L’Amico del Popolo mobile

Si celebra oggi la prima Giornata nazionale del paesaggio, voluta da Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) per promuovere la cultura del paesaggio e sensibilizzare i cittadini riguardo i temi e i valori della salvaguardia dei territori. Negli ultimi anni si è registrato un dibattito sempre più acceso sui temi del paesaggio, anche a seguito di norme che hanno accresciuto la consapevolezza dell’importanza di valorizzare il proprio patrimonio paesaggistico in una logica di sviluppo della competitività sociale ed economica dei territori. «Lavorare e programmare le politiche per promuovere la salvaguardia, la gestione e la riqualificazione dei paesaggi del Veneto significa intervenire trasversalmente in diversi ambiti e materie, nelle politiche di pianificazione territoriale, urbanistica e di settori e in quelle di carattere culturale, ambientale, agricolo, sociale ed economico – sostiene l’assessore regionale al territorio, Cristiano Corazzari –. È in questa logica che abbiamo istituito l’Osservatorio sul Paesaggio: per valorizzare la tutela del paesaggio, salvaguardare e recuperare i valori culturali che esso esprime, con particolare attenzione agli aspetti rappresentativi dell’identità veneta». La Regione, attraverso l’osservatorio, punta inoltre a sensibilizzare la società civile su questo tema, a formare specialisti nel settore della conoscenza e dell’intervento sui paesaggi, anche attraverso programmi destinati ai professionisti e alle associazioni di categoria interessate, a fornire insegnamenti scolastici e universitari che trattino della salvaguardia, gestione e pianificazione del paesaggio. «Anche le nuove leggi tendono a creare scenari di rigenerazione urbana e miglioramento della qualità insediativa, come quella sul consumo del suolo e del piano casa – evidenzia Corazzari – e la stessa filosofia si ritrova nel disegno di legge per innovare la disciplina delle aree protette, il testo unico per i parchi veneti. Siamo, quindi, impegnati nella tutela e nella valorizzazione del paesaggio veneto attraverso azioni progettuali, legislative, ricognitive e di indirizzo». «Stiamo lavorando per approvare entro un anno, dopo un lungo periodo di attesa, il Piano territoriale regionale di coordinamento – ha concluso Corazzari –, con specifica rilevanza dei valori paesaggistici. Il piano paesaggistico è una componente essenziale del Ptrc e lo stiamo redigendo in stretta collaborazione con le tre Soprintendenze del Veneto e la Soprintendenza regionale. Abbiamo già classificato tutti i vincoli paesaggistici dalla laguna alle Dolomiti: stiamo parlando di 1.300 vincoli con i quali andremo a tutelare e valorizzare il nostro territorio. Un lavoro straordinario, se consideriamo che tra tutte le regioni, il Veneto, per la sua bellezza e ricchezza ambientale e paesaggistica, è quella che deve tener conto del maggior numero di vincoli». Il comunicato dell’assessore Corazzari non parla di celebrazioni nei luoghi attraversati dalla futura Pedemontana veneta.

Nuovo scambio europeo sull’inclusione sociale. Partenza il 13 agosto alla volta dell’Estonia per partecipare al corso di formazione «Diy: diversity and inclusion for youth – do it yourself», sempre parte del programma Erasmus+. Il Comitato d’Intesa cerca tre persone di età compresa tra i 25 e i 35 anni (residenti in veneto), per partecipare all’esperienza che si svolgerà a Parnu, sul mar Baltico, fino al 21 agosto. Il progetto mira a trovare nuove forme con cui superare diversità, disparità e intolleranze. Gli organizzatori di «Euroopa Noore archimedes» cercano partecipanti con esperienza nel settore sociale e dell’educazione, interessati ad apprendere nuovi strumenti e scambiare buone pratiche per le loro attività. Parteciperanno una ventina di giovani da nove nazioni: Estonia, Lettonia, Lituania, Repubblica Slovacca, Slovenia, Bulgaria, Romania, Italia e Spagna. Gli interessati dovranno inviare il proprio curriculum vitae via mail entro le ore 14 di lunedì 10 aprile al Centro studi ricerca e progettazione del Csv all’indirizzo centrostudiricerca@csvbelluno.it. Tutti i candidati dovranno svolgere un colloquio di selezione nella giornata di giovedì 13 aprile presso la sede del Comitato d’Intesa in via del Piave 5 a Belluno. I dettagli e bando completo sul sito www.csvbelluno.it.

