L’Amico del Popolo mobile

Il Consiglio di amministrazione di Veneto Strade, dopo aver preso atto delle garanzie fornite dalla Provincia di Belluno circa le risorse a disposizione per il 2017, ha deciso di sospendere la chiusura del servizio di manutenzione delle strade bellunesi (che era stato previsto a partire dal prossimo 1 marzo) e di ritirare la procedura di cassa integrazione che era stata avviata per i 90 dipendenti della società che operano nel Bellunese. Si è conclusa così una vicenda che per qualche settimana ha preoccupato gli amministratori bellunesi, fino a quando il Governo ha garantito che avrebbe messo a disposizione i soldi previsti per il servizio di Veneto Strade. Soddisfatti naturalmente i lavoratori che però, tramite i loro rappresentanti sindacali, hanno annunciato che la mobilitazione continuerà per la necessità di giungere a una soluzione strutturale del problema e non ritrovarsi tra un anno nelle medesime condizioni di incertezza. Una soluzione definitiva è stata sollecitata anche dagli amministratori pubblici, oltre che dai dirigenti di Veneto Strade, chiamando in causa direttamente il Governo al quale spetta il compito di garantire alle Province le risorse per svolgere i loro servizi essenziali, come sono quelli della manutenzione delle strade e degli edifici scolastici.

Poco prima delle ore 18 di ieri i Vigili del fuoco sono intervenuti lungo la strada Feltrina, in località Chiusa di Anzù, per un scontro frontale tra un autoarticolato e un’autovettura. I pompieri di Feltre hanno lavorato con cesoie, martinetti e divaricatori idraulici per liberare il conducente della Citroen C3, un ragazzo 19enne di Valdobbiadene rimasto ferito gravemente e ricoverato in ospedale, e il passeggero che purtroppo è deceduto una volta giunto in ospedale. Si trattava di Sebastiano Bortolin, 18enne di Valdobbiadene che praticava l’atletica leggera tra le fila dell’Ana Feltre e studiava all’Istituto Agrario. E’ rimasto illeso, invece, il conducente dell’autoarticolato finito nella scarpata dopo aver divelto il guard rail per una cinquantina di metri. Inevitabili i disagi alla circolazione.

Il prefetto di Belluno, Francesco Esposito, si è complimentato ieri con il personale della Questura e del Commissariato di Cortina d’Ampezzo per l’operazione che ha condotto all’arresto il giorno prima di tre cittadini stranieri (due serbi e uno sloveno) responsabili di vari furti di vestiti in negozi di Cortina. Questo risultato, ha commentato il Prefetto, "è il frutto del quotidiano impegno delle Forze dell’Ordine nell’attività di controllo del territorio per la prevenzione e il contrasto di ogni forma di illegalità. L’operazione contribuisce in maniera determinante a tutelare l’immagine e l’economia turistica del territorio, migliorandone il livello di sicurezza che, anche per l’alto senso civico della popolazione, è già uno dei più elevati d’Italia. Esprimo per questo le mie più sincere congratulazioni alle donne ed agli uomini della Polizia di Stato, in particolare del Commissariato di Cortina d’Ampezzo, per la brillante attività investigativa condotta". I tre, con fare signorile e distinto, riuscivano a trafugare i capi di vestiti senza destare sospetti. Quando sono stati fermati avevano refurtiva per circa 11mila euro.

Dopo il successo degli ultimi anni con risultati record di espositori e visitatori, anche quest’anno Mido, la Mostra internazionale degli occhiali aperta da oggi a lunedì alla Fiera di Milano, fa registrare il tutto esaurito e continua ad ampliarsi negli spazi e nelle idee. "Mido 2017 riafferma il suo ruolo di leader a livello mondiale", sottolinea il suo presidente, Marcolin, "e continua a crescere con più di 1200 espositori provenienti da tutto il mondo di cui 130 nuovi, un segnale di vitalità del settore che si rispecchia nella variegata compagine espositiva presente alla manifestazione: le eccellenze del Made in Italy, i grandi player internazionali, le piccole realtà artigianali e di avanguardia, i giovani designer, le nuovissime start–up al debutto, i top brand dell’eyewear sportivo, le aziende che fanno dell’innovazione tecnologica e della ricerca progettuale il loro faro guida. Emblematico della crescita di Mido, il padiglione ’More!’, inaugurato nel 2016, che quest’anno raddoppia la sua superficie e ospita una delle novità più interessanti di questa edizione: una mostra che racconta l’evolversi della comunicazione del settore, un elemento che arricchisce ulteriormente l’offerta di Mido e ribadisce la sua forte identità di luogo dove fare business, ma anche dove gli operatori possono confrontarsi e ricevere nuovi stimoli. Mido rappresenta infatti il momento più importante per l’occhialeria nel mondo, dove si fa business e dove nascono le tendenze del mercato che dettano i canoni dello stile. Un evento e un settore", conclude Marcolin, "che continuano a crescere, nonostante il contesto economico non particolarmente favorevole che viviamo tutti ormai da un decennio".

