L’Amico del Popolo.it
Info | YouTube

Giovedì 17 aprile 2014

Cappellaro, bella legge ma troppo tardi

«Il progetto di legge regionale sulla specificità della nostra provincia, in attuazione dell’articolo 15 dello Statuto della Regione Veneto, rischia di portare più rimpianti che benefici sul territorio bellunese. Sarebbe stato un ottimo testo, da condividere e sostenere con forza, se nel frattempo non fosse entrata in vigore la legge Delrio, in base alla quale saranno trasferite competenze strategiche come la viabilità, il turismo e l’energia a un ente governato da un «club di sindaci», sul cui futuro grava peraltro l’incognita della riforma costituzionale annunciata dal governo». Il presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Gian Domenico Cappellaro, commenta così l’avvio, in prima commissione, della discussione sul pdl 370 in attuazione dell’articolo 15 dello Statuto del Veneto. «Le Province – afferma Gian Domenico Cappellaro – sono diventate, in sostanza, un ente di coordinamento tra sindaci, privo quindi di una vera rappresentanza politica e pensato per avere meno e non più competenze da gestire. Chi sarà chiamato a governare, quindi, non si troverà certo nelle condizioni per assumersi quelle responsabilità che invece sono richieste a chi si deve occupare di funzioni strategiche quali le politiche transfrontaliere, le risorse idriche ed energetiche, la viabilità e i trasporti, il sostegno e la promozione delle attività economiche, l’agricoltura e il turismo. Tutte materie, queste, che il testo di legge in discussione a Palazzo Ferro–Fini trasferice a un ente che la pessima legge Delrio ha reso inadatto all’autogoverno. A tutto ciò si aggiunge l’incertezza sulle risorse, visti i reiterati tagli ai trasferimenti decisi a livello nazionale».

Dal Coni «massimo sostegno a Cortina»

Il Coni ribadisce il suo sostegno alla candidatura di Cortina d’Ampezzo al Mondiale 2019 di sci alpino. Nel vertice a Roma che si è svolto ieri, il presidente del Comitato promotore, Enrico Valle, ha ribadito che le prospettive sono positive: «Dai contatti con i delegati internazionali», ha detto al presidente del Coni Giovanni Malagò, «sappiamo che la nostra candidatura è forte. Siamo credibili e la capacità di Cortina di organizzare grandi eventi internazionali è stata notata e apprezzata. Le gare della Coppa del Mondo di quest’anno, dopo vent’anni di esperienze positive, hanno segnato un nuovo apice: nonostante le abbondanti nevicate che hanno caratterizzato gennaio, ne abbiamo ospitate ben quattro e con successo. I delegati lo sanno e considerano la nostra candidatura con il massimo rispetto. Il know how di Cortina d’Ampezzo nell’ospitare grandi competizioni ottemperando sia agli alti standard di qualità della Federazione internazionale sia organizzando gli eventi collaterali patrocinati da quest’ultima – come il World Fis Snow Day – è cresciuta costantemente. Anche il Dossier della candidatura, con le migliorie su piste, strutture e viabilità ecosostenibile, è all’altezza della sfida». «Massimo sostegno da parte del Coni alla candidatura di Cortina» ha assicurato in risposta Giovanni Malagò. «Se organizzato bene, dal Mondiale non possono che arrivare conseguenze positive: nuove strutture, visibilità internazionale e un incentivo, per molte realtà italiane, a seguire l’esempio di Cortina aspirando a ospitare i grandi appuntamenti dello sport internazionale». «Le competizioni sportive sono sempre di più occasioni di crescita per le località che li ospitano», ha confermato Valle: «Eventi a tutto tondo che sanno fondere sport, cultura, musica e turismo».

Pasquetta al Castello di Zumelle

lunedì di Pasquetta 21 aprile, dalle 10 alle 17, presso il Castello di Zumelle, l’Artestoria Associazione Culturale in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Mel, invita le famiglie a una giornata di eventi comprendenti laboratori di storia, arte, natura, racconti, giochi, e tanto altro ancora, alla scoperta delle antiche leggende del celebre castello medievale della Valbelluna attraverso un avventuroso viaggio nel tempo. Il biglietto costa 5 euro, gratis per bambini fino ai 5 anni. È possibile di usufruire dell’area pic–nic. La manifestazione si svolgerà anche in caso di pioggia.

