Belluno

Dalle Dolomiti a Malta per un’esperienza di alternanza scuola-lavoro

Sono approdati a Malta 20 ragazzi dell’istituto Follador-De Rossi per un’esperienza di alternanza scuola-lavoro promossa dal Circolo Cultura e Stampa Bellunese. Sei alunni del Liceo sportivo e 14 dell’Ite Indirizzo Turismo rimarranno nell’isola del Mediterraneo per tutto il mese di aprile, alternando la scuola al lavoro nelle aziende maltesi. Questo progetto, che vede la titolarità del Circolo e ha come partner operativi le scuole bellunesi, è finanziato grazie alla Regione Veneto, tramite il Bando del Fondo Sociale Europeo “Move in Alternanza 2”. Il titolo completo dell’iniziativa è “Dalle Dolomiti agli Stati europei di Malta e Francia per approfondire le competenze del turismo”: a giugno, infatti, altri 20 allievi del Liceo Statale G.Renier partiranno per la stessa esperienza di 4 settimane a Vichy, in Francia.

«Abbiamo aderito a questo bando», dichiarano dal Circolo, «perché permette agli studenti del nostro territorio di vivere davvero un’esperienza unica, che sfocia nel viaggio all’estero in alternanza scuola-lavoro ma è preceduta da altri due interventi che formano completamente ogni ragazzo prima della partenza. Quest’edizione, per esempio, ha visto un focus paese a direzione regionale a Vicenza, che ha radunato 800 alunni, poi divisi a seconda delle destinazioni, per permettere di approfondire ogni aspetto del Paese scelto come meta. L’altra fondamentale attività è stata quella di coaching, svolta a scuola in orario pomeridiano, per preparare gli allievi all’esperienza all’estero dal punto di vista linguistico, pedagogico, culturale e burocratico».

«La volontà del Circolo», hanno concluso, «che da sempre promuove attività per lo sviluppo del territorio, è quella di rispondere alle necessità di sviluppo turistico, integrando le competenze scolastiche degli studenti con competenze linguistiche, professionali e relazionali, affinché possano diventare cittadini europei ma allo stesso tempo sfruttare quest’esperienza per contribuire attivamente al rilancio del nostro territorio in un’ottica di sostenibilità ambientale, sociale ed economica».