L’assessore regionale al lavoro, Elena Donazzan, ha accolto con soddisfazione la notizia della sottoscrizione a Roma, presso la sede del ministero del Lavoro, dell’accordo di cassa integrazione straordinaria per i prossimi mesi per i dipendenti dello stabilimento Wambao Acc di Mel. "L’esito positivo del confronto tra i vertici aziendali e i rappresentanti dei lavoratori, che si è svolto in queste settimane, circa le modalità di utilizzo dell’ammortizzatore sociale", sottolinea l’assessore della Regione Veneto, "esprime l’alto livello di maturità nelle relazioni sindacali che il contesto Wambao Acc Italia è in grado di esprimere. Ciò assume ancor più valore in considerazione del fatto che la proprietà dimostra di essere riuscita a inserirsi costruttivamente nel sistema di relazioni e strumenti che contraddistinguono le politiche del lavoro in Italia".

Squadre di Vigili del fuoco professionisti di Agordo e Belluno e volontari di Agordo sono stati impegnati per tre ore ieri, dalle 12,30 alle 15,30, per spegnere l’incendio di una casa disabitata in comune di Taibon, nella parte dell’abitato verso la Valle di San Lucano. Non sono stati segnalati danni a persone e il pronto intervento anche di chi abita in loco ha consentito che le fiamme non interessassero altre case o sterpaglie e boscaglie nelle vicinanze. Consistenti invece i danni all’abitazione bruciata che era in buona parte di legno.

Nell’ambito del percorso che porterà alla ridefinizione dell’Agenda Digitale del Veneto in prospettiva 2020, lunedì 27 febbraio, con inizio alle ore 9.30, si svolgerà un incontro al Centro Congressi in Piazza Piloni a Belluno dedicato al digitale per la tutela e per lo sviluppo dei territori, con la partecipazione dell’assessore regionale alla difesa del suolo e alla protezione civile Gianpaolo Bottacin. "L’Agenda Digitale del Veneto", spiega il vicepresidente della Regione, Gianluca Forcolin, che introdurrà l’incontro, "è il documento di programmazione che serve a guidare strategicamente l’azione dell’amministrazione regionale per supportare lo sviluppo dell’economia e della società sul piano dell’informatizzazione e delle tecnologie digitali. L’obiettivo è contribuire alla costruzione di un nuovo Veneto, per tutti i cittadini, per le imprese, per gli enti pubblici, per le associazioni, insomma per tutto il nostro territorio". Sono previsti complessivamente dieci incontri nelle sette province venete per ascoltare, capire e recepire le indicazioni, i suggerimenti, i progetti che vengono dal territorio, contribuendo così a individuare le priorità e le progettualità su cui il Veneto si impegna ad investire nei prossimi anni. Sarà disponibile anche uno spazio internet dove tutti potranno dare suggerimenti e proposte.

Dopo una trattativa finale di 15 ore, il presidente nazionale Alimentaristi vari, il bellunese Giacomo Deon, è stanco ma soddisfatto perché, dice, è stato raggiunto "un grande risultato. Un rinnovo di spessore e di prospettiva, il primo siglato con le nuove regole sulle relazioni sindacali, che assicura un importante passo in avanti per le tante imprese (solo in Veneto se ne contano quasi 3mila) e dipendenti (25mila in Veneto) dell’Artigianato alimentare". "La soddisfazione dalla delegazione veneta", spiega ancora il presidente Deon, delegato nazionale per la contrattazione collettiva, "è dovuta al fatto che, dopo la sperimentazione avvenuta nella nostra Regione con uno specifico protocollo d’intesa con le organizzazioni sindacali regionali di settore, è stata definitivamente compresa, a livello nazionale, l’attività di ristorazione con somministrazione nella sfera di applicazione del contratto. E’ da tempo che sosteniamo una analogia tra questa attività e quelle del mondo rappresentato nel contratto nazionale di lavoro.

