|
Venerdì 29 giugno 2018
Nel libro «Dolci montagne» le Prealpi bellunesi e trevigiane
Danilo Stramare racconta le montagne e la loro storia attraverso aneddoti e paesaggi incontrati lungo le sue escursioni (nella foto un particolare della copertina).
Le Prealpi trevigiane e bellunesi sono terre di miti: racconti popolati da personaggi della tradizione orale contadina, ma anche da uomini e donne le cui vite sono state così incredibili da sembrare quasi immaginate. Lo sa bene Danilo Stramare che a questi luoghi ha dedicato il suo ultimo libro, «Dolci montagne. Percorso paesaggistico e sentimentale lungo le Prealpi Bellunesi e Trevigiane». Non è una guida, anche se l’autore divide la sua narrazione in giornate di cammino offrendo indicazioni preziose – dislivelli, tempi di percorrenza, difficoltà, itinerario – a chi volesse ripercorrere i suoi passi. Il libro è piuttosto un racconto fatto di aneddoti, leggende, tradizioni che ha per filo conduttore il paesaggio: bellissimo, a tratti antropizzato, ma sempre capace di svelarsi in una sorprendente varietà di flora e fauna.
Ad accompagnare l’autore nel suo andare è l’amico Gianni Guarnieri, come lui innamorato di queste montagne considerate minori al cospetto delle più imponenti Dolomiti e che per questo hanno avuto il privilegio di essere meno frequentate. «Qui – spiega l’autore – il viaggiatore può ritrovare il silenzio e la solitudine che regalano i percorsi ad alta quota, ma senza dover affrontare salite impervie e impegnative. Queste montagne sono dolci, appunto, percorribili con tranquillità anche dai meno allenati».
Si parte da Milies, antico borgo segusinese che sovrasta la valle di Stramare (TV), e da qui in cinque tappe si giunge fino a Col Visentin, alle porte di Belluno. Ad accompagnare il lettore tante foto che regalano scorci su animali, architetture, scenari, ambienti.
Leggi gli altri titoli di oggi.
| |