L’Amico del Popolo mobile

Dopo l’approvazione da parte del Consiglio trevigiano, avvenuta venerdì scorso, anche il Consiglio della Camera di Commercio di Belluno ha deliberato positivamente sulla proposta di accorpamento con la consorella Treviso. Nascerà perciò la nuova «Camera di Commercio di Treviso–Belluno». «È un grande segnale da parte del sistema camerale – sottolinea il presidente Curto. Belluno e Treviso, tra le primissime in Italia e seconde nel Veneto, dopo Venezia e Rovigo, rispondono obbligatoriamnte alle esigenze manifestate dal Governo di razionalizzare le pubbliche amministrazioni locali. L’operazione non sarà semplice, ma dovremo attuarla sia nella prospettiva di efficentare la nuova struttura, ma anche salvaguardando le peculiarità dei territori e delle economie, in particolare quello montano del Bellunese». Ora spetta al Ministero dello Sviluppo Economico, dopo il confronto con la Conferenza Stato – Regioni, dare emanazione al decreto istitutivo.

Si è tenuto ieri in Questura a Belluno un apposito tavolo tecnico per definire le misure di sicurezza e di viabilità da adottare in vista della prossima partita di domenica 1 marzo. L’incontro, presieduto dal Vicario del Questore, ha visto la presenza di funzionari della Questura, dell’Arma dei Carabinieri, del Comandante della Polizia Locale, del Comandante della Polizia Stradale, del presidente del Belluno Calcio e di rappresentanti della società che gestisce l’impianto sportivo di piazzale della Resistenza. I servizi di ordine pubblico che vengono sistematicamente predisposti in occasione degli incontri interni della squadra del Belluno, sono stati potenziati e adeguati al prevedibile aumento di pubblico, in modo che tutti possano assistere in tranquillità all’evento in programma. In particolare, per permettere un veloce accesso ai tifosi ospiti verrà chiusa al traffico via Ceccati dalle 13 e la stessa verrà utilizzata per il parcheggio dei pulman padovani, mentre alle auto private verrà riservato il vicino parcheggio del supermercato Super W. Analogamente verrà aperta un’ulteriore biglietteria in via Ceccati per permettere l’acquisto dei biglietti nelle vicinanza dell’ingresso riservato. La società di Calcio del Belluno sarà presente con proprio personale all’interno dello stadio, per fornire le informazioni e assicurare i più adeguati servizi agli ospiti, anche con la predisposizione di opportuna cartellonistica. Il Comune di Belluno emetterà ordinanza di divieto di vendita di superalcolici e bibite da asporto in contenitori di vetro per gli esercizi commerciali in prossimità dell’impianto sportivo. I servizi nel complesso, disposti dal Questore di Belluno, vedranno la partecipazione di personale della Questura, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia Stradale e Locale per un totale di circa 40 unità, di cui 15 strettamente impiegati per funzioni di ordine pubblico.

La necessità di conoscere quanto avviene nelle Dolomiti è molto sentita da tutti coloro che possiedono un’abitazione in Cadore e nelle altre località di montagna. Normalmente, quando si chiude la casa delle vacanze o più semplicemente si ritorna a casa propria, non si hanno più notizie sugli eventi e sulle manifestazioni che si svolgono il montagna. Spesso, i possessori di «seconda casa» tornano in Cadore solo casualmente, senza sapere cosa ci sarebbe da vedere o ascoltare, con il solo scopo di controllare la casa se è tutta in ordine, non sapendo che il Cadore e Cortina offrono molti eventi culturali e sportivi. Grazie a Cadoreinforma, invece, si può scegliere di tornare nelle Dolomiti nei fine settimana anche per seguire un evento, una gara sportiva, un concerto. Il notiziario Cadoreinforma è in internet, all’indirizzo www.Cadoreinforma.it

Il 2015 anno delle decisioni, nell’infuocato Medio Oriente come nella politica italiana. Ne ragionerà a Cortina Paolo Mieli, già direttore del «Corriere della Sera» e presidente di Rcs Libri. Lo scenario nazionale e le nuove sfide del terrorismo globale, in Libia come in Siria e israele, saranno al centro di Una Montagna di Libri, la rassegna protagonista della stagione letteraria di Cortina d’Ampezzo. Appuntamento sabato 28 febbraio, alle 18, presso il Miramonti Majestic Grand Hotel di Cortina, con introduzione di Francesco Chiamulera. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Paolo Mieli, nato a Milano nel ’49, ha compiuto gli studi a Roma. Ha lavorato prima a «L’Espresso», poi a «la Repubblica» e a «la Stampa», di cui è diventato direttore nel 1990. Dal 1992 al 1997 e dal 2004 al 2009 ha diretto il «Corriere della Sera». Ha pubblicato I conti con la storia (Rizzoli 2013) e ha collaborato alle riviste Storia contemporanea, Tempi moderni, Mondoperaio e Pagina. Dal 2009 è presidente di Rcs Libri.

Nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario della Prima Guerra mondiale e all’interno del programma di collaborazione sulla parità di genere attivato dalla sezione veneta della Società Italiana delle Storiche, dalla Regione del Veneto e dall’Ufficio Scolastico Regionale, è stato organizzato per stamattina a Venezia il convegno dal titolo «Donne e Prima Guerra mondiale in area veneta». L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Soroptimist International, con il Dipartimento di Studi Umanistici e il Cug dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, con la partecipazione del Comune di Venezia (Servizio cittadinanza delle donne e Cultura delle differenze) e del Museo dell’Educazione dell’Università di Padova. Si tratta di un convegno dedicato al tema del ruolo delle donne nella Grande Guerra nell’area veneta, l’area italiana più prossima al fronte militare durante tutto lo svolgimento dello scontro. Qui le donne vissero esperienze per molti aspetti peculiari rispetto al resto del territorio nazionale, sperimentando per prime gli effetti della guerra totale: i bombardamenti, le devastazioni del territorio, l’evacuazione forzata, le violenze. In quest’area l’assunzione di impieghi precedentemente maschili, che caratterizzò tutta l’esperienza della guerra, comportò l’attribuzione di pesanti e rischiosi lavori di supporto all’esercito e di rifornimento delle truppe. Il conflitto stimolò inoltre un inedito protagonismo femminile sul piano sociale e politico che il convegno intende analizzare nelle sue diverse forme: una miriade di iniziative a sostegno degli orfani di guerra, dei poveri, dei disoccupati, dei profughi e degli sfollati, dei feriti e delle truppe, in ruoli anche direttivi e di responsabilità (come direttrici di laboratori e centri di assistenza, madrine di guerra, samaritane, crocerossine). Si trattò di esperienze che incisero profondamente nei modelli di genere e destinate ad avere ripercussioni rilevanti e ambivalenti nel dopoguerra. Un’esperienza complessa nei suoi molteplici aspetti, che può essere compresa focalizzando l’attenzione anche su alcune figure che assunsero un ruolo particolarmente importante negli opposti schieramenti dell’interventismo e del neutralismo. L’iniziativa rientra nel programma ufficiale per le Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra mondiale a cura della presidenza del Consiglio dei Ministri e nelle iniziative del Comitato Regionale Veneto per le celebrazioni del Centenario della Grande Guerra.

L’Agenda Digitale costituisce un importante documento di programmazione regionale e vuole rappresentare una concreta occasione per incidere sulla crescita dell’economia e della società veneta grazie alle tecnologie di ultima generazione. Domani, venerdì 27 febbraio, con inizio alle 10 è in programma presso il Centro Conferenza alla Stanga della Camera di Commercio di Padova (piazza Zanellato,21) un’intera giornata dedicata a questo tema, dal titolo «Digitale e Competitività – Le sfide e gli scenari del Veneto 3.0". Interverrà il vicepresidente della giunta regionale e assessore all’informatizzazione e al territorio Marino Zorzato. Sono annunciati, fra l’altro, gli interventi dei rappresentanti di numerose organizzazioni regionali di categoria.

Un viaggio tra amici lungo le strade costaricensi; non in auto, non con i mezzi pubblici, non a piedi, ma in bicicletta. Un mezzo inusuale per chi conosce Antonella Giacomini, protagonista, insieme a quattro amici feltrini, di «Con mucho gusto» il documentario di viaggio che gli Amici della Bicicletta di Belluno presentano venerdì 27 in Sala Bianchi alle 21 all’interno del ciclo di appuntamenti «Le serate degli Abd». Antonella Giacomini non è propriamente una ciclista e il suo curriculum di alpinista–esploratrice non lascia dubbi, ma da alcuni anni, lei si diverte a dire, il Dna dei Giacomini, dediti tutti, almeno sino al bisnonno, alle due ruote, ha fatto capolino. Antonella non perde occasione per affermare che concepisce la bicicletta come un mezzo di trasporto da un punto A a un punto B che valgano la pena di essere visitati. Da questa filosofia nasce l’idea di percorrere tra il 2009 e il 2010 i 1300 km della Caretera Austral in Cile armata di sci e scarponi per poi entrare nello Hielo Patagonico Sur e nell’estate del 2013 la traversata dell’Italia partendo da casa sino a Catania alla ricerca di tutte le ciclabili possibili. La Costa Rica le frullava in testa da un po’ di tempo, era solo questione di trovare i compagni giusti e questi sono arrivati. Il risultato: una splendida cicloturistica dai tratti molto impegnativi, in un ambiente strepitoso ma con un clima non sempre benevolo. La serata si aprirà con una breve carrellata dei 25 anni di attività di Antonella in giro per il mondo e si chiuderà in un ambiente molto più invernale con la traversata a piedi sulle acque gelate del lago Bajkal in Siberia.

Stasera, giovedì 26 febbraio, alle 20.30, si terrà a Feltre il terzo e ultimo incontro con le Associazioni sportive a favore di uno sport sicuro voluti dall’assessore allo Sport Giovanni Pelosio e organizzati dall’Ufficio Sport del Comune di Feltre. In questo appuntamento, aperto anche alla cittadinanza, il dottor Giuseppe Furlanetto, primario del reparto di Ortopedia e Traumatologia Ulss 2 di Feltre, spiegherà cosa fare in caso di traumi e distorsioni durante l’attività sportiva.