Edoardo Dorella, 55 anni, è stato confermato segretario generale della Fisascat Cisl Belluno Treviso, la Federazione della Cisl che rappresenta e tutela i lavoratori del settore del commercio, del terziario, del turismo e dei servizi. Dorella è stato eletto al termine del secondo Congresso territoriale della categoria che ha definito le linee politico–programmatiche che guideranno il nuovo gruppo dirigente eletto, in un contesto economico particolarmente difficile in tutti i settori in cui la Federazione è attiva, dal commercio tradizionale alla grande distribuzione organizzata, dalla cooperazione sociale alle aziende di pulizie, dalla vigilanza privata alle farmacie, fino al turismo e ai servizi. "La categoria", ha detto Dorella, "si è presentata al Congresso con più di 12mila iscritti, frutto del lavoro che ha sviluppato in questi 4 anni, diventando con il tempo e attraverso la propria progettualità e la propria convinzione anche nell’affrontare il cambiamento, una federazione importante e un modello spesso indicato come riferimento nel panorama veneto".

All’albo on line dell’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi è stato pubblicato l’avviso per la cessione di poltroncine e sedie, dismesse dall’Ente, ad organismi di volontariato, istituzioni scolastiche e altri Enti pubblici, associazioni sportive o altre associazioni non a scopo di lucro. La domanda per l’assegnazione del predetto materiale dovrà essere presentata entro il 10 marzo secondo le modalità descritte nell’avviso. Per informazioni contattare presso la sede del Parco Simonetta Dalla Corte (tel. 0439.332913) o Nadia Maschio (tel. 0439.332916).

Sala gremita all’ospedale di Belluno per il primo incontro sulla alimentazione aperto alla popolazione, curato dal dr. Bastianello Germanà, direttore di Gastroenterologia grazie, ad un ospite d’eccezione, il giornalista Pio D’Emilia corrispondente per Sky TG24 dal Giappone. Come si possono combattere a tavola le malattie croniche e gravi? Cosa c’è davvero nel cibo che mangiamo ogni giorno? Come possiamo cambiare le nostre abitudini alimentari (e non solo) per adottare stili di vita corretti? Queste alcune delle domande alle quali ieri si è cercato di dare risposta. Nella prima parte dell’incontro, il gastroenterologo ha evidenziato la correlazione esistente tra l’obesità e le principali patologie dell’apparato digerente, senza dimenticare che un indice di obesità elevato rappresenta un fattore di rischio per l’insorgenza di numerose neoplasie sia dell’apparato digerente sia di altri organi. Pio D’Emilia ha poi portato la sua esperienza personale, presentando il video che racconta la dieta a cui si è sottoposto sotto stretto controllo medico. Obeso e affetto da alcune problematiche di salute tra cui diabete e ipertensione, cambiando radicalmente le proprie abitudini alimentari e praticando sport, al termine dell’esperimento è riuscito a ridurre drasticamente la sua necessità di farmaci. Attraverso un’alimentazione a base di cereali, frutta, verdura legumi e pesce, in tre mesi D’Emilia è dimagrito 18 kg, riuscendo a tenere sotto controllo la glicemia, la pressione e il colesterolo senza più l’ausilio di farmaci. Particolarmente interessanti i passaggi psicologici, i dubbi sulla scelta del corretto regime alimentare, le riflessioni etiche che hanno accompagnato le diverse fasi del percorso della dieta fino alla soddisfazione per il risultato raggiunto.

Una mostra fotografica per omaggiare tutto il volontariato bellunese. È questa la seconda iniziativa promossa dal Comitato d’Intesa e dal Csv di Belluno per quest’anno che segna i 40 e 20 anni dalla costituzione dei due enti. Sarà anche la prima mostra fotografica dedicata al Terzo settore mai organizzata in provincia, almeno con una platea così allargata di collaboratori. La mostra avrà come tema "I volti del Volontariato", con l’obiettivo di trasmettere i valori delle persone che prestano la loro opera a favore degli altri, in provincia di Belluno e in tutti i settori. Sarà realizzata in modo partecipativo con la collaborazione di tutti i gruppi e le associazioni, senza distinzione di tipologia. Per questo è indetta un’apposita raccolta fotografica il cui bando completo è reperibile sul sito del Csv di Belluno (www.csvbelluno.it). Ogni associazione avrà tempo per inviare le proprie foto via mail, all’indirizzo centrostudiricerca@csvbelluno.it. L’ultimo termine è fissato al 30 giugno. Ciascun sodalizio potrà inviare fino a 5 scatti in formato digitale: i migliori saranno selezionati dagli organizzatori e poi stampati per essere esposti durante la mostra autunnale che sarà allestita a Belluno, nell’ottica di renderla un’esposizione itinerante, da portare anche in altre zone della provincia per tappe. L’iniziativa si avvale della collaborazione tecnica del Circolo fotografico bellunese "Mario De Biasi", con il patrocinio del Comune di Belluno e della Provincia di Belluno.

