«Content de ‘n gnent. Poesia dialettale e musica popolare delle Dolomiti» è il titolo di un recital letterario-musicale che si si terrà domenica 15 settembre alle 17.30 all’Osteria «Vino al Ponte» di Cellarda (Feltre). Interverranno Fabio Reolon (chitarra acustica, in sostituzione del titolare Alberto Tonet, infortunato), Luca Ventimiglia (flauti), Marco Campigotto (voce recitante), Francesco Padovani (presentazione e commento).
Come recita il titolo «Content de ‘n gnent», tratto da una poesia di Gianni Secco, lo spettacolo nasce dall’esigenza di recuperare il gusto delle piccole cose, la semplicità e l’essenzialità del vivere attraverso il contatto diretto con la natura, che fu proprio delle popolazioni rurali del territorio, in particolare della fascia pedemontana dolomitica. Nessuna nostalgia peraltro, ben sapendo le difficili condizioni di vita e di lavoro di quelle popolazioni, condannate ad un’economia di sussitenza, travolte da guerre, fame, povertà, costrette spesso ad emigrare per garantirsi un’esistenza dignitosa. L’intento degli organizzatori è invece quello di cogliere alcuni valori di quella generazione, l’essenzialità del vivere (“contentarse de poc o de gnent”), essere in armonia con la natura, con la Terra.
Aspetti questi presenti anche nei testi di poeti locali come Giancarlo Dal Prà, Gianni Secco, Federico Mimiola che nelle loro composizioni dialettali riassumono, con semplicità e intensità emotiva, il pensiero e gli stati d’animo delle generazioni passate. A far da ideale contrappunto a questo percorso di poesia dialettale musiche e canzoni popolari che erano il corollario di quel mondo contadino e montanaro e ne sapevano interpretare magistralmente gli umori e gli stati d’animo.
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