Belluno °C

lunedì 9 Giugno 2025,

Nuova ondata di maltempo, oggi riunione con i sindaci per rischio valanghe. Domani a Rocca scuole chiuse

Nelle prossime ore è previsto un aggiornamento delle comunicazioni dall’Unità di crisi (nella foto, l'incontro di questa mattina, a Treviso, della Protezione civile).

Convocati a Belluno i sindaci dei Comuni interessati dal rischio valanghe. La riunione si terrà nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 novembre, e a comunicarlo è l’assessore regionale alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin. Per le prossime ore è infatti prevista una nuova ondata di maltempo. «Oggi pomeriggio, con i sindaci bellunesi, faremo il punto per verificare la situazione e, eventualmente, decidere come organizzare le attività di protezione civile», ha fatto sapere attorno alle 13 Bottacin. Nelle prossime ore è previsto un aggiornamento delle comunicazioni dall’Unità di crisi.

E intanto il sindaco di Rocca Pietore, Andrea De Bernardin, ha già firmato un’ordinanza contingibile e urgente con cui dispone la chiusura delle scuole dell’infanzia, primarie e di primo grado del suo comune per la giornata di domani, venerdì 15 novembre. Copia dell’ordinanza è stata tramessa alla Prefettura di Belluno.

Bottacin, dal canto suo, fa sapere anche che questa mattina, nella sede della Provincia di Treviso, si è tenuta la riunione dell’Unità di crisi di protezione civile convocata dalla Regione per fare il punto sulle evoluzioni della situazione meteo. Erano presenti tutte le componenti della Protezione civile che comprende, tra gli altri, Vigili del fuoco, le sette Prefetture, il volontariato di Protezione civile, il 118, l’Autorità di Bacino, i Consorzi di Bonifica, Arpav e tutte le società di servizi (Enel, Terna, Anas).

L’incontro è stato coordinato da Bottacin, dal direttore dell’area tutela e sviluppo del territorio della Regione Nicola Dell’Acqua e dal direttore della Protezione regionale Luca Soppelsa.

«È stato fatto il punto della situazione», spiega l’assessore Bottacin, «in modo particolare, ci siamo soffermati sulle previsioni meteo per i prossimi giorni. Dopo una fase di attenuazione, i tecnici Arpav ci hanno comunicato che da questa sera ci sarà un peggioramento che si protrarrà per 24 ore, fino a venerdì sera. Il fenomeno prevede un innalzamento dello zero termico con nevicate e precipitazioni cospicue in quota, piogge anche molto intense, fino a 150 mm, sono attese nei fondovalle montani, nelle zone pedemontane e nella pianura orientale del Veneto».

A preoccupare è la situazione di Venezia, di tutto il litorale veneziano e della provincia di Rovigo, già colpite dall’ondata di maltempo e alta marea di martedì sera. A Venezia, al momento, per domattina il Centro maree indica una marea sui 150 cm, ma i dati sono in costante aggiornamento e potrebbero subire variazioni a causa dei venti. Le previsioni indicano una successiva attenuazione dei fenomeni a partire da venerdì sera, ma l’Unità di Crisi sta monitorando e approfondendo i dati relativi alle previsioni per il fine settimana, durante il quale è in arrivo una nuova perturbazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *