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lunedì 16 Giugno 2025,

Antincendio negli ospedali, l’Ulss stanzia 2 milioni e 350 mila euro

Si tratta degli ospedali di Agordo, Pieve di Cadore, Auronzo di Cadore.

L’Ulss Dolomiti investe complessivamente 2 milioni e 350 mila euro per l’adeguamento alla normativa antincendio nelle strutture di Agordo, Auronzo e Pieve di Cadore. Ed è per l’ospedale cadorino intitolato a Giovanni Paolo II che si impegna la cifra più importante: 950 mila euro. La spesa per l’ospedale di Agordo prevede invece un importo complessivo di 770 mila euro, sono 630 mila gli euro che saranno spesi per i lavori nel Centro sanitario polifunzionale di Auronzo.

Il progetto esecutivo dei lavori edili e impiantistici per le tre strutture, affidato in marzo, è stato approvato dalla direzione dell’Usl e i lavori sono stati aggiudicati alla società Areatecnica di Mas di Sedico quale capogruppo dell’Rtp con Trentino Progetti srl di Trento. Lo scorso 18 ottobre l’Associazione incaricata ha consegnato il progetto esecutivo dei lavori per l’adeguamento alla normativa antincendio che prevedono lo stesso tipo di interventi sulle strutture sanitarie periferiche.

Nel programma dei lavori sono previsti gli adeguamenti relativi a: reazione al fuoco dei materiali suscettibili di prendere fuoco su entrambe le facce, dei mobili e delle sedie imbottite; aree e impianti a rischio specifico, bombole e stroller; òocali adibiti a deposito di materiale combustibile aventi superficie non superiore a 10 mq; locali adibiti a deposito di materiale combustibile aventi superficie non superiore a 50 mq; locali adibiti a deposito di materiale combustibile con superficie massima di 500 mq; locali adibiti a servizi generali (laboratori di analisi e ricerca, lavanderia, sterilizzazione); distribuzione dei gas combustibili; distribuzione dei gas medicali; impianti di rilevazione, segnalazione e allarme antincendio.

Con il medesimo provvedimento approvato mercoledì è stato istituito l’ufficio di direzione dei lavori e i progetti sono stati inviati alla Regione Veneto. Si tratta di interventi che rientrano nei dettami che impone la normativa antincendio per le strutture aziendali così come recita l’apposito decreto ministeriale emanato nel marzo del 2015.

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