Anche l’Associazione Campedel si unisce alla raccolta fondi della Biblioteca Civica di Belluno per riportare “a casa” il volume «Scriptores historiae Augustae. Svetonius Tranquillus Gaius», uno dei 172 libri della celebre biblioteca Piloni, decorato da Cesare Vecellio. E lo fa con due appuntamenti in cui sarà protagonista appunto l’arte dell’artista cadorino nella chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta a Lentiai. Cesare Vecellio, secondo cugino di Tiziano, lavorò infatti alla decorazione dell’edificio negli anni Settanta del XVI secolo.
Venerdì 6 dicembre alle 18 in Sala Bianchi a Belluno l’architetto Mauro Vedana, progettista e direttore dei lavori di restauro della chiesa conclusi nel 2008, illustrerà il recupero del soffitto a cassettoni in cui sono inserite le 20 tavole di Cesare dipinte con le storie di Maria per una superficie totale di ben 209 mq. Sarà un’occasione unica per poter ammirare da vicino le immagini di questa stupefacente opera del pittore cadorino.
Il giorno seguente, sabato 7 dicembre alle 10, si potrà vedere dal vivo la grandiosa decorazione visitando, accompagnati da Marta Azzalini presidente dell’associazione, la chiesa di Lentiai e ammirando anche il monumentale polittico dell’altar maggiore che Cesare realizzò, si dice, in collaborazione con Tiziano.
Si potrà lasciare un’offerta per la raccolta fondi sia la sera della conferenza che la mattina della visita.
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