Belluno °C

domenica 15 Giugno 2025,

Centro per l’asma di Misurina, dalla Regione un milione e 200 mila euro all’anno fino al 2022

La delibera per l’assegnazione del budget è stata approvata nell’ultima seduta di giunta. Stabilita anche la semplificazione delle modalità di accesso dei bimbi alle cure.

Un milione e 200 mila euro all’anno fino al 2022 e semplificazione delle procedure di accesso. I provvedimenti sono stati presi dalla Regione del Veneto a favore dell’Istituto Pio XII di Misurina, centro per la cura e la riabilitazione dell’asma. «Con questo atto», fa notare il presidente Luca Zaia, «il Veneto ha fatto tutto quanto è nelle sue possibilità. Ora tocca al resto d’Italia, perché il Pio XII è una struttura a valenza nazionale, al punto che proprio noi abbiamo incardinato la questione in sede di Commissione Nazionale Salute, con un’articolata relazione nella quale si evidenziano le caratteristiche peculiari del Pio XII; il fatto che si tratta dell’unico centro specialistico di questo tipo in Italia e, con Davos e Briancon, uno dei soli tre operanti in Europa; i dati che evidenziano come, nonostante l’asma grave interessi solo il 5% della totalità degli asmatici, essa determina dal 30 al 50% dei costi sanitari legati all’intera patologia».

La delibera per l’assegnazione del budget fino al 2022 compreso è stata approvata nell’ultima seduta di giunta. Oltre a un milione e 203 mila euro per tre annualità, è stabilita la semplificazione delle modalità di accesso dei bimbi alle cure; sono definiti i criteri di accesso nei confronti dei cittadini residenti in Veneto e approvato il percorso del paziente asmatico in età pediatrica.

«Il Veneto, di fronte a una struttura che, non va dimenticato, è privata-convenzionata, non pubblica», dice il Governatore, «crede alle sue qualità, tanto che l’istituto, nel 2018, ha seguito 1.055 pazienti residenti in Veneto, mentre la proiezione semestrale per il 2019 risulta di 1.400 pazienti circa. Ora verrà anche organizzato un incontro tra i rappresentanti del centro e tutti i direttori di distretto del Veneto, ma se dal resto d’Italia non si rinforzano i flussi, da soli oltre certi limiti non possiamo andare».

In agosto, la giunta regionale del Veneto ha anche rinnovato all’Istituto di Misurina l’accreditamento istituzionale da assegnare ai soggetti titolari di strutture sanitarie private, con 100 posti letto residenziali.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *