Parlare del pianeta per parlare di noi, grandi domande e importanti risposte: ecco il senso di TEDxCortina, il più alto appuntamento fisso della galassia TEDx che, per il terzo anno, venerdì 23 agosto, a partire dalle 14, rinnova la sua sfida al centro polifunzionale Alexander Girardi Hall. L’incontro, che ha già fatto registrare il tutto esaurito, verterà sul tema dell’origine: l’essere umano inteso come motore principale di qualsiasi cambiamento, ma allo stesso tempo anche come elemento che subisce cambiamenti ed effetti dell’evoluzione del nostro pianeta e del suo delicato ambiente.
Sono dieci i relatori di questa 24 ore di dibattito e confronto: monsignor Lucio Adrian Ruiz, segretario del dicastero vaticano per la Comunicazione; Alessandro Benetton, presidente di Fondazione Cortina 2021; il rapper Sick Luke; Margherita Spagnolo, psicologa e psicoterapeuta; la giornalista italo siriana Susan Dabbous; Antonio Simeone, giornalista economico; la fisica Maria Alessandra Papa; Andrea Colombo, fondatore di U-Start; Oscar Di Montigny, esperto di marketing innovativo; il geologo Antonio Galgaro.
Il progetto di TEDxCortina non si limita a promuovere idee, ma intende porre l’accento sulla tutela del territorio. «Per Cortina d’Ampezzo, infatti», spiega Jacopo Pertile, «l’obiettivo è creare un circolo virtuoso tra i protagonisti dell’evento, la comunità e il territorio, promuovendo tematiche legate alla green innovation sustainability».
A corredo dell’evento sono molte le iniziative in agenda. Questa sera, giovedì 22 agosto, l’Alexander Girardi Hall sarà teatro di un’anteprima d’arte che avrà come protagonista Picasso, il racconto delle origini della sua spinta creativa e del forte legame con la percezione dell’ambiente e del fluire del tempo, elementi fondanti dell’arte del genio di Malaga.
Il centro di Cortina d’Ampezzo, vicino a Corso Italia, ospiterà, invece, un’installazione pensata dal team TEDxCortina in collaborazione con alcuni architetti. Si tratta di una scatola quadrata, archetipo dello spazio quotidiano, dentro la quale cresce e “respira” un frammento di bosco e di biotopo alpino. Una serie di specchi dilata all’infinito l’abbraccio degli alberi e permetterà al fruitore, che si affacci agli oblò della parete, di immergersi in una vera foresta dolomitica, per non dare mai per scontato la bellezza e l’importanza dell’ambiente.
Ci saranno inoltre due mostre fotografiche: la prima di Stefano D’Amadio nel foyer dell’Alexander Girardi Hall; la seconda, promossa da Osservatorio Cortina 2021, in cui vengono investigati il territorio e il tempo che separano la conca ampezzana dai Campionati del mondo di sci alpino del 2021.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