Una nuova guida al Castello di Zumelle

sabato 26 aprile alle 18, presso il Salone del castello di Zumelle, verrà presentato il volume «Il Castello di Zumelle» scritto da Fabio Sartori e Giorgio Reolon, con foto di Dario Tonet. La guida, contenente la storia e le numerose leggende sul castello bellunese, è stata realizzata e progettata dall’Associazione Artestoria, curatrice della didattica e delle visite guidate presso il castello dal 2011. Saranno presenti gli autori del volume e interverrà la storica locale Miriam Curti. Per l’occasione il Castello sarà aperto al pubblico e visitabile dalle 16. Ingresso libero.

Definizione di una strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente

«La sfida è saper programmare oggi con gli occhi di domani», queste le parole dell’assessore regionale allo sviluppo economico, ricerca e innovazione, alla presentazione a Padova del percorso avviato dal Veneto per definire la propria «Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente». Obbiettivi: consentire un utilizzo più efficiente dei Fondi Strutturali, e incrementare le sinergie tra le differenti politiche dell’Unione Europea, nazionali e regionali. L’innovazione prevederà il rinnovamento dei settori tradizionali tramite attività a maggior valore aggiunto e la scoperta di nuove nicchie di mercato. Il percorso si è sviluppato in diverse fasi, partendo dall’analisi del contesto regionale, lo studio del tessuto produttivo, dei mercati attuali e potenziali, delle eccellenze scientifiche e tecnologiche, fino all’individuazione delle priorità strategiche su cui puntare da qui al 2020. Alla ricerca hanno contribuito oltre le istituzioni pubbliche e private, le imprese, le università, i rappresentanti della domanda. Quattro infine le aree di specializzazione individuate su cui puntare: Agrifood, Manifacturing, Creatività, Living. «In queste aree – ha detto l’assessore – riteniamo ci sia tutto il cuore del Veneto, le eccellenze da valorizzare per far crescere ed evolvere il sistema economico regionale».

Villaggi degli alpinisti senza frontiere

In seguito a un incontro tenutosi giovedì 27 marzo del Gruppo di lavoro locale a carattere transfrontaliero dei comuni di Forno di Zoldo, Cibiana di Cadore, Zoppé di Cadore, sono stati stabiliti i requisiti e le competenze necessarie che le 32 strutture ricettive attualmente interessate comprese nei tre comuni, dovranno acquisire entro il 2015 per essere certificate «Villaggi degli alpinisti senza frontiere». Fondamentale per lo sviluppo del progetto la collaborazione dei partners austriaci, pionieri del nuovo modello turistico. Tra i criteri di attestazione decisi dalla commissione del Gruppo locale su modello dei villaggi austriaci vi sono: la buona conoscenza delle montagne da parte del personale, la possibilità per il turista di consultare materiale informativo, agevolazioni sul prezzo di pernottamento ai soci Cai. Novità esclusivamente italiana riguarderà invece la ristorazione, tramite consumo di prodotti della filiera locale a chilometro zero, flessibilità degli orari nella preparazione di pranzi o cene, e l’inserimento nel menù di un piatto unico tradizionale. I tre comuni bellunesi saranno i primi in Italia a realizzare la realtà dei Villaggi degli alpinisti, un turismo sostenibile che qualificherà il territorio, un modello virtuoso per chi ama e rispetta la montagna.

Wild Oltrenatura a Misurina

Giovedì 17 dalle 21, nella prima puntata del seguitissimo programma in onda su Italia 1 condotto da Fiammetta Cicogna, sarà protagonista la disciplina outdoor della Slackline, con ambientazione Misurina e il Monte Piana, dove la troupe televisiva ha realizzato le riprese a inizio marzo. L’evento in prima serata fornirà un’ottima occasione per far conoscere e valorizzare le montagne nostrane.

Dematerializzazione. La regione offre la possibilità a enti locali di convenzionarsi per un appalto comune dei servizi

Per dematerializzazione si intende l’eliminazione della carta nei procedimenti amministrativi. La giunta regionale apre la strada alla stipula di un accordo col quale gli enti veneti, possibilmente raggruppati attraverso centri servi territoriali, potranno convenzionarsi con la Regione per partecipare a un appalto comune di servizi che sarà bandito e condotto nei prossimi mesi dalla giunta regionale. Obiettivo del progetto, oltre al risparmio di tempo e risorse, è la creazione di un sistema veneto d’eccellenza che metta in rete gli enti, i loro fornitori, i cittadini, integrando e uniformando fra loro i sistemi documentali delle diverse Amministrazioni pubbliche.

