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martedì 10 Giugno 2025,

Limana, il gruppo di lettura ha dieci anni

Sonia Bogo: «Il primo libro sul quale discutemmo fu “La solitudine dei numeri primi”, di Paolo Giordano. Fu un enorme successo commerciale. Beh, noi lo demolimmo, letteralmente»

«Il primo libro sul quale discutemmo fu “La solitudine dei numeri primi”, di Paolo Giordano. Fu un enorme successo commerciale. Beh, noi lo demolimmo, letteralmente». Ha compiuto dieci anni il Gruppo di lettura della biblioteca comunale di Limana, e Sonia Bogo, responsabile dell’Ufficio cultura e ormai storica bibliotecaria della struttura da due anni trasferitasi nella nuova sede accanto alla palestra e alla scuola elementare “Giuseppina Cibien”, ripercorre divertita gli esordi di quella che probabilmente è la realtà più longeva a livello provinciale. Da quel primo incontro, datato giugno 2008, ogni mese si ritrovano attorno ad un tavolo oltre venti appassionati lettori. Ampiamente maggioritaria la componente femmnile, ma il filo conduttore è la passione per la lettura. All’interno del gruppo di lettura sono nate amicizie ormai consolidate e ci sono stati anche momenti di scontro, «Per fortuna molto rari» , ricorda Sonia Bogo.

«Tutto nacque dopo un corso di lettura ad alta voce organizzato a Limana da Livio Vianello», spiegano Alida e Teresa, due delle componenti del gruppo della prima ora. «La cosa ci piacque così tanto che insieme a Sonia decidemmo di cominciare ad incontrarci a cadenza mensile, per discutere di libri letti: ogni mese viene fatta una proposta di lettura e 30 giorni dopo ci si ritrova, si scambiano opinioni, emozioni, si lanciano nuove proposte».

«C’erano già dei gruppi di lettura attivi prima del nostro», ricorda Bogo, «così come ne sono nati dopo di noi. Ma sono quasi sicura che nessuno sia durato ininterrottamente dieci anni, in genere dopo un po’ chiudono, poi riaprono, con altre persone. Invece qui si è formato un gruppo consolidato, di amici, ai quali nel tempo si sono poi aggiunte altre persone. Dieci anni sono un bel traguardo. E la cosa più bella è che da questo gruppo di lettura sono nate solide amicizie che poi sono state trasportate anche fuori della biblioteca».

«Abbiamo organizzato cene, incontri, e siamo andati insieme anche a diversi appuntamenti letterari», spiegano alcuni componenti del gruppo di lettura, «come ad esempio il Salone del libro di Torino, un appuntamento ormai classico». In dieci anni sono stati oltre 160 i libri proposti e letti. Testi noti e meno noti: «Per tutti noi è stato un percorso di crescita che ci ha permesso di scoprire degli autori che non conoscevamo o magari cambiare il giudizio su alcuni libri che in origine ci avevano deluso, o, al contrario, appassionato».

Ma come si organizza un gruppo di lettura? Non basta leggere un libro e raccontarlo, la figura del capogruppo è fondamentale: «E’ necessario che ci sia un coordinatore», spiega Sonia Bogo, «per gestire gli incontri, appianare eventuali scontri verbali sul nascere e dare la possibilità a tutti di esprimere il proprio punto di vista. Come in tutte le altre situazioni, anche qui ci sono diversi caratteri da gestire, e senza un coordinamento si corre il rischio che le persone più esuberanti prendano il sopravvento, e le personalità più timide vengano intimidite. Invece perché il gruppo funzioni c’è bisogno dell’apporto di tutti, ognuno naturalmente con i suoi tempi ed i suoi ritmi».

All’inizio le proposte mensili non comprendevano uno solo, ma più testi, tra i quali si poteva scegliere quale leggere: “Ma in quel modo ci siamo presto resi conto che le analisi diventavano per forza più superficiali, perché si doveva dividere il tempo di discussione tra troppi testi». Ben presto quindi si passò alla proposta singola: «E le cose sono andate avanti subito nel verso giusto perché l’analisi di un testo solo permette di entrare più in profondità». E capire, ad esempio, che per i testi stranieri una buona traduzione è fondamentale: «Può capitare», spiegano alcuni lettori più accaniti, «che lo stesso libro letto con due traduzioni differenti cambi molto del suo significato».

Compiuti dieci anni, il gruppo di lettura di Limana non ha intenzione di fermarsi: «Abbiamo continuamente nuove idee in cantiere dai corsi din lettura animata alle maratone di lettura. Il gruppo funziona e speriamo duri il più possibile: è ormai un appuntamento irrinunciabile per molte persone».

1 commento

  • Ho imparato a leggere a quattro anni e da allora la lettura è stata la compagna dela mia vita. Mi è sempre piaciuto scrivere ma solo in età avanzata ho trovato il tempo per farlo. Dopo i primi due libri usciti con la DBS di Rasai del Seren del Grappa ho pubblicato Teodora – Storia di una levatrice dell’800 con la casa editrice Biblioteca dell’immagine di Pordenone. L’ho presentato 21 volte in varie parti del Friuli e della provincia. Nasce da ricerca storica con mia figlia Silvia da consultazione di testi ma anche dalla mia fantasia. Avete interesse anche per gli scrittori del territorio? Se si ve ne invierei una copia. Mi piacerebbe che la vicenda di questa donna straordinaria fosse conosciuta anche nei paesi della sinistra Piave. Teodora è un piccolo libro corredato da foto antiche che ha richiesto tanto tempo e tanto lavoro e che mi dicono si legge tutto in un fiato. Cordiali saluti e buone letture. Licia Gallo Bona

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