Prosegue la rassegna culturale intitolata CulturAuronzo 2017 organizzata dall’assessorato alla Cultura e Turismo del comune di Auronzo di Cadore. Lunedì 27 febbraio alle ore 21, al Cinema Teatro Kursaal di Auronzo, si terrà il secondo appuntamento della stagione, "Tempeste d’amor perdute", una co–produzione della Compagnia Pantakin e del Teatro della Gran Guardia in collaborazione con Febo Teatro. Il costo d’ingresso per lo spettacolo è di 5 euro, gratuito per i ragazzi fino ai 18 anni.

Nell’ambito del mese di eventi per l’inaugurazione del Museo di Palazzo Fulcis a Belluno, ci sarà una conferenza fuori programma, che vedrà la partecipazione di uno dei migliori specialisti di analisi scientifiche applicate alle opere d’arte. Martedì 28 febbraio, alle ore 17, nel Salone nobile di Palazzo Fulcis, Gianluca Poldi, dell’Università degli Studi di Bergamo, intratterrà il pubblico su "1, 2, 3 Tiziano. La tecnica di Tiziano alla luce delle analisi scientifiche, tra prime versioni e varianti". Prenotazioni fino a esaurimento posti all’indirizzo cultura@comune.belluno.it.

Le studentesse e gli studenti delle università e degli istituti superiori del Veneto, hanno la possibilità di partecipare al concorso a premi sulla figura di Dino Buzzati, promosso dall’Auser regionale con il patrocinio dell’Associazione Internazionale Dino Buzzati e in collaborazione con l’Unione degli Universitari e con la Rete degli Studenti Medi. Ai partecipanti è chiesta la scrittura di elaborati che descrivano le particolari attività di Dino Buzzati, nato in località San Pellegrino, alla periferia di Belluno, il 16 ottobre del 1906, e morto il 28 gennaio 1972 a Milano. Due sono i regolamenti per i partecipanti al concorso. Gli universitari dovranno inviare (entro il 30 luglio 2017) all’Auser regionale almeno sei cartelle editoriali, per accedere alla valutazione della commissione che selezionerà i primi tre classificati per l’assegnazione di: 800 euro (primo premio), 700 euro (secondo premio), 600 euro (terzo premio). Gli studenti delle scuole secondarie superiori dovranno inviare (entro il 30 maggio 2017) all’Auser regionale almeno quattro cartelle editoriali, per accedere alla valutazione della commissione che selezionerà i primi tre classificati per l’assegnazione di: 700 euro (primo premio), 600 euro (secondo premio), 500 euro (terzo premio). Per leggere la presentazione del concorso, per conoscere le modalità di partecipazione e per i contatti dei promotori del concorso, è sufficiente entrare nel sito www.auser.veneto.it/regioneveneto al link: Concorso Letterario "Dino Buzzati". Altre informazioni possono essere fornite da: Auser Veneto; Rete Studenti Medi; Unione degli Universitari.

La giunta regionale ha approvato un provvedimento con cui stabilisce le linee guida destinate ai Comuni per la calendarizzazione e programmazione delle sagre e delle fiere in cui viene svolta anche attività temporanea di somministrazione di alimenti e bevande. La materia è regolamentata da una legge regionale del 2007 (n. 29), nel rispetto della normativa europea, delle disposizioni statali in materia di tutela della concorrenza, dell’ordine pubblico e della tutela della salute del consumatore. La normativa assoggetta lo svolgimento dell’attività temporanea di somministrazione di alimenti e bevande alla segnalazione di inizio attività e, con particolare riferimento all’attività temporanea in occasione di sagre, fiere e manifestazioni di carattere religioso, benefico e politico, al rispetto delle norme in materia igienicosanitaria e di sicurezza afferenti ai locali e alle superfici aperte al pubblico, attrezzati per il consumo sul posto. "L’introduzione della segnalazione di inizio attività in luogo dell’autorizzazione", spiega l’assessore regionale Marcato, "ha reso maggiormente difficoltosa l’attività di controllo igienico–sanitario e di sicurezza da parte dei Comuni e, conseguentemente, ha contribuito a determinare possibili situazioni di concorrenza sleale nei confronti degli operatori del settore. Al fine di perseguire lo sviluppo e l’innovazione del settore della somministrazione di alimenti e bevande in armonia con le altre attività economiche e per uniformare la disciplina delle manifestazioni temporanee a livello regionale sono quindi state individuate specifiche linee guida rivolte ai Comuni per calendarizzare le sagre e le fiere, pubblicizzarne le date e le modalità di svolgimento a livello regionale, valorizzando le vocazioni territoriali, lo sviluppo e l’integrazione dell’identità regionale quali espressioni del patrimonio storico, sociale e culturale delle comunità del Veneto.

