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Mercoledì 6 giugno 2018
«I fiói de la roda» ovvero i bambini rifiutati
Un nuovo libro di Giorgio Fornasier indaga il fenomeno dei «figli della ruota» a Belluno. Nella foto, l’immagine di copertina.
«I fiói de la roda», libro edito dall’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali, ha un titolo che per molti è quasi un indovinello. Chi saranno questi fiói, figli?
La risposta è piuttosto triste, poiché il volume di Giorgio Fornasier racconta la storia della «roda», la ruota, ovvero quella bussola posta davanti alla chiesa di Loreto a Belluno dove venivano introdotti nottetempo i bambini rifiutati dalle mamme. Il volume racconta la storia di questi bambini, precisandone specialmente il loro numero, la provenienza, la condizione delle mamme e delle successive balie e altro ancora.
L’opera colma una lacuna nella nostra conoscenza storica non solo della città ma di tutta la provincia. Infatti i bambini esposti venivano non tanto dalla città, ma specialmente da Agordo, Cadore, Comelico e altre zone.
Il volume mette in evidenza anche la bontà della gente di chiesa che si prestava affinché questi esseri indifesi potessero sopravvivere.
Il libro, di 160 pagine, con illustrazioni, è in vendita presso la sede dell’Istituto Bellunese di Ricerche Sociali e Culturali e nelle principali librerie al prezzo di 15 euro.
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