Gli studenti del terzo anno del corso di laurea in infermieristica sono entrati nelle scuole della provincia per parlare di influenza, nell’ambito della campagna di promozione delle misure di prevenzione. L’Ulss Dolomiti, in ottemperanza alle direttive della Regione Veneto, ha predisposto degli interventi di informazione/sensibilizzazione degli scolari dei vari gradi delle scuole dell’obbligo al fine di promuovere l’adozione delle norme di igiene (es. lavaggio delle mani, utilizzo dei fazzolettini monouso, ecc.) per ridurre i rischi di diffusione del virus influenzale. Tale campagna di sensibilizzazione è stata realizzata con la collaborazione del Corso di laurea in Infermieristica della sede didattica di Feltre a partire dal 17 ottobre coinvolgendo 43 studenti del terzo anno.
Il progetto ha previsto un incontro con gli studenti per definire il mandato, concordare i contenuti, e le modalità di realizzazione della campagna anitinfluenzale. Successivamente gli studenti, suddivisi in gruppi, hanno predisposto il format degli incontri e il materiale informativo da utilizzare negli interventi educativi; i contenuti riguardavano le seguenti tematiche adattate ai diversi target d’età: 1) che cos’è l’influenza e quali sono i sintomi; 2) come si trasmette, da quando e per quanto tempo una persona è contagiosa per gli altri; 3) quali sono le complicanze; 4) come si previene l’influenza; 5) categorie a rischio.
Prima dell’entrata in classe tutti i prodotti sono stati supervisionati e approvati dai referenti dell’Ulss. Nel corso della campagna antiinfluenzale sono state coinvolte i seguenti Istituti: scuole dell’infanzia di Belluno, Pedavena, Santa Giustina, San Gregorio, Seren del Grappa, Pez, Villabruna, Limana, Vignui, Bolago e Vas; scuole primarie di Castion, Canossiane Feltre, Lamon, Foen, Arten, Soranzen, Cesiomaggiore, Alano, Quero e Nemeggio, per un totale di 430 alunni coinvolti.
Il progetto ha previsto un impegno complessivo di 16 ore per ogni studente ed è stato realizzato nel periodo novembre-dicembre 2019, in orari liberi da impegni di frequenza ai corsi. Il progetto è stato portato a termine come programmato; non sono state rilevate criticità. Gli studenti si sono impegnati nella realizzazione del progetto dimostrando capacità di individuare soluzioni e modalità comunicative, oltre a creatività nell’adattare i contenuti ai diversi target d’età degli scolari.
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