In occasione della sesta giornata nazionale della lotta ai disturbi del comportamento alimentare, rappresentata dal fiocchetto lilla, il 15 marzo l’associazione Margherita promuove un’iniziativa insieme ad alcune pazienti del Centro disturbi del comportamento alimentare di Belluno (Dca), con il patrocinio del Comune. Per sensibilizzare alla problematica dei disturbi alimentari, le ragazze che prendono parte al servizio di pasto assistito decoreranno le colonne del Teatro comunale di Belluno con alcuni simboli atti a rappresentare la giornata. Sarà appeso un grande fiocco lilla, ideato nel 2011 per ricordare una giovane ragazza bellunese morta di bulimia e per rappresentare oggi tutte le persone che come lei soffrono di disturbi alimentari. La proposta ha lo scopo di informare e sensibilizzare la popolazione all’attuale tematica dei disturbi alimentari e di dare visibilità alla giornata a essi dedicata. In concomitanza è stata avviata e diffusa attraverso il web un’altra iniziativa dal titolo «Coloriamocidililla», a cui prenderanno parte anche alcuni istituti superiori bellunesi. Chi vuole aderire può liberamente indossare un abito o un accessorio lilla in onore della giornata. Sulla pagina Facebook dedicata (https://www.facebook.com/coloriamocidililla) è possibile caricare e vedere la propria foto e quelle scattate dagli altri partecipanti.

Nell’ambito del progetto «Non soli, ma solidarietà!» proseguono gli incontri aperti alla cittadinanza. Il prossimo si terrà venerdì 24 marzo alle 20.30 presso la Sala Parrocchiale di Farra e sarà la proiezione del film–documentario di Gianfranco Rosi «Fuocoammare». Il film, già vincitore dell’Orso d’oro a Berlino nel 2016 e candidato al Premio Oscar come miglior documentario nel 2017, racconta l’isola di Lampedusa attraverso gli occhi di un bambino, che si trova a condividere la sua terra con le migliaia di migranti che vi sbarcano. Una testimonianza che il regista ha raccolto trasferendosi per più di un anno sull’isola di Lampedusa e facendo esperienza diretta di cosa voglia dire vivere sul confine più simbolico d’Europa, raccontando i diversi destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e di chi ci arriva per andare altrove, i migranti.

Venerdì 17 marzo la Città di Belluno sarà chiamata a festeggiare la ricorrenza del 70esimo anniversario del conferimento della Medaglia d’oro al valor militare, di cui la Città fu insignita il 16 marzo 1945. Tra le iniziative in calendario, alle 20.45, al Teatro comunale, andrà in scena lo spettacolo «Pert – Il resistente. Vita e miracoli del partigiano Sandro Pertini», scritto da Giuseppe e Aldo Rapè, con Aldo Rapè, proposto nell’ambito della rassegna di Teatro civile realizzata dalla Fondazione Teatri delle Dolomiti, in sinergia con il Comune di Belluno e con Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e di Pace. Per informazioni e prenotazioni, chiamare la Fondazione teatri al numero 0437 956305 o scrivere a fondazioneteatridolomiti@yahoo.it. Prevendita presso la biglietteria del Museo civico «Fulcis» in piazza Vittorio Emanuele II negli orari di apertura del Museo. Il giorno dello spettacolo, prevendita la botteghino del Teatro comunale dalle 17. Biglietto intero: 10 euro; ridotto: 5 euro (studenti con tessera e over 65). Lo stesso spettacolo verrà proposto agli studenti, venerdì mattina, alle 9. Il partigiano Pert, lungi dal narrare semplicemente le gesta straordinarie di un eroe vissuto in un determinato contesto storico, vuole essere una riflessione profonda sui grandi interrogativi dell’uomo di ogni tempo. Il valore della libertà, l’impegno politico come bussola dell’intera esistenza, la coerenza e la fedeltà alle proprie idee come disciplina di vita, l’ascolto obbediente alle voci profonde della coscienza, il sacrificio della propria sfera personale a favore dell’impegno per il bene comune. Un racconto di immagini, suoni, parole sublimate dal linguaggio poetico del teatro. Il partigiano Sandro Pertini come figura universale di ogni combattente che in ogni tempo e a ogni latitudine ha avversato la tirannide, l’ingiustizia sociale e l’oppressione. Una cronologia dell’anima narrata attraverso i fatti nodali della vita di Pertini, quelli che hanno determinato i passaggi fondanti di un’intera esistenza, per trarre una lezione per l’oggi.

