L’Amico del Popolo mobile

Nella serata di ieri, al Santuario del Nevegal di cui era rettore, è morto don Sirio Da Corte a causa di una male manifestatosi lo scorso febbraio e che in poche settimane non gli ha lasciato scampo. Sacerdote molto conosciuto e stimato, apprezzato pure per le sue doti di predicatore (a lungo ha commentato il vangelo anche a Telebelluno), aveva 75 anni essendo nato il 10 aprile del 1941 ad Auronzo. Ordinato sacerdote nel 1964, ha svolto il ministero di parrocco in diverse località della diocesi come Santa Croce del Lago, Gron, Sedico, Canale d’Agordo e Vallada, Quantin e per un periodo è stato amministratore parrocchiale anche a Cortina, prima di diventare rettore del Santuario del Nevegal. Vasto e profondo il cordoglio per la sua scomparsa.

I Comuni bellunesi che ne hanno fatto richiesta avranno a disposizione nel 2016 oltre due milioni e seicento mila euro per la ristrutturazione, la messa in sicurezza e la costruzione di nuove scuole. Il presidente del consiglio, Matteo Renzi, ha firmato il decreto che libera dal patto di stabilità l’avanzo di amministrazione e il ricorso al debito con mutui Bei (Banca europea degli investimenti) di Comuni, Province e Città metropolitane. Complessivamente si tratta di 480 milioni di euro destinati all’edilizia scolastica. "Nella nostra provincia vengono messe a disposizione quasi le stesse risorse di tutta l’Umbria", nota il deputato bellunese Roger De Menech. "I nostri Comuni sono stati tempestivi e puntuali nella presentazione delle domande e questo primo risultato è molto soddisfacente. Ora la sfida è trasformare le risorse in lavori che assicurino ai nostri ragazzi, agli insegnanti e al personale scolastico la possibilità di imparare e lavorare con la massima serenità". Questo l’elenco delle disponibilità per il Bellunese previste dal decreto: Provincia di Belluno euro 667.526, Comune di Belluno euro 785.035, Comune di Trichiana euro 460.989, Comune di Santa Giustina euro 399.702, Comune di Mel euro 96.580, Comune di Ponte nelle Alpi euro 91.627, Comune di Pedavena euro 51.517, Comune di Feltre euro 44.322, Comune di Sedico euro 11.635. Totale euro 2.608.933.

Ieri l’assemblea dei soci (cioè i Comuni) ha approvato il bilancio 2015 di Bim Gsp, la società che in provincia cura la captazione, distribuzione e depurazione dell’acqua. Positivi i risultati illustrati dall’amministratore unico, Giuseppe Vignato. Un milione di euro i risparmi gestionali, tra minori costi e minori oneri finanziari, rispetto al 2014, 4 milioni di investimenti realizzati, 6 milioni di cassa generata nel 2015, patrimonio incrementato di 10 milioni di euro in tre anni, debito calato di 38 milioni e ora sotto quota 49, debiti verso i Comuni ridotti agli attuali 8 dai 20 milioni del 2012, con obiettivo di estinzione entro l’anno prossimo. "Dopo tre anni di ristrutturazione aziendale e finanziaria", ha commentato Giuseppe Vignato, "oggi siamo più solidi finanziariamente e più preparati come organizzazione. Continueremo nell’obiettivo di raggiungere una sempre maggiore efficienza gestionale, per rendere il sistema idrico provinciale sempre più funzionante e funzionale alle esigenze e alle aspettative dell’utenza". Le letture dei contatori, che sono state completate nel 2015 sulla quasi totalità degli utenti, hanno confermato il calo dei consumi d’acqua a poco sotto i 14 milioni di metri cubi rispetto ai 17 presunti stimati nel 2004. Il fatturato del 2015, in linea con il 2014, si è attestato a 28 milioni di euro, a cui vanno aggiunti i 3 milioni di euro addebitati in bolletta a titolo di addizionale per il recupero vecchio credito. Nell’anno, inoltre, è stato definitivamente concluso il recupero in alcuni Comuni delle fatturazioni di anni precedenti. Nel 2015 i costi gestionali totali (spese operative e oneri finanziari) sono stati ridotti rispetto al 2014 di un milione di euro. Le principali economie sono state ottenute nelle spese di gestione e manutenzione delle reti e degli impianti (con una più efficiente organizzazione dei lavori di cantiere) e nei costi energetici (grazie al miglioramento strutturale di molti impianti elettrici obsoleti). Dopo la ristrutturazione aziendale e finanziaria, Vignato ora punta all’accelerazione degli investimenti con un programma di oltre 16 milioni per i prossimi tre anni. Tra i principali interventi ci sono i depuratori di Sappada (ultimazione prevista entro l’anno), Calalzo, Feltre, Longarone e Falcade (cantieri di prossimo avvio), gli acquedotti Rio Frari–Col Coltron (da Belluno a Ponte nelle Alpi a completamento di quello della Val Clusa a La Valle Agordina), Val Biois, Val Canzoi ed altri di Limana, Lentiai, Sovramonte, San Pietro e Pieve di Cadore.

