«Premio Cortina d’Ampezzo 2018» a Di Piazza e Camanni






Di Piazza ha vinto con il romanzo «Malanottata», Camanni con «Verso un nuovo mattino» (foto Giacomo Pompanin).

È «Malanottata», il romanzo di Giuseppe Di Piazza, pubblicato da HarperCollins Italia, il vincitore dell’ottava edizione del «Premio Cortina d’Ampezzo». Mentre il «Premio della Montagna Cortina d’Ampezzo» è andato a «Verso un nuovo mattino» di Enrico Camanni, pubblicato da Laterza.

«Un romanzo a cavallo di molti generi», ha scritto la Giuria motivando il premio assegnato a Di Piazza, «plurigenere potremmo dire, dato che mescola il giallo investigativo classico con il romanzo d’amore e con quello d’ambiente e sfondo sicilian-mafiologico. Di Piazza ha costruito un romanzo di sottigliezze siciliane e di acuta nostalgia per un’epoca, oltre che per la propria giovinezza, entrambe perdute».

I giurati del «Premio della Montagna» hanno premiato invece Camanni perchè il suo è un libro «di una grande speranza, l’utopia di una generazione troppo presto perduta. Col passo di chi ha trovato nelle Alpi il luogo delle emozioni e l’avventura di una narrazione continua, Camanni - hanno scritto i giurati - ritorna di continuo su un’esperienza vissuta, ancorandola agli eventi del tempo e ai protagonisti di una cultura libertaria della montagna destinata a scomparire più tardi nella logica del mercato».

Ai vincitori sono andati duemila euro complessivi.

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