Il prossimo 28 febbraio, Martedì grasso, alle ore 14.30 in Piazza Isola a Feltre si terrà la tradizionale festa di Carnevale per i bambini, organizzata dal Servizio Cultura e Politiche giovanili del Comune, attraverso il Centro Giovani. L’appuntamento, che sarà animato dal "Conte Von Tok" e dall’Asd "Frenesy–Studio danza", propone sul palco, oltre alla sfilata delle mascherine, animazione, clownerie, musica e balli di gruppo con Monica. Il Conte Von Tok, con la sua eleganza, la sua valigia e una vecchia radio, saprà stupire i partecipanti, coinvolgendoli in simpatici giochi con trucchi ed effetti sorprendenti. Nella piazza alunni e insegnanti della sede di Feltre dell’Enaip Veneto, indirizzo operatore del benessere, offriranno un servizio di truccabimbi e acconciature. Alcuni volontari del Servizio civile nazionale operanti presso il Comune di Feltre e l’Unione Montana Feltrina collaboreranno alla buona riuscita della festa. In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata.

Damiano Lenzi e Laetitia Roux hanno vinto ieri la Individual race e si sono laureati campioni mondiali. Nella categoria Espoir doppio Inno di Mameli con i sigilli di Federico Nicolini e Alba De Silvestro. Nebbia e pioggia non sono riusciti a rovinare l’esordio iridato, ma hanno costretto ai lavori straordinari il comitato Transcavallo. Gli uomini di Diego Svalduz hanno saputo proporre una gara tecnica e molto spettacolare con partenza e arrivo posti all’ingresso della Val Salatis. A decretare i migliori del prossimo biennio quattro salite e altrettante discese con un dislivello complessivo di 1.670 metri per gli uomini e 1.500 metri per le categorie femminili. Archiviata la prima tappa del Mondiale, il programma delle gare iridate prevede per oggi l’Individual Race giovani (cadetti e junior). Domani, invece, si entrerà nel clou con la prova team. Dopo il giorno di riposo, la macchina organizzativa si sposterà a Piancavallo per la Sprint Race, di martedì. Mercoledì mattina si correrà la prova Vertical per tutte le categorie. Gran finale giovedì mattina con la spettacolare prova Staffetta.

Il Centro Valanghe Arpav di Arabba prevede per oggi, sabato 25 febbraio, giornata molto soleggiata con cielo sereno, aria asciutta e ottima visibilità su tutte le zone montane, salvo qualche residua foschie o nebbia nelle ore notturne sul catino bellunese, in rapido dissolvimento nelle prime ore del mattino. Clima molto più freddo su tutta l’area montana, anche temporaneamente ventoso al mattino in quota. Precipitazioni assenti. Temperature minime in calo, anche sensibile a tutte le quote, massime in diminuzione in quota, in lieve aumento nelle valli. Venti nelle valli al mattino probabili ancora episodi di Föhn, in attenuazione entro la mattinata; in quota da moderati/tesi nella prima parte della giornata, in prevalenza deboli settentrionali dalle ore centrali. Domani, domenica 26 febbraio, tempo in parte soleggiato per il passaggio di nubi medio–alte a tratti anche estese specie nel pomeriggio in grado di schermare bene il sole. Clima al mattino piuttosto freddo nelle valli, mite in quota anche di giorno, con inversione termica nelle valli. Precipitazioni assenti. Temperature minime stazionarie o in lieve calo nelle valli, in aumento in quota; massime in aumento specie in quota con clima diurno piuttosto mite a tutte le quote. Venti nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati settentrionali dalle ore centrali. Dopodomani, lunedì 27 gennaio, tempo piuttosto soleggiato nella prima parte della giornata. Durante le ore pomeridiane aumento graduale della nuvolosità, perlopiù medio bassa, a partire dalle Prealpi occidentali, verso sera sulle Dolomiti. Clima tendente a divenire più freddo in quota, con moderato rinforzo dei venti sud–occidentali. Precipitazioni generalmente assenti.

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