L’Assemblea ordinaria degli azionisti di Giorgio Fedon & Figli Spa, società leader a livello internazionale nel settore della produzione di astucci, accessori per l’occhialeria, prodotti di pelletteria e accessori personali, si e` riunita ieri nella sua sede in Alpago, sotto la presidenza di Callisto Fedon, e ha approvato il bilancio d’esercizio 2015 con ricavi che si attestano a euro 71,4 milioni, in crescita del 14,0% rispetto al 2014 (euro 62,6 milioni). Il risultato netto è pari a euro 1,5 milioni, in crescita del 18,0% rispetto a fine 2014 (euro 1,3 milioni). L’assemblea ha deliberato di destinare l’utile di esercizio attribuendo agli azionisti un dividendo pari a euro 0,35 per azione, al lordo delle eventuali ritenute di legge (con esclusione di 20.400 azioni proprie possedute dalla Società). L’assemblea ha proceduto anche alla nomina del Consiglio di amministrazione della società per il triennio 2016–2018. Callisto Fedon è stato confermato nell’incarico di presidente della società e sono stati confermati anche i consiglieri Italo Fedon, Piergiorgio Fedon e Angelo Da Col. Entrano per la prima volta nel Consiglio di amministrazione Maurizio Schiavo, Paolo Brugioni, Giancarla Agnoli, Monica De Pellegrin e Monica Lacedelli. L’assemblea ha inoltre nominato il Collegio sindacale per gli esercizi 2016–2018, nominando sindaci effettivi Pio Paolo Benvegnù, Maurizio Paniz e Valeria Mangano e sindaci supplenti Yuri Zugolaro e Sabrina Tormen. Al termine dell’assemblea il neo eletto Consiglio di amministrazione ha nominato l’Ing. Maurizio Schiavo nuovo amministratore delegato della Giorgio Fedon & Figli Spa.

Domenica 1 maggio, giorno dedicato al ricordo dei caduti e dispersi in guerra, la città di Belluno si ritroverà a piazzale Marconi, alle ore 8.30, per la posa di una corona d’alloro alla lapide che ricorda i caduti di piazzale Marconi: Pietro Poletto (Peter), Ardeo De Vivo (Mimi), Oscar Pisciutta (Paolo), Sergio Salomon (Dax), Renato Sottomani (Venerdì), Bruno Tormen (Mario), Giovanni Sommavilla (Squalet). L’orazione ufficiale sarà tenuta dal presidente del Consiglio comunale, Francesco Rasera Berna. Seguirà la celebrazione di una Santa Messa nella chiesetta dell’Istituto Sperti in via Feltre. Alle 9.45, le commemorazioni si sposteranno in località La Rossa, con la Santa Messa a ricordo dei caduti dell’Oltrardo, in collaborazione con il Comitato locale. La cerimonia commemorativa proseguirà presso le scuole elementari di Fiammoi, con il saluto da parte del sindaco, Jacopo Massaro, e l’orazione ufficiale a cura di studenti del terzo anno delle scuole secondarie di secondo grado, già alunni della Scuola "I. Nievo". Interverranno anche gli studenti della classe III della Scuola secondaria di primo grado "I. Nievo" di Cavarzano e della classe V della Scuola primaria di Fiammoi. A tutte le cerimonie presenzierà il sindaco con il Gonfalone della Città.