Sarà il Veneto la sede del Terzo Incontro Mondiale dei Paesaggi Terrazzati che si terrà a ottobre 2016. Dopo le precedenti manifestazioni organizzate in Cina nel novembre 2010 e in Perù nel maggio 2014, la regione veneta è stata designata infatti a ospitare questo evento, che si terrà per la prima volta in ambito europeo e raccoglierà 300 delegati da tutti i luoghi terrazzati del mondo. A darne l’annuncio è il vicepresidente e assessore regionale al territorio Marino Zorzato. Nel 2014 a Cusco l’Alleanza internazionale dei paesaggi terrazzati (in sigla Itla) aveva indicato l’Italia come sede del prossimo incontro mondiale dedicato a questi sistemi agricoli ed ecologici diffusi in aree collinari e montane. La sezione italiana dell’Alleanza ha ora scelto il Veneto come sede dell’organizzazione plenaria. «L’assegnazione – sottolinea Zorzato – arriva dopo un periodo in cui il Veneto si è distinto per l’impegno in favore della conoscenza e valorizzazione delle aree terrazzate, con iniziative in campo europeo, regionale e locale che hanno condotto all’adesione all’Alleanza internazionale nata nel 2011 in seguito alla prima conferenza mondiale in Cina». Il programma della manifestazione si svilupperà nel corso di dieci giorni, con un evento inaugurale a Venezia che vedrà anche l’apertura di una mostra fotografica sugli aspetti più affascinanti di questi paesaggi, e si concluderà all’Università di Padova. I partecipanti si divideranno in gruppi per recarsi in visita di studio nelle aree terrazzate di tutta Italia, dove si terranno laboratori tematici con coltivatori, studiosi e abitanti dei terrazzamenti. La Regione del Veneto porterà avanti l’organizzazione coinvolgendo altre realtà come il vicino Trentino, con cui da tempo è condiviso un percorso di valorizzazione di questi luoghi. Il supporto scientifico verrà dalla consolidata collaborazione con l’Università di Padova e l’Università Iuav di Venezia. La preparazione dell’evento giunge in un momento in cui l’Italia si trova a svolgere un ruolo importante nel panorama internazionale sul tema dell’alimentazione e delle sue relazioni con l’ambiente e il paesaggio grazie all’Expo di Milano che sarà anche la prima vetrina per la presentazione ufficiale dell’incontro mondiale sui Paesaggi Terrazzati.

Confidando in una bella giornata di sole, l’Unione Sportiva Cesio e la Pro loco di Soranzen invitano a partecipare a «Girovagando per Cesio», pedonata e nordic walking non competitiva con percorso di tre, sette o quattordici chilometri che si terrà domenica 1 marzo. La partenza è prevista alle 10 dagli impianti sportivi di Pradenich, ma già dalle 8.30 sarà possibile iscriversi. Al termine della pedonata è previsto un punto di ristoro con porchetta per tutti partecipanti, che avranno anche la possibilità di visitare gratuitamente il Museo Storico della Bicicletta. Per info,389 9616063.

Il Centro valanghe di Arabba prevede per oggi, giovedì 26 febbraio, tempo variabile con annuvolamenti irregolari, più presenti al mattino, e tratti soleggiati, anche ampi nella seconda parte della giornata. Non esclusa la formazione di nubi basse a fine giornata, specie sulle Prealpi. Il clima sarà un po’ meno freddo rispetto a mercoledì, specie in giornata per effetto del maggiore soleggiamento. Precipitazioni generalmente assenti. Temperature minime in calo nelle valli, specie in quelle precedentemente interessate da Föhn, in lieve aumento in quota; massime in lieve rialzo. Venti nelle valli deboli di direzione variabile, con residui rinforzi di Föhn; in quota da moderati settentrionali a deboli in giornata. Venerdì 27 febbraio, domani, tempo variabile con nuvolosità medio–alta abbastanza estesa, soprattutto dalle centrali e al pomeriggio, in grado di limitare spesso in maniera rilevante il soleggiamento, specie sulle Dolomiti. Possibili nubi basse su qualche settore, specie prealpino, al mattino. Precipitazioni assenti o al più limitate a qualche burrasca sulle cime dolomitiche centro–settentrionali, ma eventualmente senza accumuli significativi. Temperature senza variazioni di rilievo. Venti nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche possibile rinforzo di Föhn alla sera; in quota perlopiù deboli, in rotazione da Ovest a Nord, e in intensificazione in serata. Dopodomani, sabato 28 febbraio, tempo variabile con nuvolosità irregolare in attenuazione col passare delle ore; saranno ancora possibili nubi basse mattutine su alcuni settori. Venti settentrionali a tratti sostenuti in quota con qualche possibile episodio di Föhn nelle valli nella prima parte di giornata.

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