L’età media della popolazione in Italia è di 43,9 anni. In Veneto è praticamente uguale, di 44. In provincia di Belluno invece è di 46,3 anni. E se c’è qualche Comune che riesce a stare sotto la media nazionale (Perarolo 43,3, Sedico, 43,5, Quero Vas e Alano di Piave 43,7), la maggioranza la supera decisamente, con alcuni Comuni che sopravanzano quota 50 (Lamon, Arsiè, Zoppè, Cibiana, Zoldo Alto). In questo numero completiamo l’indagine iniziata la settimana scorsa con la conferma che nel territorio provinciale l’età media elevata, e quindi l’elevato invecchiamento della popolazione, rappresenta un problema importante, da affrontare con grande tempestività e decisione, per evitare che le sue conseguenze diventino sempre più gravi e pesanti. Come dimostrano con efficacia i dati, quella dell’invecchiamento progressivo della popolazione è una tendenza che si protrae da tanti anni e che è destinata a continuare sempre più, con conseguenze facilmente immaginabili: una progressiva diminuzione della vitalità sociale ed economica di tanti paesi e di tante vallate e una crescita continua dello spopolamento. Di qui l’importanza (si può dire la necessità) di cercare di invertire questa tendenza con scelte e politiche che rendano più attrattivo e vivibile il territorio e che gli consentano di guardare al futuro con rinnovata fiducia.
A pagina 4