L’Archivio di Stato di Belluno sarà aperto al pubblico domenica 1 maggio, in occasione delle aperture straordinarie dei luoghi della cultura italiani, indette dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Sarà un’occasione per poter visitare la prestigiosa sede dell’Archivio cittadino, sita nei locali dell’antica Scuola di Santa Maria dei Battuti ed ammirare alcuni splendidi e antichi documenti, parte del ricco patrimonio documentario dell’Istituto. L’Archivio di Stato sarà aperto dalle ore 8 alle 14 e una visita guidata, a cura del direttore, è prevista alle ore 10.30. Per chi lo desidera, durante tutto l’orario di apertura, sarà anche possibile effettuare, con l’assistenza del personale dell’Istituto, la consultazione del data base "Ruoli matricolari", utile per l’avvio di una ricerca genealogica.

Si è concluso con una buona partecipazione il secondo incontro psicoeducazionale "Disturbi psicotici. Intervento precoce e sostegno all’inclusione sociale", organizzato il 22 aprile dall’Aitsam di Belluno in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale di Belluno, nella sala Muccin del Centro Congressi Giovanni XXIII. Un segnale che il confronto sulla salute mentale si può fare e che interessa trasversalmente il territorio bellunese. Dopo la lettura espressiva di una poesia di Alda Merini da parte di una utente del gruppo "Il Gabbiano", la presidente Paola Agostini ha sottolineato «l’importanza di informare la cittadinanza sulle problematiche del disagio psichico, per poter riconoscere e prevenire le malattie psichiche, per favorire l’inclusione sociale e per l’abbattimento dei pregiudizi». Bruno Forti, psichiatra e direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Belluno, ha ribadito il «ruolo fondamentale della prevenzione e dell’intervento precoce nelle situazioni di disagio psichico». Chiara Virginia Lucchetta, psichiatra del Centro di salute Mentale di Belluno, ha definito quali sono i disturbi psicotici e con quali sintomi si possono manifestare, ha esposto i fattori di vulnerabilità e ha sottolineato che «le fasi dell’adolescenza sono il periodo più critico per la stabilità psicologica». Katia Trento, educatrice del Centro Diurno di Belluno, ha affrontato il tema dell’inclusione sociale, ha riportato i cambiamenti culturali nella considerazione delle persone disabili, ha sottolineato che «la valorizzazione delle capacità delle persone con problemi fisici o psichici migliora la qualità di vita di queste persone» e ha riconosciuto il ruolo dell’Aitsam, che organizza attività di socializzazione per le persone con disagio psichico e di sensibilizzazione per l’ambiente esterno. Il prossimo incontro psicoeducazionale si terrà venerdì 6 maggio alle 18 in sala Muccin su "La famiglia nelle situazioni di disagio. Che aiuto possono dare i servizi?". Interverranno Forti assieme a Eros Bristot, infermiere del Centro di Salute Mentale di Belluno. Per informazioni: 3287313612 o aitsambelluno@gmail.comulss.belluno.it

Domani, sabato 30 aprile, e domenica 1 maggio le volontarie del Comitato provinciale Unicef di Belluno, in collaborazione con il Comando dei Vigili del fuoco, saranno presenti dalle 10 alle 17, in Piazza dei Martiri a Belluno e a Agordo in Piazza della Libertà per la manifestazione denominata "Orchidea Unicef". Saranno migliaia i volontari in 1.700 piazze in tutta Italia che con la loro presenza testimonieranno il lavoro quotidiano dell’Unicef per aiutare milioni di bambini. I fondi raccolti con questa iniziativa di solidarietà verranno destinati direttamente all’obiettivo specifico di salvare la vita di decine di migliaia di bambini lavoratori nell’ambito della campagna Unicef "Bambini in pericolo", per sconfiggere questa grave piaga nel mondo, aiutandoli a costruire un futuro dignitoso. Sono 150 milioni i bambini tra i 5 e 14 anni coinvolti, nei paesi in via di sviluppo, in forme di lavoro dannose per la loro salute e la loro crescita. Lavori che li condannano ad una vita senza giochi né istruzione. L’Unicef si impegna a combattere le peggiori forme di sfruttamento del lavoro minorile anche attraverso programmi di istruzione informale e aiuti concreti alle famiglie.