Decreto Prefettizio Autovelox

Il 4 aprile il prefetto di Belluno ha sottoscritto il decreto che determina i tratti stradali dove sarà possibile l’istallazione di dispositivi elettronici per il rilevamento della velocità delle autovetture. Interessati fra gli altri i tratti della statale di Alemagna, l’Agordina, la Belluno–Mas, la Feltrina, la Sinistra Piave, il Nevegàl, il Lago di Santa Croce, la Val di Zoldo, e il Passo San Boldo. Il decreto annulla tutti i precedenti provvedimenti prefettizi in materia.

Carabinieri di Feltre recuperano un I–phone rubato e lo restituiscono alla vittima

Nella sera del 15 aprile il furto in un noto bar di Feltre. La vittima si è subito rivolta ai Carabinieri che in meno di 24 ore hanno localizzato l’area in cui si trovava il telefonino e individuato l’uomo in possesso del maltolto all’interno dei locali spogliatoio di un bar di Feltre. Un giovane di 24 anni è ora denunciato in stato di libertà per ricettazione.

I bocciofili per il Comitato d’Intesa

Un abbraccio fra sport e solidarietà, fra i bocciofili bellunesi e il Comitato d’Intesa di Belluno. Sabato 12 aprile è stata celebrata per la 38a volta la Pasqua dei Bocciofili, il torneo di bocce per portatori di handicap ospitato al Palabocce di Cavarzano che ha visto scontrarsi i finalisti delle 120 squadre che si sono incontrate nelle scorse settimane sui campi dei bocciodromi di Fonzaso, Feltre, Pederobba e Cavarzano. Durante le premiazioni, il presidente della Fib provinciale Massimo De Vecchi ha ringraziato lo staff del comitato provinciale (che comprende i giocatori, gli arbitri, il presidente della società Cavarzano Maurizio Vettorel, le ditte che hanno offerto i premi e chi ha preparato la serata), il quale ha reso concretamente possibile la realizzazione della manifestazione, e ha consegnato simbolicamente al presidente del Comitato d’Intesa Giorgio Zampieri un assegno di 3500 euro, somma raccolta attraverso la tradizionale lotteria e con parte delle iscrizioni di gara e donata a sostegno delle attività volontaristiche, con la promessa di riproporre il gesto anche il prossimo anno. De Vecchi ha ricordato Luciano Vibani, indimenticato segretario della Fib bellunese. Sono stati quindi festeggiati i 50 anni di matrimonio di due storici collaboratori. I premi alle formazioni per i migliori risultati ottenuti sono stati consegnati dalle autorità presenti. Il rappresentante dell’amministrazione comunale di Belluno Francesco Masut ha sottolineato il valore della manifestazione e ha ringraziato per l’impegno profuso. Ospiti speciali, accompagnati dal presidente Salvatore Bavasso e dagli operatori, i ragazzi disabili dell’Anffas (Famiglie di persone con disabilità) che partecipano al progetto di autonomia «Prove di volo» nell’appartamento allestito nelle case Sperti di Cavarzano, ai quali sono state donate alcune uova pasquali di cioccolato. Zampieri ha voluto sottolineare come «questo speciale rapporto possa considerarsi un segno visibile di attenzione che va aldilà della semplice partecipazione e solidarietà, perché riveste ormai una valenza culturale. Alcuni servizi, come il trasposto a chiamata per persone con difficoltà, sono possibili anche grazie al concorso annuale dei bocciofili, per questo sono ancora più meritevoli di gratitudine. Il Comitato continua a garantire questi servizi nonostante la situazione economica difficile, che rende indispensabile la ricerca di fonti diverse per il sostentamento del volontariato». Luigi Bristot con la sua fisarmonica ha allietato i presenti alla serata finale, conclusasi con l’estrazione dei premi della lotteria.

