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domenica 15 Giugno 2025,

“ImmaginAria”, edizione da incorniciare. Gli artisti di strada animano Calalzo

Successo per il Festival che da tre anni è arrivato in Cadore. Questa volta ha anche raddoppiato, prevedendo non una ma due giornate.

Un’edizione da incorniciare. Stiamo parlando di “ImmaginAria”, il festival nelle Dolomiti degli artisti di strada. Un evento nato tre anni fa quasi come una scommessa e una sfida. Che sono state ampiamente vinte, vista la grande partecipazione di pubblico sin dal debutto, nel 2017. Sabato e domenica scorsi “ImmaginAria” ha dato il meglio di sé e ha richiamato a Calalzo di Cadore persone da tutta la provincia, ma anche da Padova, Verona e non solo. Più che soddisfatta Elisa Del Favero, in arte “Strilly”, l’ideatrice del progetto. «Per la terza edizione abbiamo deciso di raddoppiare: non una, ma due giornate. E l’idea si è rivelata molto buona», spiega “Strilly”, direttore artistico dell’evento. «Tra sabato e domenica si sono alternate a Calalzo tantissime persone. Un pubblico variegato e differenziato. Non posso che essere soddisfatta del riscontro e della riuscita».

Il festival nelle Dolomiti degli artisti di strada può contare sin dalla prima edizione sulla collaborazione dell’associazione culturale ImmaginAria, con Vito Vecellio e Francesca Casanova. Ma ci sono anche il Comune di Calalzo e l’Unione Montana Centro Cadore. «Questo festival è stato il primo del suo genere a sbarcare in Cadore», commenta Del Favero. «Un sogno che coltivavo da anni e ringrazio il sindaco e amico Luca De Carlo e il Comune per averci creduto, insieme agli sponsor. Questo è un progetto un po’ folle, innovativo e impegnativo che finalmente si realizza».

Tra giocoleria, equilibrismo, comicità, magia e arte circense, gli spettacoli si sono susseguiti durante le due giornate. Quest’anno il Festival è anche diventato internazionale, vista la presenza di artisti dall’Inghilterra (Imre, clown acrobata) e dal Messico (Quetzalcoatl, maestro del teatro delle percussioni e della danza). C’erano poi, solo per citarne alcuni, uno tra i pochissimi giocolieri al mondo specializzati nel Juggling Foot, la giocolieria con i piedi, il “Bollaio matto”, i palloncini di Marmellata, Jack il trampoliere.

«Ho ricevuto da parte dei partecipanti tantissimi complimenti», sottolinea Strilly. «Lo spettacolo con il fuoco di sabato sera è stato stupendo e la gente ha provato grandi emozioni. In generale, tutte le esibizioni sono state davvero apprezzate e anche il meteo è stato dalla nostra parte, visto che i temporali si sono sparsi in altre zone». Sui social qualcuno ha paragonato “ImmaginAria” ad altre manifestazioni dello stesso genere, come il festival di Sarmede e l’Olala di Lienz. «Questo non può che rendermi assolutamento felice», afferma Strilly.

«Prendi due amici d’infanzia un po’ matti», il commento di De Carlo, «aggiungici un gruppo di volonterosi volontari e qualche illuminato commerciante; valorizza gli artisti locali e fanne venire qualcuno anche da lontano; riempi la piazza di bambini felici. E cosa esce? “ImmaginAria”, un successo pazzesco». Il Festival dà appuntamento al prossimo anno.

1 commento

  • Complimenti, per questa bella iniziativa. Mi farebbe piacere, partecipare a qualche evento, sono l’ artista di strada cantante Giò Minore, ciao

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