L’avvio in questo mese di novembre della sperimentazione della distribuzione postale a giorni alterni in una quarantina di Comuni della provincia (in particolare nelle zone del Cadore, dell’Agordino e del Feltrino) ha prodotto più di un disagio a causa della difficoltà delle Poste di rendere subito operativo ed efficace questo nuovo sistema che ha comportato una revisione delle zone servite dai postini che sono anche diminuiti. Difficoltà che sono state registrate anche da numerosi abbonati del nostro giornale che hanno ricevuto la loro copia in ritardo rispetto al solito. È prevedibile (e certamente auspicabile) che in breve le difficoltà organizzative possano essere superate e che quindi anche L’Amico del Popolo torni ad essere consegnato con puntualità il giovedì perché il nostro giornale, come i quotidiani, è stato escluso dalla distribuzione a giorni alterni e deve essere consegnato subito. Questo di sicuro fino al 31 dicembre, termine entro il quale Poste, editori e Governo dovrebbero trovare un nuovo accordo sulle future modalità di distribuzione.