Un "Borgo della salute e del benessere" per Belluno






Presentato il progetto per riqualificare l’area ex Icb in località Mier.

"Borgo della salute e del benessere". Si chiama così il centro residenziale di lusso che potrebbe nascere in località Mier, alle porte di Belluno, e che andrebbe a riqualificare l’area ex Icb occupata in parte dallo stabile di Feinar. Il progetto è il risultato del concorso "Belluno città splendente 2030" indetto da Confindustria per valorizzare un’area della città in fase di trasformazione ed è stato realizzato dal professore Edoardo Narne insieme a due studenti master (Marco Bonfio e Gianluca Salvemini) e a due collaboratori indiani (Rajiv Ribeiro e Declan Da Silva Pereira) dell’università di Padova, dipartimento Icea.

"Siamo partiti dall’ambiente altamente suggestivo", ha spiegato Narne. "Non doveva essere solo un bel progetto di architettura, ma il riflesso dell’intorno" (l’area di 120.000 metri quadrati, si trova accanto l’hotel Carpenada). "La nostra idea è di lasciare il corridoio verde, ’la carpenada’, e di sviluppare intorno delle strutture per la terza età e per le nuove generazioni", ha continuato Narne. "Le abitazioni degli anziani ricordano i tabià del Comelico e si collocherebbero in prima fila". Al di sotto di queste residenze nascerebbe un centro servizi con una spa, un ristorante mensa, un piccolo asilo, una ludoteca e un garage. All’esterno grandi corti in cui passeggiare. Del progetto farebbero poi parte un edificio adibito ad uffici e 24 lotti lotti per residenze private di circa 180 mq ciascuna.

Uno degli intenti del progetto sarebbe anche quello di collegare la strada statale 50 e la strada regionale 204, in modo da creare una nuova e più strategica viabilità.

(Altre notizie sul tema sul prossimo numero dell’Amico del Popolo)

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