e proprie sorprese. Ne parlerà giovedì alla presentazione Matteo Melchiorre, che introdurrà il libro. Nel corso della serata sono previsti interventi in musica e parole di Pio Sagrillo e del Comitato Pullir.

Sport e beneficenza con il tennis

Sport e beneficienza al Tennis club di Norcen, con il Memorial "Beppe Nanni", torneo di tennis di doppio giallo promosso dai Lions Club di Belluno, di Feltre e di Valdobbiadene e dai Rotary Feltre e di Belluno in memoria del socio Lions, Beppe Nanni, ideatore e grande animatore del torneo di tennis tra i Club Lions e Rotary della provincia di Belluno per molti anni. La giornata è stata organizzata e seguita nella regolarità dai soci Flavio Grigoletto e Josh Panella, mentre i giocatori si sono sfidati con spirito di amicizia e un po’ di sano agonismo sportivo. Veramente numerosa la partecipazione registrata, che ha visto superare la quota di quaranta giocatori tra i tredici e i sett’anni di età. La vittoria è andata alla coppia Monica Zampieri e Josh Panella, davanti ad Alessandra Favero con Manlio Doglioni e al terzo posto Maria Cristina Marin con Luca Pioggia.

Calcio, Memorial in ricordo del dott. De Rosa

L’Associazione Calcio Glorie Feltre con gli amici di Franco e Viviana, la Comunità Villa San Francesco e gli arbitri del Csi di Feltre, ha organizzato sabato 1 ottobre sul campo "Arcobaleno" di Vellai di Feltre, in una splendida giornata soleggiata, la quarta edizione di un triangolare in onore del dott. Alfredo De Rosa che ci ha lasciato qualche anno fà. Il promotore della manifestazione, Franco Rech, ha voluto rendere onore e ricordare una persona ricca di umanità e di notevoli capacità professionali che ha lasciato un grande vuoto fra tutti gli amici e gli ex pazienti. Le compagini sportive che hanno avuto l’onore di partecipare all’evento sono state: Vecchie Glorie Bolzano, Glorie Montebelluna, Glorie Feltre con gli amici di Franco e Viviana. Considerevole il numero dei giocatori partecipanti che hanno dato luogo a delle sfide combattute e dall’elevato tono agonistico che i direttori di gara hanno faticato a controllare, nonostante il carattere amichevole del torneo. I calciatori hanno dato tutto nel campo da gioco rendendo onore alla memoria del dott. De Rosa.Le tre squadre hanno terminato tutte a pari punti, ma per la miglior differenza reti hanno vinto i padroni di casa delle Glorie Feltre che continuano una bella striscia di successi.

Il Meteo

Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per oggi, venerdì 7 ottobre, tempo ancora perlopiù soleggiato, con cielo sereno o poco nuvoloso al mattino, fatta salva la possibilità della formazione di qualche banco di nebbia o nubi basse nelle ore più fredde, e aumento della nuvolosità per nubi medio–basse su molti settori al pomeriggio/sera. Clima sempre fresco per il periodo. Precipitazioni assenti. Temperature in lieve rialzo. Venti nelle valli perlopiù deboli; in quota deboli settentrionali. Domani, sabato 8 ottobre, tempo irregolarmente nuvoloso per nubi principalmente di tipo medio–basso, che lasceranno spazio a schiarite solo brevi e localizzate, e con la possibilità di fenomeni specie al pomeriggio/sera. In questo contesto umido il clima diurno risulterà alquanto fresco per il periodo. Sono possibili precipitazioni sparse, generalmente deboli e discontinue, sporadiche al mattino, un po’ più probabili dalle ore centrali e al pomeriggio/sera, con limite delle deboli nevicate attorno ai 1700/1800 m, ma in possibile calo anche fino sui 1400/1500 m in caso di locali rovesci più prolungati ed intensi, soprattutto verso sera. Temperature minime in aumento nelle valli, stazionarie o in lieve calo alla sera in quota; massime in calo. Venti nelle valli perlopiù deboli; in quota deboli/moderati da Nord–Ovest. Dopodomani, domenica 9 ottobre, tempo variabile e fresco, a tratti anche instabile, con nuvolosità irregolare spesso intensa e possibilità, per buona parte della giornata, di deboli precipitazioni sparse, con limite delle nevicate attorno ai 1700/1800 m, anche fino sui 1400/1500 m in caso di maggiore intensità. Clima molto fresco per il periodo.

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