In occasione della trentesima edizione della Festa del fagiolo di Lamon, in programma da venerdì 20 a domenica 22 settembre, è sicuramente la gastronomia e quindi l’utilizzo del fagiolo in cucina il tema principale della manifestazione. A cominciare dalla presenza a Lamon del giornalista ed esperto di cucina Edoardo Raspelli, per molti anni conduttore della trasmissione televisiva Mela Verde. Raspelli condurrà il concorso “Fagiolo d’oro” che vede la partecipazione di ristoranti e scuole alberghiere, oltre che la premiazione serale di venerdì, seguita dal dibattito sul tema del fagiolo a cui partecipano esperti di gastronomia, agricoltura e turismo. Raspelli sarà anche protagonista dello Show cooking del sabato pomeriggio con gli alunni delle scuole alberghiere Enaip che si cimenteranno ai fornelli.
Intanto si lavora all’allestimento degli stand gastronomici che saranno aperti da venerdì sera. Quest’anno saranno aperti i grandi stand della Polisportiva Sovramonte, della Usd Lamonese, del Quartiere Castello di Feltre, del coro Numeri atque Voces, del gruppo Reves e protezione civile, di Celtics Dolomiti, del Casel di Pezzè, dello stand Fea de Lamon. Si va dagli stand con centinaia di posti a sedere, ai punti di assaggio, ai ristorantini realizzati nei vecchi Casei. I menù sono ricchissimi e molto vari. Non solo il fagiolo in tutte le salse, ma anche i piatti della tradizione lamonese, feltrina e bellunese. Con qualche variante esotica. Tanta carne di pecora affumicata, uno dei piatti che si trovano solo a Lamon, polenta, pendolon (si mangia solo a Lamon), grigliate. E molto altro ancora.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
1 commento
Angela Concetta Braghieri
Ho mangiato tante volte i fagioli di Lamon.
Nella minestra, conditi, in umido e, con la polenta. Davvero buoni.