lunedì 20 marzo alle 18.30, presso il Centro «Giovanni XXIII» in piazza Piloni a Belluno, l’Automobile Club Belluno renderà omaggio agli associati di estrazione sportiva che nella stagione 2016 si sono contraddistinti nelle manifestazioni sportive automobilistiche svoltesi nella Provincia di Belluno nel corso della passata stagione: WinteRace, Rally Day Dolomiti, le Salite, Rally Bellunese, Coppa Pedavena, Rally Dolomiti Historic, Parigi – Pechino, Coppa d’Oro delle Dolomiti, Alpe del Nevegàl e Pedavena – Croce d’Aune. Questi i riconoscimenti che verranno consegnati ai vincitori delle varie categorie. Il titolo più ambito, quello di «Campione 2016 dell’Automobile club Belluno», destinato al socio primo classificato nelle manifestazioni agonistiche, è stato conquistato da Alex D’Agostini; il titolo di «Conduttore top 2016 dell’Aci Belluno», destinato al socio primo classificato nelle manifestazioni di regolarità, da Rudy Tranquillin; il riconoscimento di «Ufficiale di gara più 2016» da Mauro Corso e infine, il riconoscimento di «Commissario di percorso più» da Vania De Gasperi. Il riconoscimento di «Scuderia più 2016» è stato vinto da Bl racing di Mel. Parteciperanno alla cerimonia di premiazione il direttore di Tuttorally Stefano Cossetti e il presidente della delegazione Coni di Belluno Luciano Trevisson. Nell’occasione il presidente Trevisson consegnerà la medaglia al valore sportivo del Coni a Paolo Baggio. Durante la cerimonia sarà consegnata una targa celebrativa a due protagonisti di livello internazionale dello sport automobilistico, bellunesi di nascita nonché soci dell’Automobile Club Belluno: Patrick Bernardi, vincitore nel 2016 del Campionato italiano rally Wrc e Andrea Fontana, campione italiano nel F2 Italian trophy nonché vincitore del Lamborghini super trofeo nella categoria ProAm. Alla serata sono invitati tutti i soci dell’Automobile club Belluno. La premiazione dei Campioni 2016 è il coronamento delle tante attività che l’Aci Belluno ha intrapreso nel mondo dello sport automobilistico nella passata stagione: dall’organizzazione del Campionato sociale all’organizzazione dell’Autoraduno celebrativo Le Salite dell’Automobile club Belluno» fino allo svolgimento di due corsi di prima licenza che hanno visto la partecipazione di oltre 35 persone. Dopo la positiva esperienza del 2016, il Consiglio direttivo dell’Aci Belluno ha deliberato di riorganizzare il Campionato automobilistico sociale anche per il 2017, sempre con il Patrocinio della delegazione Coni di Belluno. Nelle scorse settimane è già stato organizzato dall’Aci Belluno un corso per ufficiali di gara e nella stessa serata delle premiazioni (lunedì 20 marzo alle 20) prenderà avvio un corso riservato ai copiloti rally per celebrare la vittoria di Patrick Bernardi nel Campionato italiano rally Wrc 2016 («Patrick Bernardi Tribute»). L’automobile club Belluno sarà presente inoltre l’8–9 aprile al «Longarone motor show» in Fiera.

Un minimo freddo, presente in quota, sta scivolando sull’Europa orientale, apportando aria più fredda in alta quota senza influenzare le condizioni meteo che rimangono piuttosto ottime sulle Alpi venete, ad eccezione di qualche velatura. Da mercoledì e per alcuni giorni l’anticiclone delle Azzorre si espanderà verso il centro Europa con aria molto mite in quota, soprattutto giovedì. Sabato l’alta pressione subirà un lieve cedimento in quota per il transito di una saccatura a Nord dell’arco alpino, che apporterà un calo termico a qualche innocuo annuvolamento. Oggi, tratti soleggiati e transito di sottili nubi alte, temporaneamente estese. Non saranno da escludere annuvolamenti di sottovento (lee clouds) con sensazione di velature più compatte su alcuni settori. Clima più mite rispetto al lunedì. Precipitazioni assenti (0%). Temperature in generale aumento, anche sensibile per le massime, con possibile stazionarità delle minime in alcuni fondovalle. Nel pomeriggio valori termici di 3–4 gradi superiori alla norma con punte di 15/17 gradi nel catino bellunese e di 11/13 gradi a 1000 m. I venti, nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota moderati, a tratti tesi sulle cime più alte, da Nord Nord–Est. Domani, giornata in prevalenza soleggiata e insolitamente mite per la stagione. Aria tersa ed ottima visibilità; cielo generalmente sereno con temporanee e sottili velature, specie a metà giornata. Clima diurno più mite rispetto a martedì con valori termici che toccheranno l’apice della mitezza. Precipitazioni assenti (0%). Temperature in generale ulteriore aumento, su valori 5–6°C superiori alla norma. In alcune valli possibile calo delle minime per maggiore irraggiamento notturno rispetto a martedì. I venti, nelle valli deboli o moderati per brezze; in quota moderati dai quadranti settentrionali, a tratti tesi al mattino. Giovedì 16, persistenza del tempo ben soleggiato con cielo sereno e clima anormalmente mite. Temperature in leggera flessione, specie in quota. Venti in quota deboli da Nord–Ovest, da deboli a moderati a regime di brezza nelle valli.

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