A Cencenighe un nuovo corso sui disturbi specifici dell’apprendimento

Continuano le iniziative dell’Adsa per promuovere la conoscenza dei disturbi specifici dell’apprendimento e fornire gli strumenti utili a contrastarne i possibili effetti negativi sul rendimento scolastico. L’associazione bellunese ha infatti organizzato un corso gratuito rivolto ai genitori dei bambini e dei ragazzi che convivono con una condizione difficile, ma che può essere gestita con successo. Questa volta, l’area interessata all’intervento formativo è quella dell’Agordino. Lo scopo dell’iniziativa è aiutare le famiglie ad adottare le strategie più efficaci e sostenere i loro figli, facilitandoli nella crescita personale. Il corso favorirà inoltre una corretta visione del ruolo e delle funzioni della scuola e dei diversi professionisti coinvolti nella diagnosi del disturbo: in questo modo sarà possibile creare una rete realmente efficiente nell’interesse dei bambini e dei ragazzi che presentano problemi come dislessia e discalculia. Il corso sarà tenuto dalle psicologhe Sheila Fantauzzi, Laura Miana e Ilenia Caracoi. Le lezioni, che si svolgeranno nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo di Cencenighe Agordino dalle 17.45 alle 19.45, tratteranno i seguenti argomenti: martedì 22 aprile, «I disturbi dell’apprendimento: definizioni e caratteristiche. Dubbi e preoccupazioni dei genitori»; martedì 29 aprile, «Il ruolo della scuola: le norme vigenti, le linee guida e il Pdp»; martedì 6 maggio, «Il bambino con Dsa: emozioni, comportamenti reattivi, promuovere l’autostima e l’autoefficacia»; martedì 13 maggio, «Il bambino con Dsa: studio efficace e apprendimento significativo»; martedì 20 maggio, «Il vissuto della famiglia: come sostenere il proprio bambino. Confronto». Per informazioni contattare il numero 339 6554082 o l’indirizzo di posta elettronica adsa–bl@libero.it

A Cortina d’Ampezzo riapre il cantiere della palestra di roccia

Dopo che la prima ditta classificata al bando non aveva rispettato il cronoprogramma e successivamente era entrata in liquidazione, creando così molti ritardi, l’incarico è stato affidato alla seconda classificata, la Caolo Srl di Torino. Con questa scelta, oltre al risparmio di tempo necessario a istituire un nuovo bando, le aziende che finora hanno operato in subappalto e già conoscono il progetto, potranno completarlo sotto la guida della Caolo. Per il comune di Cortina non ci saranno costi aggiuntivi poiché il valore della transazione inizialmente accordata alla prima ditta è stato recuperato completamente grazie alle fideiussioni che il comune aveva preteso a garanzia del contribuente.

Prima edizione di Miniere in fiera

sabato 19 aprile dalle 9 alle 19 nell’ex sito minerario di Valle Imperina di Rivamonte Agordino si terrà la prima edizione del mercatino dell’artigianato «Miniere in fiera». Protagonista l’artigianato locale: la lavorazione della pietra e gli antichi mestieri. Sarà possibile degustare piatti tipici all’Ostello della valle sia a pranzo che a cena, e visitare i Forni Fusori della miniera. La manifestazione è promossa dalla cooperativa sociale Mani Intrecciate e dal club Unesco di Rivamonte Agordino con il patrocinio del comune di Rivamonte, dell’ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e delle cooperative El Sach e Mazarol.

Il meteo

Il Centro Valanghe di Arabba prevede per giovedi 17 aprile tempo molto soleggiato con cielo generalmente sereno, aria secca e ottima visibilità. Clima ancora freddo al primo mattino, anche ventilato in quota, più mite in giornata con forte escursione termica diurna nelle valli. Temperature minime stazionarie nelle valli con gelate notturne, in contenuto rialzo in quota; massime in generale ripresa. Venti nelle valli da deboli a moderati, a regime di brezza; in quota tesi fino al primo mattino, poi deboli/moderati da Nord Nord–Est. Domani, venerdi 18 aprile, tempo parzialmente soleggiato per il transito di sottili nubi alte in grado di velare il cielo al mattino; nel corso del pomeriggio ulteriore aumento della nuvolosità fino a cielo molto nuvoloso verso sera, quando saranno possibili le prime precipitazioni (50/70%), più probabili sui settori al confine con Trentino Alto Adige, anche a carattere di rovescio. Eventuale limite neve in calo sui 1400/1700 m. Temperature In generale aumento, sensibile nelle minime in quota. Venti nelle valli da deboli a moderati, a regime di brezza; in quota deboli da Nord–Ovest al mattino, in intensificazione fino a forti alla sera da Sud Sud–Est. Dopodomani, sabato 19 aprile, fino al mattino cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse, deboli o moderate, anche a carattere di rovescio. Limite della neve sui 1200/1500 m, in rialzo in mattinata fino sui 1800/2100 m. Al pomeriggio progressivo esaurimento dei fenomeni con qualche schiarita verso sera. Temperature in diminuzione, salvo le minime a fondovalle che saliranno.


Leggi le notizie di ieri.

Copyright © 2000-2019 L'Amico del Popolo S.r.l.
Piazza Piloni 11, 32100 Belluno - tel. +39 0437 940641, fax +39 0437 940661, email redazione@amicodelpopolo.it | P.Iva/C.F. 00664920253