ROCCA DI ARSIE’ – Probabilmente facendo manovra lungo una stradina che costeggia il lago, un’auto ha messo una ruota nella scarpata senza protezioni ed è finita una quarantina di metri più sotto. L’incidente è stato fatale a una donna brasiliana di 58 anni residente a Feltre, mentre l’uomo che conduceva il veicolo è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Treviso. Questo, dell’8 agosto, è stato solo uno degli incidenti mortali che hanno caratterizzato l’inizio di agosto nel Bellunese. Il 3 un motociclista austriaco cinquantenne ha perso la vita a passo Monte Croce Comelico a seguito dello scontro con una corriera. Il 10 l’elicottero del Suem ha recuperato il corpo senza vita di un escursionista laziale di 42 anni precipitato per decine di metri sul Cristallo. Il 14 una signora lombarda di 81 anni ha perso la vita per essere caduta lungo il sentiero Astaldi, sotto le Tofane. Risulta poi ancora disperso dal 7 agosto in Val di Gares (Canale d’Agordo) un escursionista di 55 anni di Rosà (Vicenza). Se, per un certo aspetto, incidenti gravi e anche mortali sono connaturati alla frequentazione della montagna, non è mai sbagliato invitare sempre alla massima prudenza.