La federazione provinciale dell’Usarci, l’Unione degli agenti di commercio, ha organizzato per sabato 30 aprile alle ore 10, presso l’hotel Europa Executive di Belluno, un incontro informativo e formativo con due professionisti che da sempre seguono gli agenti di commercio nella loro professione: l’avv. Gianluca Nicolai del centro giuridico nazionale Usarci e il dott. Antonio Da Pian del centro tributario nazionale Usarci. L’avv. Nicolai esporrà le nuove diposizioni, le sanzioni e le ripercussioni nell’attività degli agenti di commercio del nuovo codice della strada. Il dott. Da Pian illustrerà le novità relative agli ammortamenti e alle nuove disposizioni fiscali emanate con la legge di stabilità del 2016. "Chiamo a partecipare gli Agenti dell’intera provincia, anche non iscritti all’Usarci", sottolinea Franco Roccon, presidente del sindacato Usarci di Belluno, "perché informarsi e formarsi relativamente alle problematiche che ricadono sull’operato dell’Agente è fondamentale per districarsi nella giungla di norme che regolano la fiscalità e l’operatività di chi esercita questa difficile professione. Questo è il primo incontro di una serie d’iniziative rivolte agli Agenti di commercio che l’Usarci di Belluno svolgerà per cercare di fare chiarezza nella giungla delle disposizioni amministrative e delle incombenze fiscali".

"Vico Calabrò, le scuole e il Giro", è questo il titolo della mostra che verrà inaugurata domani, sabato 30 aprile, alle ore 10.30 presso le scuole elementari di Farra d’Alpago. La mostra rientra tra le iniziative culturali organizzate dal Comitato di Tappa Alpago Giro d’Italia per valorizzare ulteriormente il grande evento della corsa rosa 2016. Ricordiamo infatti che sabato 21 maggio da Farra, dal lungo lago di Santa Croce, scatterà la 14.ma tappa del Giro, non una tappa qualunque ma il tappone dolomitico Alpago–Corvara. Giro d’Italia che si conferma quindi grande evento sportivo ma anche evento capace di portare alla ribalta cultura, storia e tradizioni dei territori che lo ospitano. La mostra è legata alla tappa e prevede l’esposizione di alcune opere dell’artista Vico Calabrò affiancate dagli elaborati degli alunni delle scuole primarie di Farra e Puos dell’istituto comprensivo dell’Alpago, che hanno partecipato al progetto "Bici Scuola" promosso ogni anno dagli organizzatori del Giro di Rcs Sport. Le opere saranno poi esposte dal 30 aprile al 22 maggio presso alcune attività commerciali del territorio: Pizzeria Europa, Bar da Fernanda, La Vecia Osteria, Albergo Bortoluzzi, Elettrodomestici da Giannino, Meublè da Guerrino, Minimarket, Locanda al Calice, Macelleria Brandalise Giuseppe e Mario, Bar da Celant, Macelleria Polito, Il Dado. Sabato all’inaugurazione della mostra l’ospite d’onore, accanto a Vico Calabrò, sarà Giovanni Knapp. Nato a Belluno, il 28 luglio del 1943, Knapp è l’unico bellunese ad avere vinto una tappa del Giro d’Italia il 21 maggio 1966 (a 50 anni esatti dalla tappa che quest’anno partirà dall’Alpago), la Genova–Viareggio nel Giro poi vinto da Gianni Motta.

Si intitola "perAmore" l’edizione 2016, della rassegna "Centorizzonti", progetto in rete di teatro, musica e danza per la valorizzazione culturale di territori, presentato ieri al palazzo Grandi Stazioni della Regione a Venezia, che dall’1 maggio al 10 luglio proporrà, per il programma "Paesaggi", 13 tappe nelle province di Treviso e Belluno. "Una ’rete’, ha rilevato l’assessore regionale alla cultura, che diventa ’sistema’, definendo un modello di collaborazione inedito in una nuova geografia culturale tra i colli asolani, la pedemontana trevigiana, le terre del basso feltrino e la pianura castellana". "Centorizzonti", di cui l’associazione Echidna è il soggetto propulsore e ideatore, offre l’opportunità di scoprire, in modo originale e creativo, partendo da una manifestazione artistica (uno spettacolo, una rappresentazione teatrale, un concerto) luoghi e paesaggi, ambienti naturalistici e beni culturali, tradizioni, vicende di uomini, di famiglie e di imprese, attraverso visite guidate, incontri, degustazioni. Per quanto riguarda la provincia di Belluno saranno coinvolti Alano di Piave, Quero e Vas.

La Farmacia Chimenti ha organizzato per domani, sabato 30 aprile, in via Giovanni Paolo I a Belluno, una giornata dedicata al capello e alla pelle con un tecnico che gratuitamente analizzerà e darà consigli utili sul come risolvere eventuali problemi riscontrati. Una formula non nuova per i fratelli Angela e Giorgio Chimenti. "La scorsa settimana abbiamo organizzato un appuntamento gratuito per il trattamento viso", sottolinea la dottoressa Angela, "e tutti sono rimasti molto soddisfatti del servizio, soprattutto perché ha permesso di scoprire non solo prodotti nuovi, ma è servito a capire meglio come prendersi cura della propria persona". "Crediamo molto nella prevenzione", prosegue il dottor Giorgio, "strumento indispensabile per migliorare la salute". L’appuntamento di domani, che è gratuito, può essere prenotato telefonando al numero 0437 930184.

Dopo il passaggio di una veloce saccatura responsabile dell’episodio perturbato di mercoledì, il tempo ha cominciato a migliorare parzialmente sia per la ripresa del campo barico che per l’avvezione d’aria meno fredda un po’ più secca. Tale situazione permarrà anche nella giornata di oggi, mentre domani un nuova saccatura atlantica si avvicinerà. Per domenica la saccatura dovrebbe generare un minimo depressionario chiuso sul Mediterraneo occidentale, il quale influenzerà marginalmente la prima parte della giornata, prima di scivolare velocemente verso l’Italia centrale nelle ore successive. Lunedì correnti Nord–Orientali d’aria molto più secca e più mite giungeranno sulle Alpi orientali. Per oggi il Centro valanghe di Arabba prevede tempo solo parzialmente soleggiato con nuvolosità irregolare che lascerà comunque spazio ad ampi tratti soleggiati, più presenti al mattino, mentre la nuvolosità tenderà ad intensificarsi temporaneamente nelle ore centrali del giorno per addensamenti cumuliformi. Verso sera il cielo tornerà sereno o poco nuvoloso. Il clima diurno sarà assai più mite rispetto a ieri. Per domani si prevede tempo buono e in prevalenza soleggiato fino al primo pomeriggio. In seguito qualche addensamento e velature via via più estese fino a cielo coperto alla sera, quando non si potrà escludere del tutto qualche isolato fenomeno. Clima fresco all’alba e più mite di giorno, specie nelle valli più assolate. Precipitazioni: probabilità bassa fino nel tardo pomeriggio (0%), poi in leggero aumento per locali e deboli precipitazioni serali (20/30%) con sporadico nevischio sopra i 1900 metri. Durante la notte e la prima parte del mattino di domenica atteso un tempo leggermente perturbato con deboli precipitazioni. Esaurimento dei fenomeni nel primo pomeriggio, poi tendenza alla variabilità con qualche breve schiarita pomeridiana.

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